Vade retro, dietrologi

E’ lunedi’, gli aggiornamenti stanno facendo emergere delle novita’ sulla strage di Brindisi. Provero’ a sintetizzare il mio pensiero, gia’ espresso qui.
L’emotivita’ del fatto vi ha investiti con una forza incredibile. L’ho capito dai commenti di alcune persone, di solito molto misurate e lontane dai fatti di cronaca, di cui invece ho percepito l’angoscia. Non so cosa vi abbia raccontato la tv, come abbia filtrato la vicenda. So che da fuori, leggendo i giornali, mi sembrava di assistere ad una isteria collettiva inspiegabile. Ma l’angoscia funziona cosi’, si trasmette.

Che succede se ci si appiglia ad una spiegazione talmente enorme come “hanno voluto colpire la scuola”, “i giovani”, “il futuro”? Che nel momento in cui viene fuori che la povera ragazza era il giusto bersaglio di una faida incrociata (e non una che passava li’ per caso, e non il giusto bersaglio dello Stato malvagio), tutti tirerete un sospiro di sollievo pensando Ah menomale, e’ sempre la solita roba di mafia, o sacra corona unita, o camorra.
E i brindisini, la gente onesta, chi lotta ogni santo giorno per la legalita’, resta sola ancora una volta a combattere.
Percio’ condivido quello che mi ha detto Laura: vorrei che ci fosse piu’ indignazione.

Ecco. Manteniamo i nervi saldi e ragioniamo con la nostra testa, non con le ipotesi assurde di chi dice di voler contrastare la strategia della tensione (= lo Stato attacca a caso una persona singola perche’ tutti abbiate paura e per controllarvi meglio) e invece fa proprio quel gioco li’. Ma tanto loro diranno che questa e’ la verita’ ufficiale. L’ironia, e’ l’arma: grazie Metilparaben.

Lucy

Ma che vuol dire Lo Stato non c’e’?
Dei criminali schifosi e vigliacchi attaccano una scuola, colpiscono probabilmente a casaccio per colpire chissa’ chi, e il problema e’ che lo Stato non c’e’?
Togliete le travi dagli occhi, per favore. E non parlate per frasi fatte. Ragionate. Ragionate. Ragionate.
Lo so che e’ difficile, ma provateci.
  • A  xxxx e altri 4 piace questo elemento.
    • C. eh già tesoro è comodo parlare con frasi fatte. Ragionare..? Pochi lo sanno fare. Pochissimi si accorgono di non saperlo fare.
    • Lucy il dramma e’ proprio questo, hai ragione.
    • G. Secondo me lo stato c’è….ma non si capisce bene da quale parte….!
    • Lucy In che senso?
    • G. Nel senso che certi crimini sono frutto di un passato in cui lo “stato” è sceso a compromessi di vario genere e natura.
    • Lucy E se venisse fuori che invece volevano colpire la figlia di qualcuno che ha sgarrato all’interno del sistema? La colpa di chi sarebbe?
    • G. Da quello che è stato l’evento dubito che possa verificarsi una tale ipotesi, non avrebbero fatto tutto questo “trambusto” avrebbero colpito in maniera meno evidente e “spettacolare”.Io ho l’impressione che sia stato un atto dimostrativo della loro forza a dispetto di quelli che sono stati gli arresti nei giorni scorsi che hanno smantellato parecchi clan.
    • Lucy E vanno a colpire una scuola di periferia di brindisi? Non ne so niente, sono all’estero e seguo quello che scrivono i giornali, ma mi sembra tanto tanto strano.
    • G. questa scuola alla periferia di brindisi era intitolata a falcone a sua moglie, aveva attivato un progetto legalità e vinto un premio poco tempo fa http://bari.repubblica.it/cronaca/2012/05/19/news/la_scuola_aveva_vinto_il_premio_della_legalit-35460030/?ref=HREA-1 inoltre si colloca a poca distanza dal tribunale di brindisi e da un paese poco distante dove nelle scorse settimane come ti dicevo prima, sono stati effettuati numerosi arresti nell’ambito della sacra corona unita estremamente pervasiva nel territorio.Non si tratta in questo caso di “mafia” intesa come organizzazione mafiosa siciliana. Ma l’attentato è nel puro stile mafioso.

      Ah inoltre oggi era prevista una manifestazione, arrivava la “carovana delle legalità”
      Lucy Si’ l’ho letto, ma mi sembra una teoria del complotto troppo assurda. Si ma la carovana non era li. Ho letto tutto.
    • Se e’ per questo era in via aldo moro. Cioe’, col senno di poi la teoria del complotto trova segni ovunque, no?
    • G. Sì capisco quello che vuoi dire con i segni trovati a posteriori ovunque,ma non comprendo l’assurdità a cui tu fai riferimento.
    • Lucy Sono ragazzini. Mi sembra cosi’ strano. Di solito l’antistato ha un’etica.
    • Lucy Ed e’ assurdo dirlo, ma chi uccide minori viene sempre punito dalla criminalita’ stessa. Sempre.
    • G. Lo pensavo anche io…ma a questo punto anche quel poco di etica che avevano devono averla persa e questo è ancora più triste! Ricordo del figlio di un Boss ucciso e sciolto nell’acido…
    • Lucy si ma era un regolamento tra clan. Torniamo alla mia ipotesi.
    • G. La tua ipotesi sarebbe che sia una faida interna e non un atto dimostrativo?
    • Lucy Non ne ho la piu’ pallida idea e non mi lancio in ipotesi, ma dire che lo Stato non c’e’ non ha senso.
    • G. Sì in parte concordo,così come l’affermazione da parte di qualche esponente politico che dice “lo stato c’è”….alla fine non cambia nulla su quelli che sono gli esiti e mi lascia con un senso di impotenza difronte ad atti del genere!
    • Lucy Certo che no, e certo che si prova impotenza. Ma dividi et impera e’ anche quella una strategia comunicativa.
    • G. Ecco ora il tutto è comprendere chi è realmente che “divide e domina”.
    • Lucy Intanto diciamo un certo tipo di pensiero 🙂 Grazie per questo scambio. Sto per uscire 🙂

Ah. Perche’ resti nei miei personali annali, ieri ho letto anche un’altra assurda teoria per cui il terremoto di Modena lo hanno causato gli americani. Vi lascio il link, se volete leggere con i vostri occhi.

Lucy ha condiviso la foto di Orwell 2012.

Eccoli, li aspettavo:

“Cosa stanno sperimentando sulla nostra pelle i militari Usa col beneplacito delle autorità tricolori?
Vogliono farci dimenticare in tutta fretta la strage di Brindisi?

ITALIA: TERREMOTI ARTIFICIALI

Il Belpaese trema.

Ma cosa sta accadendo allo Stivale tricolore?

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    • Lucy Credetemi, avete un problema. Non e’ nemmeno paranoia, questa.

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0 commenti

  1. “tutti tirerete un sospiro di sollievo pensando Ah menomale, e' sempre la solita roba di mafia, o sacra corona unita, o camorra.”hai ragione, come se fosse quasi una scusa per dire “eh non ci si puo' fare niente lasciamo stare, sono le solite cose contro cui non si puo' combattere” magari pure con qualche “governo ladro” di qua e di la', perche' ci sta sempre bene quando uno non sa che fare.Il bello e' che applicano anche questi concetti a fatti molto piu' quotidiani, giusto ora mi capita di leggere un commento alla notizia di un giornale locale in cui si descrive l'apertura di un nuovo centro commerciale: “la mafia italiana non conosce crisi.”E beh, adesso che hai dato la colpa alla mafia per un tuo problema e' tutto risolto. Oh povero schiavo infelice e maltrattato. Sara' che un sacco di gente gode cosi' tanto a setirsi impotente e sottomessa che si inventa 'ste cose?

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  2. Stamattina alla radio (radio capital) un cojote di boh, come si chiamano i tizi pagati per dire fesserie alla radio? Insomma, 'sto tizio qui con vocione che Catone il Censore gli fa una pippa, se ne parte con una filippica allucinante, terminata con questa frase esatta:”Ma cercate tutti di addebitare l'accaduto a qualcuno o qualcosa che non sia la Mafia? L'idea che non sia stata la mafia vi solleva? VI SOLLEVA COSI' TANTO PERCHE' VOLETE CHE SIA SALVO L'ONORE DEI MAFIOSI, AH QUESTE COSE NON LE FANNO!!”Non puoi capire l'embolo che m'è partito. Ero in macchina che gridavo “notestadicazzo@##@@°°°° no siamo sollevati se non è la mafia perchè non ce ne dobbiamo aspettare altre 10 cogççç##°°@@°#” tanto forte che uno della macchina accanto, in coda, s'è spaventato.Cioè ma ti rendi conto? Un cristo di dj di merda. Che si permette di dire che l'intero paese e' in ansia per l'onore della mafia.Gesù si comprasse al super l'antrace saprei dove mandarla.Scusa lo sfogo.

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  3. Sono FURIOSA. Sono furiosa perchè quando qualcuno compie un'azione come quella, chiunque sia, un fondamentalista, la mafia, un matto, Diabolik, scopri che è importante avere fiducia in quelli che devono trovarlo, ma anche in quelli che devono dare supporto a chi l'azione l'ha subita direttamente. Già questa fiducia è ai minimi storici, ma se poi ci si mette 'sta gente. Ho la bacheca di fb INTASATA da messaggi sgrammaticati linkati compulsivamente da un esercito di ignavi, del tono di quelli che citi tu, e sai dove gliela metterei la bomba? Ecco.E non sto usando tutte le parolacce che userei perchè credo nella psicologia prenatale e non voglio traumatizzarti l'erede. 🙂

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  4. Dato che i commenti sopra riportati sono miei, credo che mi sia concesso fare delle precisazioni:1)ho ricollegato l'accaduto alla “mafia” o chiamatela come vi pare sulla scia delle notizie e informazioni del diffuse,sarà stato semplicistico probabilmente (ma al momento nessuno sà esattamente nè per confermare nè per smentire). Non sono vicinissima a quel posto ma nemmeno troppo lontana da non avere la percezione di quello che si vive da quelle parti e la relazione mi sembrava quanto meno logica. Detto ciò dire che è stata la mafia non è che mi faccia sentire meglio perchè so contro chi puntare il dito, nè tanto meno suscita in me uno stato di rassegnazione del “tanto non ci possiamo fare niente”.Nè mi sento in dovere di scusarmi di tale abbinamento solo perchè in molti sostengono che sta “gente”, abbia un “codice etico”. Così come non mi farebbe sentire meglio in generale conoscere chiunque altro sia stato, non cancellerebbe quanto accaduto e i risultati nefasti che ha provocato, riuscirei magari a dare un perchè ma non a giustificare l'ingiustificabile. 2) quando dico che lo stato c'è ma non capisco bene dove è nel senso che a mio parere in qualsiasi circostanza più o meno catastrofica lo stato è fatto da un insieme di istituzioni, alcune delle quali si staranno sicuramente dando da fare per cercare un responsabile e una ragione, altre che fanno spallucce pensando che a breve la maggior parte avrà dimenticato.Non dimenticando il fatto che in Italia è sovente scoprire il perchè delle cose a distanza di anni e anni e questo permettetemi mi fa rabbia,a volte si trova un responsabile materiale spesso i mandati morali restano nella foschia.3) il senso di impotenza non è un atteggiamento di vittimismo è solo frutto della consapevolezza, probabilmente del tutto personale, che a prescindere da mandati, esecutori, responsabili materiali o morali sono eventi difficili da impedire…o meglio ipotizzando che sia stato lo squilibrio isolato di una persona qualcuno avrebbe potuto prevederlo e quindi impedirlo?!? ammettiamo che sia stato un gesto mafioso di un terrorista o di un marziano, se qualcuno ne avesse avuto percezione non sarebbe intervenuto (spero)? è questa l'impotenza.

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  5. Certo che si Giusi, sei la benvenuta.A beneficio di tutti e dei casini che sono gia' successi, avevo gia' chiarito a Giusi che ho postato questo scambio per chiarire la MIA posizione, non quella sua o degli altri. Aiuto, gia' so' stanca O_oDiciamo la stessa cosa, io, te e Verba. Cioe', la mafia – o la criminalita' locale – puo' servirsi di un certo tipo di attacco vigliacco, unico, ben organizzato ecc. Quello che Verba intendeva era che il tipo alla radio ha detto piu' o meno quello con cui ho concluso io, cioe' che e' un sollievo pensare che e' stata la mafia, perche' allontana il problema dalle citta' dove la mafia non c'e' (o si pensa che non ci sia). Ma lui lo associava, se ho ben capito, ad una forma di connivenza, al silenzio omertoso.Io contesto – e lo sai, ho postato in abbondanza – il ricorso al vecchio concetto che non dice nulla delle stragi di stato, di cui pero' (almeno) tu non hai parlato. C'e' qualcuno che lo spiega meglio di me, questo e' l'articolo di Giulietto Chiesa e ancora piu' chiaro e' il primo commento all'articolo, di cui riporto uno stralcio:Finalmente un po' di lucidita'. E' da giorni che non si sentono altro che scemenze sulla strategia della tensione, sparate da sempliciotti per i quali dietro ad ogni episodio violento, si nasconde per forza la mano dello Stato, in virtu' di meccanismi vecchi di quarant'anni. Non che non siano riproponibili certi schemi, il Ministro Cancellieri che invoca l'esercito, fa sempre la sua porca impressione, ma le basi per sostenere la tesi? Una sola. I precedenti storici. Siccome da Piazza Fontana alla stazione di Bologna, passando per Ordine Nuovo e Moro, l'influenza, quando non la regia dello Stato, ci e' palesata dai fatti, anche oggi dev'essere cosi'. Punto.Unabomber e Ludwig nel Nord-est cosa c'entravano con la strategia della tensione? Nulla. Le bierre degli albori? Nulla. Eppure, invece di fare come giustamente fai tu, che non azzardi a caso, ma inviti i potenti a guardarsi allo specchio per avere risposte, ci si rifugia nella consolatoria e rodata, strategia della tensione.

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  6. Avevo dimenticato di citare anche questo altro articolo. Perche' vedi Giusi, penso che essere al Governo significhi anche saper misurare le emozioni, ed essere opportuni. A fare i leghisti beceri siamo bravi tutti, ma io vorrei altro dai miei politici. Per spiegarmi proprio terra-terra, ho letto delle polemiche perche' la Rai non ha interrotto i programmi previsti per parlare della tragedia di Brindisi.Cosa avrebbe dovuto fare? Senza alcuna ipotesi in mano, un giornalista avrebbe parlato per due ore di cosa? Del plastico di Cogne, come Vespa? No, grazie. Preferisco un tg che mi da' le notizie essenziali e poi, purtroppo, bisogna aspettare per avere le risposte giuste. Peccato solo che in quel silenzio parlassero solo gli stupidi. Come sempre.

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  7. piccola premessa:la mia puntualizzazione non era un attacco a Lucy nè a chiunque abbia commentato…era semplicemente una puntualizzazione (non fate i dietrologi eh 🙂 ) Per quanto riguarda gli articoli che hai segnalato, li ho letti e li trovo molto interessanti. In riferimento gli esponenti del governo apprezzo la loro cautela nel prendere posizioni e la sobrietà sobrietà emotiva, ma a volte non capisco cosa cambi da dire una cosa stando a Roma e dire la stessa spostandosi nel luogo dove è accaduta o presenziare a dei funerali per dimostrare la proprio presenza e interessamento che mi auguro trovi anche altre forme oltre quelle della fisicità e si traduca in pratiche più operative…ma vabbè farà parte del loro lavoro! Per concludere, disdegno lo sciacallaggio mediatico, basato sul nulla o quasi, quanto te e spero vivamente che Vespa & Co ce lo risparmino anche nei prossimi giorni ma la vedo dura….secondo me sta costruendo il plastico della scuola…

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