Capolavori ingegneristici

Che c’e’ questa cosa che mi entusiasmo per le piccole cose. Prendete con le pinze ‘sto post, sono una ex psicologa, mamma, aspirante tourism manager e sto per lanciarmi nell’analisi di un edificio. Parliamo quindi di ingegneria civile, giusto?
(maaaamma gia’ sudo freddo)

Qui in America quando si costruisce un quartiere, un centro commerciale eccetera, si progetta anche il parcheggio. Lo so che e’ strano per noi italiani per noi romani, abituati a vedere nuovi quartieri dormitorio senza, che so, la strada per poter raggiungere l’arteria principale. O senza i collegamenti ai mezzi pubblici. Vabbe’, dicevamo.
In America i parcheggi, se non integrati nell’edificio che ospita i negozi, sono veri e propri palazzi a 5-10-n piani. Il mio college, per dire, ha un edificio destinato al parcheggio, il numero 7.
Ha undici piani. Al piano terra, che per gli Americani e’ 1, ci sono delle aule, e ammetto che quando ho lezione li’ un po’ il brividino ce l’ho a pensare che sopra la testa ho millemila tonnellate di cemento e lamiere varie.
Ci sono tre entrate per il parcheggio, a cui si accede solo con il badge studentesco (che si attiva solo se si sono pagate le tasse per il semestre in corso) e previa esposizione del decal, l’adesivo dell’anno accademico in corso (che si ottiene solo se si sono pagate le tasse per il semestre in corso, e il cui aspetto cambia in continuazione).
Ora provero’ a descrivere il perche’ del mio stupore, voi usate un po’ di immaginazione pero’, eh.
Nel parcheggio ci sono tre rampe: una sale ed una scende tutti i piani, uno alla volta; la rampa centrale invece, e’ a due corsie e corre solo attraverso i piani dispari. Quindi si puo’ entrare al piano 1 e salire 3, 5, 7, 9, 11 anziche’ girare piano per piano in cerca di un parcheggio. A che serve, direte voi? E invece serve. Perche’ alle 9, quando iniziano i miei corsi, i primi piani sono sempre, sempre, sempre stipati, e so gia’ che se fino all’8 piano non trovero’ un solo posto libero. Stessa cosa per l’uscita: anziche’ scendere tuuuuuuutti i piani, si fa 9, 7, 5, 3, e si guadagna l’uscita in scioltezza.
Questa la vista dal nono piano.

American Airlines Arena, dove giocano gli Heat. Accanto la Freedom Tower
Port of Miami
Qualche giorno fa ero ferma al semaforo davanti a questo cantiere. Sorgera’ Whole Foods, siamo sempre in zona Downtown. Ecco, il grattacielo alle spalle della gru era in costruzione nel 2009 quando sono venuta qui la prima volta e guardavo stupita mettere i vetri.
L’argomento mi sembra opportuno per parlare anche del progetto per il nuovo Convention Center di Miami Beach previsto per il 2018. Ecco, a me ‘sto video mi ha lasciata completamente a bocca aperta. Vero che e’ un progetto, ma sono certa che verra’ realizzato.

Scopri di più da Lucy in Florida

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

0 commenti

  1. Tu me provochi….Anche in Italia sarebbe obbligatorio fare prima le infrastrutture e poi gli insediamenti abitativi. Ma qui si vive di eccezioni.E poi… tu hai idea di cosa si debba fare in Italia per ristrutturare un semplice appartamento? Parliamo ad esempio di Roma, suddivisa in n-mila Municipi. Ognuno ha la sua 'normativa' personalizzata, quindi se al 2° municipio devi fare un tipo di pratica, al 18° ne devi fare sicuramente un'altra. In ogni caso, se sei dotata di occhi azzurri come la sottoscritta, quello che je porti je porti, loro comunque te lo approvano. Se invece sei un omaccione con la barba incolta, come qualche mio collega, puoi stare sicuro che ti bocciano pure la pratica più perfetta che ci sia.Poi, magari, vuoi fare la stessa cosa, che so… a Londra? Tu, abituata a 'sta realtà, vai immediatamente all'ufficio di competenza per sapere quali documenti devi produrre per ristrutturare un appartamento, no? E no! Perché il tecnico ti guarda pure strana mentre ti risponde 'Nessun documento! E' sufficiente rispettare le leggi!'. E le loro leggi sono circa una decina di pagine, mentre le nostre… chettelodicoaffà?Stamattina parlavo con un papà di una bimba che è in classe con mio figlio. Lui è americano, della Florida! E non riusciva a capacitarsi del fatto che il suo dirimpettaio stesse impiegando nove mesi per rifare un bagno… Non c'è niente da fare. Noi siamo italiani, geneticamente modificati nella nostra creativa complicazione di fatti banali.E la smetto qua. Perché me sta a venì la gastrite….Ps: non lo fare mai più un post così!!!!!

    "Mi piace"

  2. Ma come, il palazzo dietro la gru non e' andato al telegiornale dell'intera nazione un centinaio di volte nel giro di vent'anni? I lavori non sono stati fermati e ripresi trenta volte? Le societa' che ci hanno lavorato non sono state cambiate ogni due mesi dopo scoperte di materiali fallati/illegalita' negli operai/collegamenti con la mafia?Ma costruire in centro, cosi', com'e' possibile? Non hanno chiuso completamente al traffico tutte le strade che toccano l'edificio per l'intera durata dei lavori? Il traffico dell'intera citta' non e' impazzito coi camion e i mezzi da costruzione?E come fa ad avere un design cosi' moderno? Pensavo che ora fosse il periodo “di uscita” dei palazzi in stile anni ottanta. Per quelli del duemila c'e' da aspettare il 2056.E il parcheggio, quei 20-30 piani di uffici avranno centinaia di impiegati, parcheggiano a bordo strada vero?No? Che noia, non sapete costrui' ne' con classe ne' con passione.

    "Mi piace"

  3. Ma piu' o meno anche qui, Gae, dipende dai posti. Alcuni hanno il flat rate a 5 o 10$, altri sono ad orario. Ma mi chiedo, l'alternativa dalle tue parti e' la stessa dei romani? “Piuttosto che paga' mejo la terza fila, tanto e' n'attimo” (bloccando traffico, autobus eccetera).

    "Mi piace"

  4. In Giappone (a Tokyo) credo che tu lasci la macchina e se la porta dentro automaticamente il sistema, che li non c'è spazio e bisogna economizzare 😉 (fonte di mio cognato che ha visto questo parcheggio super-mega-figo a Tokyo, quindi non son sicura che sia vero non avendolo visto coi miei occhi, nè se esista ancora). Vista stupenda comunque!! Non faccio la polemica che altrimenti mi incax pure io

    "Mi piace"

  5. Io confesso che quando abbiamo fatto i lavori di casa sono andate via le carte senza intoppi di alcun genere (non che poi i tempi siano stati rispettati, ma questa è un'altra cosa). Sai cosa lascia allibiti? Non che i progetti vengano finiti, ma che vengano finiti così come erano stati pensati! Da noi c'è sempre un motivo per ritardare/ cambiare / posticipare / rinunciare, che sia un motivo reale (qui come scavi 5 metri esce un vaso romano, e siamo in veneto, non oso immaginare Roma!) od un motivo mangereccio (i fondi non bastano, signò). Un progetto finito bene, finito presto, finito COME era previsto, qua secondo me non s'è mai visto. Che invidia.

    "Mi piace"

  6. Vicino all'Ospedale. Mi pare abbia tre o quattro piani (lo dicevo che era in scala ridotta). @ Lucy: non qui non si parcheggia neppure in doppia fila. Ti massacrano anche se ti fermi a chiedere informazioni 😉

    "Mi piace"

  7. A Roma il leit motiv e' prolunghiamo la metro – dai si metropoli europea – uh guarda abbiamo trovato una villa patrizia – chiama soprintendenza beni culturali – stai fermo dodici anni.Ho letto che hanno buttato giu' la Rinascente di Largo Chigi (pieno centro, tra Montecitorio e Fontana di Trevi per intenderci) per costruire non so cosa ed e' venuta fuori una citta' sottostante. E leggo che, sensatamente, hanno deciso di lasciare i reperti visitabili a pagamento, che e' quello che si deve fare a Roma, non c'e' alternativa http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_agosto_1/rinascente-scavi-archeo-sotto-cantiere-2011259254647.shtmlInaugurazione prevista per il 2015. Vedremo.

    "Mi piace"

  8. Intendevo dire che questa e' la prima volta che (pare) a Roma integrano i reperti rendendoli magari visitabili. Si e' sempre bloccato tutto, spostato tracciati metropolitani, rimandato a date improbabili. Col risultato che non si faceva mai niente.

    "Mi piace"

Che ne dici?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.