Sempre piu’ spesso leggo di persone che cercano consigli su cosa vedere a Miami in due giorni. Da italiana rispondo E che vuoi vedere in 48 ore? South Beach, stai un po’ in spiaggia, alla sera Ocean Drive o al massimo Wynwood. Ma poi penso, Se riesco a dare consigli ai miei amici americani per vedere Roma in 3 giorni vuoi che non riesca a dirvi cosa vedere a Miami in 2? E poi tantissimi vengono a Miami per passarci solo poche ore prima di imbarcarsi su una nave da crociera, e allora eccoci qui, ma si, Miami in due giorni e’ possibilissimo! Ma cosa c’e’ da vedere a Miami in sole 48 ore?
A seconda di che tipo di viaggiatori siete, potrete trovare questo articolo molto stimolante o impossibile. Nel dubbio, indichero’ tutto tutto tutto quello che di principale c’e’ da vedere in a Miami in 48 ore, in un itinerario che una coppia giovane e senza figli potra’ seguire senza problemi. Per tutti gli altri, potrete tagliare tappe qui e la’ a seconda delle necessita’.
Cosa vedere in 48 ore a Miami – o poco piu’
- La sera dell’arrivo: Wynwood
- Giorno 1: South Beach, Coral Gables, Coconut Grove, Calle Ocho
- Giorno 2: Everglades e Key Biscayne
Parto dal presupposto che arriverete a Miami nel pomeriggio, come la maggior parte dei voli dall’Europa. Se viaggiate dagli Stati Uniti il vostro potrebbe essere un fine settimana lungo partendo al pomeriggio del venerdi’. Ovunque alloggiate, vincete la tentazione di andare a dormire subito a vedere Ocean Drive, e prendete invece un Uber per Wynwood.
Fate una visita ai murales e passeggiate intorno alle Wynwood walls. Ingresso $12, bambini gratis.
Se venite dall’Italia cenate da Doya, Coyo Taco, Bakan, oppure Beaker & Gray. Se invece siete italo-americani in astinenza di vero cibo italiano, andate dritti da Doma o da Mister O-1 per una buona pizza!
Prendete una birra alla brewery, una ciambella da The Salty Donut, o andate a El Patio, un bel locale con musica.
La visita a Miami in 48 ore e’ appena iniziata!
1 Giorno a Miami: South Beach, Coral Gables, Coconut Grove, Calle Ocho
South Beach: 3 ore
Svegliatevi di buon mattino (tanto col fuso non avete alternative), e se vi manca l’Italia fate colazione da Rosetta Bakery. Siete pronti per visitare la citta’! Buttatevi a vedere Ocean Drive con i vari esempi di art deco. Fermatevi un po’ sulla spiaggia piu’ famosa degli Stati Uniti, magari verso il Nikki Beach, a South Pointe. Se avete dei bambini, questo e’ il punto piu’ sicuro per fargli fare il bagno! Passeggiate poi sul Pier: la vista su South Beach e’ davvero bella!
Coral Gables: 1 ora (se con Venetian Pool contatene almeno 3)
Ok, se volete davvero vedere Miami in 48 ore dovrete necessariamente passare del tempo in macchina e spostarvi frequentemente. Da South Beach potete arrivare a Coral Gables e prendervi un giro un poco piu’ lento. Coral Gables ha una bellissima natura, bastera’ girarle un po’ attorno per rifarsi gli occhi. Una bella sosta e’ alla storica piscina pubblica di Coral Gables, Venetian Pool, a pochi passi dall’altrettanto storico Biltmore Hotel.
Coconut Grove: 1 ora (se con Vizcaya contatene 3)
Coconut Grove come Coral Gables si gira facilmente. Se siete interessati ai musei, la bella villa italiana chiamata Vizcaya e’ perfetta, con le scale piu’ instagrammate della citta’. E l’aperitivo da Monty’s una garanzia. Non e’ mai troppo presto per un mojito!
Calle Ocho: 1 ora
Questa e’ la zona piu’ caratteristica di Miami, quella dove si e’ sviluppata l’anima latina di Miami dopo l’esodo cubano.
La Calle Ocho, anche chiamata Little Havana, e’ molto diversa da tutto il resto visto fino a questo momento. Anche se ultimamente e’ diventata molto turistica, e’ comunque interessante approfondire la cultura di questa parte della citta’, sospesa tra nostalgia, politica e santeria.
Per la sera, potrete restare in Calle Ocho a bere e ballare salsa al Cafe La Trova, oppure passare la serata a Miami Beach a vedere Lincoln Road e Espanola Way, cenare al Diner su 11th street e finire la serata su Ocean Drive.
Giorno 2: Everglades e Key Biscayne
Diciamo che nella giornata precedente avrete gia’ visto l’essenziale. Il vostro secondo giorno potra’ essere decisamente meno frenetico.
Everglades: 4 ore, spostamenti compresi
Il parco nazionale delle Everglades e’ assolutamente unico, quello in cui potrete avere un’idea di come vivevano i nativi americani centinaia di anni fa. Se vi fermate a Miami solo poche ore prendete un tour in airboat in uno dei parchi privati nella zona. Se viaggiate in estate vi consiglio di arrivare all’apertura del parco: il caldo puo’ diventare troppo intenso.
Key Biscayne: 4 ore, spostamenti compresi
Se avete ancora qualche ora per visitare Miami, trascorrete il pomeriggio in spiaggia a Key Biscayne, magari alla spiaggia del Farito, visitabile. Il ristorante accanto alla spiaggia e’ una buona soluzione per riposarvi un poco. e l’acqua e’ sempre molto pulita e invitante per un bagno.
A questo punto avrete visto praticamente tutta Miami in soli due giorni!
Cosa fare a Miami se piove
Se la pioggia arriva a rovinare i vostri piani, scegliete un museo. Potrete visitare il PAMM Museum, con le sue bella terrazza coperta sulla baia.
In alternativa, se avete bambini, il Frost Museum of Science, entrambi in Downtown, sono uno di fronte all’altro. A breve distanza si trovano anche il Miami Children’s Museum e il museo History Miami.
Se invece preferite buttarvi sullo shopping, potrete facilmente raggiungere Aventura Mall da South Beach, altrimenti andate al Dolphin Mall o addirittura a Sawgrass Mills.
Come ottimizzare la visita di due giorni a Miami
Miami e’ un po’ complessa da visitare con i mezzi pubblici, soprattutto se si hanno sole 48 ore. Comprare un hop on-hop off tour evita di dover organizzare troppe cose e si riesce a vedere abbastanza. Affittare un’auto e’ la soluzione ideale, fermo restando che a Miami Beach i parcheggi sono cari. Ricordatevi che il parcheggio municipale vi permette di risparmiare un bel po’. Controllate dove sono e quanto costano a questo link.
In qualsiasi altra zona della citta’ sara’ facilissimo parcheggiare pagando in contanti, carta di credito, o con la app Pay by Phone. Miami Beach usa invece la app Park Mobile.
La metrorail collega l’aeroporto alle zone est e sud della citta’, quelle turistiche. La zona intorno al Downtown e’ coperta invece dal Metromover, gratuito. Fare il giro del Financial District sul metromover piacera’ tantissimo ai bambini.
Da Miami Beach c’e’ anche un circulator che arriva fino a Bayside, centro commerciale all’aperto molto amato dai turisti con la ruota panoramica. Potete saltare le Everglades, molto distanti, e restare in questa zona.
Miami e’ una bella citta’ e c’e’ tanto da vedere. L’ideale per visitarla sono 3-4 giorni. Nell’articolo Vacanze a Miami trovate tantissime altre informazioni e altri posti da vedere.
Altre info utili per chi visita Miami in 48 ore:
Foto in apertura by Colin Lloyd per Unsplash
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Lucy in Florida 
Ottimo consiglio, non c’è che dire, forse è perché sei romana come me, o forse perché sei semplicemente Miamense più te che un americano! Brava!
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Haha grazie Francesco!!
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