Lucy in Florida

Bene e male

Stamattina ho deciso di andare a provare il Pert, test per l’accesso al Major College.
Vado al nuovo edificio, quello appena costruito, dopo aver inviato una mail alla prof delle 12 che forse sarei arrivata in ritardo a lezione. Mi registro, mi assegnano un computer e inizio.
La prima parte e’ il test di Reading.
Difficile. Tanto.
La maggior parte delle domande consiste nella lettura (embe’) di paragrafi di varia lunghezza, dei quali bisogna poi identificare il miglior riassunto, la frase piu’ appropriata, il contesto, o l’inferenza piu’ corretta. I brani sono zeppi di termini che non conosco e che non riesco a ricostruire se non per un vago senso generale. Vado ad intuito col resto della lettura, ma a volte i dettagli sono importanti per riuscire a dare una risposta. Boh, proseguo, in fondo so di essere una buona lettrice. E poi e’ un tentativo, ne avro’ un altro. Alle brutte, avro’ scoperto con piacere un divertente scritto di Mark Twain su Adamo ed Eva, di cui qui un estratto.
Mi sono seduta alla postazione alle 10, alle 11.30 finisco la prima parte di trenta domande, non so come sono andata. Penso di staccare per andare a lezione e invece no, il pc mi propone subito Writing. D’altronde mi ero registrata per i due test.
Scopro subito che mi e’ infinitamente piu’ facile. Anche qui trenta domande, devo identificare gli errori di punteggiatura, grammatica, ortografia, sintassi; in qualche domanda mi ripropone domande simili al test precedente, ma sono poche. In poco piu’ di mezz’ora ho finito.
Clicco su next, mi appare una schermata lunghissima che non capisco, clicco su print. Il tipo del laboratorio raccoglie i fogli alla stampante e mi fa Complimenti, passati entrambi.
Cosi’. Evvai!
Sono o non sono brava?? Si’ vabbe’, mi aspetta ancora Math. Ma prima devo ripassare l’algebra, che pure tanto mi piaceva.
Insomma, ho messo un piedino nel regular college che iniziero’ a settembre, l’universita’ quella vera, per cui ho chiesto il visto dall’Italia poco piu’ di un anno fa.
Quindi questo e’ bene.
Male e’ tornare a casa e scoprire che hanno aggiunto altri quattro asciugatori.
Fanculo.

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