In Italia si sta consumando uno psicodramma collettivo. Nessuno credeva che Berlusconi avrebbe ottenuto di nuovo tutti quei voti.
Nemmeno io.
Ma come dicevo ieri, in effetti:
Dopo una vita passata a votare pds e pd, stavolta se avessi votato avrei dato il mio voto al M5S, l’ho gia’ detto. Ma mi metto nei panni (brrrrrrrr) di un elettore di destra. Per non far vincere I cummunishti, chi votavano? La Meloni? Giannino? Monti? Siamo seri, su.
Fossi stata di centro destra avrei odiato Bersani e ancor di piu’ Vendola. Chi avrebbe potuto contrastarli?
E Monti non lo votavano no, c’e’ il traditore Fini.
Astensione, o Berlusconi. Qualcuno Grillo.
Berlusconi.
Ma quello che mi ha colpito ieri, e tanto, sono state due cose. La prima che una ragazza giovane, un mio contatto facebook di cui non so perche’ sono amica e non interagiamo mai, ha scritto pubblicamente di aver votato Berlusconi, lamentandosi, giustamente!, di tutte le critiche che stavano piovendo addosso agli elettori del pdl. E i commenti sono stati pure peggio, quello piu’ gentile e’ stato Sei una stronza. Una grande argomentazione, non c’e’ che dire. Sono vent’anni che Berlusconi viene votato e in vent’anni e’ la prima persona che conosco, la prima persona in vent’anni, che dice Si’, io ho votato per lui. La prima persona che sento che abbia il coraggio di affermarlo a testa alta non e’ un coetaneo. A me questa cosa fa pensare.
Ha vent’anni, era al suo primo voto e ha votato per Berlusconi: il Presidente del Consiglio che era al suo primo mandato quando e’ nata. Ho provato a chiederle perche’ avesse votato proprio lui, non mi ha risposto e posso capirla, ma forse la ragione sta tra quelle scritte sopra.
La seconda e’ stata la considerazione di un altro giovane. Non chiedetemi perche’ tra i miei contatti ci sono adolescenti che non fanno parte della cerchia delle scuole in cui ho lavorato, non ne ho idea, forse risalgono a quando il mio profilo era stretto stretto alla psicologia scolastica, boh. Trovo questo ragazzo molto intelligente e sagace, posta spesso delle brevi considerazioni un po’ sarcastiche ma sempre vere, mi piace l’uso che fa dei suoi pensieri. Insomma lui, non ancora maggiorenne, aspettava i risultati del voto e alla fine con una sua amica commentano amareggiati Tanto e’ inutile.
Ci sono rimasta.
Quando lui e’ nato, Berlusconi era gia’ Presidente del Consiglio. Non ha vissuto altri governi se non una breve parentesi Uliviana, ma lui era piccolo. Da quando ha una coscienza politica questo ragazzo ha assistito impotente ai voti fatti col culo, stavolta si’, di noi adulti. Non ha conosciuto altro mondo che il berlusconismo, con i suoi annessi e connessi, e ne e’ giustamente schifato. E quello che ha aggiunto poi, nel profondo scoramento, era una constatazione sul fatto che la maggior parte dei suoi coetanei stanno pensando di lasciare l’Italia perche’ si vergognano.
Si vergognano.
E’ lo stesso sentimento che provo io quando mi chiedono di Berlusconi. Ma io a vent’anni non ero cosi’ desolata. E non votavo Pci, intendiamoci.
Questa disillusione e’ piu’ o meno quella che sento dire spesso da Jack, ventitre’ anni.
Per questo tempo fa chiedevo ad Annalisa (ha chiuso il blog, peccato), diciotto anni e al suo primo voto, come vedesse la elezioni imminenti.
Quello che penso e’ quello che scrive Andrea Scanzi, uno dei pochi giornalisti con le idee chiare e la schiena dritta. Quello che ha detto in faccia alla Mussolini quello che pensava di suo nonno. Ha scritto
E ora che succede? Succede che Bersani dice di avere vinto (nei suoi sogni) e di sentire la “responsabilità” di governare (ti piacerebbe). Per governare deve inciuciare con Berlusconi in un appassionante iperaccrocchio. Più inciuciano, più M5S sale. Prima si vota, più M5S cresce. Quindi aspetteranno il più possibile (ma non c’è altra strada: a ottobre si torna alle urne). Se va bene, rifanno la legge elettorale e si rivota. Quindi andrà male. Abbiamo il peggiore centrosinistra d’Europa e gli elettori con meno memoria storica della galassia. In confronto a Bersani e derivati, Occhetto era Lenin e Veltroni Marx. Non impareranno mai. Buona catastrofe.
La maggior parte dei miei amici e conoscenti e’ di sinistra, e la maggior parte di loro ha votato turandosi il naso trattenendo il vomito. Molti, piddini e forse anche piu’ a sinistra, hanno condiviso le opinioni del partito prima su Renzi (un berluschino) poi su Grillo (un fascista populista) e i suoi elettori (pecoroni). Non hanno ancora capito che il gioco e’ sempre quello, dividi et impera. Macche’ impera, je piacerebbe.
E questa e’ l’opinione di Michele Serra, un altro che per mesi ha massacrato Grillo e chissa’ se questo De profundis e’ una vera constatazione o solo parole di circostanza:
Ieri su facebook non ho letto un solo commento da parte dei communisti. Tutti spariti.
E quello che mi ha sbalordito e’ stato vedere che razza di liste fossero presenti. Siamo l’unico paese del G8 che me sta ancora con falce e martello nei partiti e nei cuori .
RIVOLUZIONE CIVILE
Rivoluzione civile. Poi e’ Grillo che attenta alla democrazia.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
P.C.I. MARXISTA-LENINISTA
PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA
Ma su quale pianeta siamo? E in che anno??
Un contatto di Laura ieri commentava Dobbiamo essere ottimisti e pensare al bene dei figli.
Non fate pero’ che siano solo parole. Provate a parlare con i giovani, cercate di capire il loro mondo, che non e’ piu’ il vostro. A voi non pesa che per colpa della nostra generazione e di quelle piu’ adulte non siamo stati in grado, nemmeno stavolta, di fargli intravedere un futuro?
A me si’.
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Chissà se da questo mix non venga fuori qualcosa di buono?!?!?
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io preferisco una che ammette di aver votato Berlusconi che quelli che non hanno votato. Un astensionismo così alto, in un Paese democratico e con la forte crisi economica che sta attraversando é vergognoso!la situazione che é venuta fuori dalle elezioni rispecchia perfettamente il livello culturale di questa Italia che invece di rimboccarsi le maniche spera di vedersi restituire i soldi dell'Imu e poi chiude gli occhi davanti ai veri problemi del Paese.
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Si, mi pesa, enormemente.E mi chiedo, come si formano le loro idee?Attraverso quali strumenti gli consegnamo modelli? Lo facciamo attraverso la rete, non più attraverso la scuola, la storia. Lo facciamo attraverso l'esempio. Umm, meglio mi sento. Passa il concetto che tutto è lecito, che la moralità è opinabile, che solo gli stupidi e gli sgobboni sprecano tempo. Ascoltiamoli, ci mancherebbe. Ma, ancora, le idee non si formano da sole, a meno che tu non sia un genio e allora saprai cosa fare anche senza che nessuno te lo dica. Si formano con il confronto, con il dialogo, conoscendo la realtà, la storia, l'economia. Andando oltre la propria formazione e estrazione sociale, cercando di capire. Credo che i genitori della ragazza che ha votato Berlusconi abbiano votato berlusconi e forse domani le diranno di non dirlo più.Che dirti? Come ho detto altrove ho paura di chi mente come di chi ha un rapporto leader-masse, ambiguo. Mi ricorda certe dittaure.Ma la nostra generazione le dittature le conosce. Il confine tra dittatura, populismo e altro è sottile.Raffaella
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Mi vergogno. Si, io mi vergogno.Mi vergogno profondamente di un paese che si sta autodistruggendo, volutamente, senza pensare minimamente a quello che le proprie azioni genereranno nella vita dei loro figli, dei lori nipoti, una specie di effetto domino.Si vota, mi viene da dire, persone che sentiamo simili a noi, e in molti casi, non necessariamente leader di partiti per cui ci siamo dati fuoco in passato. Io ho votato “una persona” che ha rappresentato la mia rabbia, la mia frustrazione, il mio nauseato schifo verso chi per anni, rubandoci la fiducia, ha derubato noi e il nostro futuro facendolo passare per impegno e crescita. Di politica non me ne frega un accidente, io devo produrre se voglio mangiare, se c'è la destra, la sinistra, il centro, io devo fare sempre e comunque il mio dovere, nessun colore politico mi regalerà niente. Così è sempre stato. Almeno per me. Evidentemente, chi ha votato nel modo che tutto il Mondo sta ora commentando, farà parte di quella categoria di italiani, la gran maggioranza mi viene da pensare, che vive di favoritismi, raccomandazioni e privilegi, ed è evidentemente, da quanto è emerso, un nutrito gruppo di “votanti”. Io mi vergogno, di essere italiana, mi vergogno di aver cercato di migliorare la mia vita, il mio futuro, la mia vecchiaia, ma evidentemente sono stata una sciocca a credere di poterlo fare e aver creduto in un paese che è marcio dalle fondamenta e da sempre, senza essermene mai resa conto.Mi vergogno perchè sono una persona onesta e in questa condizione mi sento sola, anche se credo che in giro ci siano ancora esemplari della mia specie, e con loro vorrei provare ad uscire da questo profondo senso di disgusto per quello che mi circonda. Mi vergogno di vivere in un paese incivile, irrispettoso, irresponsabile, che ha eletto a rappresentanza ladri e papponi e per anni ne è andato pure fiero. Provo una vergogna indescrivibile a vedere scritto sui miei documenti: cittadina italiana.M.
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Io non so se essere più fiero o preoccupato di avere espresso più o meno gli stessi concetti di Michele Serra (senza leggere prima l'amaca, chiaramente):(
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Che bello il tuo commento. Grazie.
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Ti ho letto 🙂
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Non credo di aver capito. Perche' pensi che la ragazza sia stata necessariamente influenzata dai genitori? Quando io avevo la sua eta' i miei genitori avevano idee politiche differenti, e io non ho seguito ne' l'uno ne' l'altro. E la mia coscienza politica si e' formata da sola, con il tempo. Sul rapporto leader-masse: secondo me la leggi in un'ottica sbagliata, personalmente non ci vedo alcuna dittatura. Se vogliamo restare in quelle definizioni, e' populista per come arringa la folla, ed e' vero che per certe cose ricorda Bossi. Ma poi in parlamento non ci va mica lui.E le storie delle epurazioni, bisogna sapere come sono andate veramente, non quello che alcuni giornali hanno scritto.
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Eh. Ma capisco chi si e' astenuto. Io mi sono rotta le palle del pd che dice che non votare e' inutile. E' vero, non votare non serve a niente, ma non serve a niente nemmeno votare sta sinistra da vent'anni a questa parte. Non hanno ancora capito che il problema e' la dirigenza e l'assenza di un programma, e non chi si astiene dal voto o berlusconi o grillo.Ma tanto loro non perdono mai e la colpa e' sempre di qualcun altro.
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Mi fa paura questa situazione, ma me la aspettavo. Troppo timore del futuro, poca memoria, molta voglia di fuggire altrove… il canto delle sirene trova spazio.Però adesso basta insultare chi vota diversamente da noi, basta, fermiamoci piuttosto a riflettere sulle parole di qualche giorno fa di Tullio De Mauro sull'analfabetismo di ritorno e sulle possibili conseguenze sul voto… Questo sì mi fa ancor più paura, perché se il presente è grigio abbiamo tutti il dovere di costruire un futuro migliore, per noi, per i nostri figli, per chi ancora non c'è.
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E' quello che ho scritto ieri. Il paese e' spaccato in tre, qualcosa vorra' dire.
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Ma il canto delle sirene qual e'? Ognuno ha un'idea diversa.
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Eh eh, mi aspettavo questa risposta. Il canto delle sirene per me è quello che illude, che disegna scenari irrealizzabili, che promette senza mantenere. Capisci bene che non sta solo dietro a un logo, a un partito. Secondo me sta più dietro ad alcune persone, a un modo di fare, che sia promettere rimborsi imu, reddito di cittadinanza o lavoro per tutti.Poi per carattere adesso mi siedo e osservo, che mica per forza il buono deve venire da chi la pensa come me, ma la parola ingovernabilità non mi piace per niente. Baci
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Io sono deusa. Mai come questa volta. Credevo ancora nel mio prossimo. Credevo. Ora dovrò smettere di farlo.Io però so chi ha votato per Berlusconi, perché si fanno riconoscere facilmente. Sono tutti quelli che non fanno le file, che tagliano la strada, che non rispettano il prossimo, che sono scorretti e maleducati. Sono tutte quelle persone che hanno fatto dell' 'essere furbi' un vanto.Io, che continuo ad insegnare a mio figlio che nella vita non esistono scorciatoie (perché la mia vita è stata ed è da sempre senza scorciatoie), non c'entro più nulla con ciò che mi circonda qui in Italia.So di dover fare qualcosa per riprendermi la speranza nel Futuro. Ma ora sono troppo confusa ed amareggiata.Ps: mentre scrivo, si parla di Storace alla Regione Lazio. E' ver-go-gno-so.
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Il problema non è (tanto) Grillo, Berlusconi e il popolo italiano che si fa sempre abbindolare da promesse, urla e proposte irrealizzabili, quanto del centrosinistra che non convince e che si ostina a vivere di rendita con i voti di noi irriducibili sognatori. Se si tira troppo la corda si rischia che poi questa si spezzi. Io oggi la vedo parecchio logorata.Ieri sera ci siamo ritrovati a seguire i risultati come due imbambolati così, dopo tanto pensare(e leggere blog di voi expat), mio marito ha chiesto al suo capo le referenze per il trasferimento all'estero. Non è fuggire o gettare la spugna: è, semplicemente, cercare di costruirci una vita migliore. (Ti leggo da tanto. Ho seguito la tua gravidanza. Ho gioito alla nascita della Picci, ma non ho mai commentato per il famoso “riserbo sabaudo”).Federica
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io ormai penso che gli stranieri che descrivono gli italiani come “mafia, pizza e mandolino” e che tanto ci fa irritare quando lo sentiamo, abbiano colto nel segno e abbiano perfettamente ragione.Siamo questo.Non se ne esce.Di sicuro la nostra (la mia) generazione in questo senso ha fatto davvero schifo. La speranza è che i nostri figli siano meglio di noi. Io ho fiducia.
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Lucy, c'è un bel articolo sul ny times che ti consiglio: Krugman – austerity italian style. In pratica dice che, per quanto ci si possa stupire che il nano e grillo raccolgano così tanti voti, in realtà quello italiano e' l'unico epilogo possibile quando gente come Monti (che dovrebbe rappresentare il lume della ragione) si ostina a voler combattere con l'austerity la crisi economica peggiore degli ultimi 100 anni. In Europa ancora non vogliamo capire una nozione basilare di economia, che i conti vanno pareggiati quando l'economia e' in crescita, mentre l'unico mezzo per uscire dalla recessione e' lo stimolo, anche a costo d'indebitarsi. Infatti gli usa si sono mossi giustamente in questa direzione, anche se non con l'intensità giusta.Purtroppo il problema non e' solo l'Italia. Detto questo, io sono ormai giunta all'amara conclusione che al pd faccia comodo stare perennemente a tuonare dall'opposizione e che in realtà vincere le elezioni e' l'ultima cosa che vogliono.E comunque la prima cosa da fare (ma sono almeno dieci anni che lo diciamo un po' tutti) sarebbe cambiare questo schifo di legge elettorale.
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Se non è sufficientemente in gamba da formarsi un'opinione da sola,si, credo che sia stata influenzata. Le idee te le formi nella famiglia, nella scuola,attraverso la cultura.Dalla scuola dipendono la formazione culturale e professionale delle nuove generazioni, la loro creatività come la capacità di fare innovazione e di partecipare attivamente a un mondo in trasformazione. La scuola italiana offre tutto questo? A partire dalle famiglie, dal mondo delle imprese, dalle istituzioni pubbliche, dall’università e dalle altre agenzie culturali, quali modelli offriamo? Sulle epurazioni,certo che bisognerebbe conoscere la storia, ma come per tutto. Probabile che la mia lettura sia sbagliata, ma ho paura delle cose urlate e di come queste si facciano largo. Ovvio che sia la mia opinione. Ci mancherebbe.Rafafella
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Ho votato Bersani convinta, dopo aver votato Vendola alle primarie e poi Bersani. Pensavo andasse meglio. Conosco molti che han votato Berlusconi e in effetti hanno un denominatore comune. Ero molto fiduciosa, ora sono disperata, potrei scrivere mille cose, anche i difetti di questa sinistra che non ha saputo cavalcare l'onda del momento buono con le primarie e si è adagiata come fa spesso perdendo terreno e lasciando scappare elettori, non ha saputo, come diceva un'economista su LA7 ieri sera, uscire dal recinto. Potrei scrivere mille cose dicevo, ma non c'è molto da dire, oggi sono felice di non avere figli ai quali consegnare un paese meraviglioso ridotto in queste condizioni pietose. Sandra frollini
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Gia'.
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Patti, conosco un mucchio di gente che si definisce di sinistra che evade le tasse e che parcheggia in tripla fila. Scusa ma non ha vinto zingaretti??
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Ciao Federica, benvenuta e grazie. Lo immagino, lo state dicendo in tanti.
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Io confidavo tanto in quel vento di protesta, anche se male non e' andata.
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Grazie Cherry. E' verissimo.
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Non ho nulla da aggiungere, purtroppo.
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Beh, possono definirsi come meglio credono. Comunque, guarderò meglio!NO, non ha ancora vinto…
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Leggo da un po' e non sono mai intervenuta, ora però mi viene spontanea una domanda, così, perchè magari tu da fuori puoi dirmi perchè avresti votato Grillo.Voglio dire: ti leggo e non vedo una che ha idee protezionistiche o contrarie che so alla costruzione di strade, favorevole alla nazionalizzazione di risorse, al ritorno di forme di protezione “nazionalistiche” anzi, e mi chiedo ma perchè una così avrebbe votato un movimento che questo scrive nel suo programma elettorale.Perchè anche tu avresti votato di “pancia”?PEr protesta?Ma votare di pancia, per protesta, porta da qualche parte?Io non lo so.Insomma forse tu puoi aiutarmi a capireL'unica cosa che non ti chiedo è come fare ad andarsene perchè magari, quando lo avranno fatto tutti io qua ci starò meglio (e non è polemica nei tuoi confronti, solo noia verso tutti quelli che sognano l'Ammerica si, ma alla Sordi)Silvia
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Uno candidato x il PD nella mia zona, casualmente anche mio collega, parcheggia SEMPRE nei posti riservati agli invalidi nel parcheggio davanti all'azienda che è comunale, o in alternativa, davanti a un'altra vettura impedendole di uscire!Mi ha rotto le palle a mille affinchè lo votassi e io mi vergognavo di conoscerlo, pensa che rottura vedere i cartelloni con la sua faccia in quartiere. Dicevo “ma cosa lo voto che dimostra ogni giorno il senso civico che ha?” Ecco un problema la sinistra è brava, la destra cattiva, non funziona così. La sinistra è cultura, la destra gnocca, la sinistra proletaria, la destra rigore, no non è + così. Se non usciamo da sti schemi la sinistra è fritta. baci sandra frollini
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La penso esattamente come te.
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Ciao Silvia. Se mi segui da un po' dovresti sapere che non sono andata via per insofferenza verso l'Italia, ma perche' il mio compagno quarantenne non aveva alcuna speranza di rifarsi una carriera.Non mi sento rappresentata da questa sinistra da piu' di dieci anni, e sono stufa di votare turandomi il naso o per utilita', non e' mai servito, non e' servito nemmeno stavolta.Tu perche' li voti ancora?
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Perché non vedo alternative concrete e credibili ma gente che dice che tutti fanno schifo e allora vaffanculo a tuttiE perchè ho letto il programma di grillo e non mi ha convintoPeró vedi, neanche tu mi hai risposto o meglio mi hai detto perchè non avresti votato questo o quello ma non cosa ti convinceva dei 5 stelleSilvia
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Forse perche' non era un voto pro ma un voto contro, no? E comunque mi capirai se ti dico che non votando, non mi sono applicata poi cosi tanto.
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sta sollevando polemiche un articolo dei WuMing sul M5s. Sostanzialmente rinfacciano ai giovani italiani di non aver mai alzato il culo, di non aver mai portato in Italia movimenti come Occupy, come gli Indignados. Accusano i giovani di essere dei rammolliti che pendono dalle labbra dell'ultimo guru capo della setta urlante. Beh, io (stanca di turarmi il naso da 15 anni e votare pd, ho votato M5s) credo che questi giovani, che non si riconoscono in nessuno dei vecchi partiti, si sono rimboccati le maniche, hanno unito le loro volontà in un partito nuovo, e invece di sfasciare auto e lanciare bottiglie in piazza si sono democraticamente e civilmente posti nel cuore del parlamento, per cominciare a cambiare le cose. Se non è un bell'inizio questo!
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l'articolo di cui parlo è questo: http://www.internazionale.it/news/italia/2013/02/26/il-movimento-5-stelle-ha-difeso-il-sistema-2/
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Secondo me, purtroppo molti hanno votato o per il proprio vantaggio o “contro”. Ma non si vota contro, bensì per proporre chi, secondo noi, potrà realizzare il programma migliore per la nazione (e non per la lobby a cui apparteniamo).Così ora la parola “ingovernabilità” è la più diffusa, in un momento in cui l'Italia ha bisogno di tutt'altro per non crollare in una crisi che porterebbe veramente lacrime e sangue alla maggior parte della popolazione, tranne i pochi che in queste situazioni si arricchiscono.Io capisco le motivazioni di tutti coloro che hanno votato i vari i partiti e le rispetto, ma ho il diritto di avere le mie opinioni e le esprimo: per la maggior parte, secondo me, sono motivazioni di pancia o egoistiche, alla fine di una propaganda elettorale allucinante, piena di asini che volavano (e che sono bruscamente atterrati il 25 febbraio). E' difficile in Italia avere la freddezza anglosassone nell'affrontare le scelte elettorali.In Italia la vera destra liberale non esiste. In Italia siamo ancora alla falce e martello nell'era della globalizzazione e del capitalismo selvaggio che ci travolge. Dobbiamo avere mentalità e strategie nuove per affrontare problemi gravissimi ed inediti. Queste doti le ha il M5S? Lo spero con tutto il cuore e sono in ascolto, anche se a me per ora non sembra e sicuramente non lo ha ancora dimostrato. Per ora del M5S si è sentito solo Grillo, che ha urlato tanto e contro tutti, ma distruggere è facile, sostituire con qualcosa che funzioni è molto più difficile. Il programma del M5S lo ho letto…e non l'ho votato.Ieri sera avrei dato non so cosa per non essere italiana, stasera rialzo la testa e mi ostino a credere che esistano anche tante persone oneste in Italia con le quali si può continuare a cercare di contrastare il marciume diffuso. Prima o poi anche gli Italiani acquisteranno il senso civico e dello Stato, o no?Scusate lo sproloquio.Mila
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Ancora a demonizzare?? E' proprio un brutto vizio, eh.
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Ciao Mila. Non so quanti anni ti abbia, ma nel 2001 Berlusconi stravinse non solo per l'essersi proposto come l'alternativa giusta al momento giusto (caduta della prima repubblica), ma anche perche' molti elettori di sinistra decisero di punire D'Alema per il suo appoggio al bombardamento dei Balcani (spero di ricordare bene). Il voto di protesta e' un po' come lo sciopero, che piaccia o no serve a rivendicare certe posizioni.Sono convinta che il M5S a livello comunale funzionera' alla grande, proprio grazie alla territorialita' dei rappresentanti; non penso lo stesso per la Camera. E sempre perche' non so quanto tu sia giovane, in passato “il voto utile” non ha mai funzionato, e se ha funzionato ci siamo trovati con l'ingovernabilita' perche' il pd era un calderone che andava da diliberto e bertinotti alla bindi. Infatti quel governo cadde, come quasi tutti, dopo un anno. E nel 98 fu bertinotti a far cadere il governo prodi. Insomma, quanti altri fallimenti della sinistra devo ricordarti? Personalmente, a me quelli li non mi fregano piu'.
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Punto e a capo, come se ci fossero nuove pagine di questo libro intotalato ITALIA da scrivere. E invece no. Punto a capo e di nuovo sempre la stessa storia. Quindi mi chiedo, cosa dobbiamo ancora dire, se non sempre le stesse cose. D'altronde , siamo fatti così, parole parole, parole, e poi purtropoo poca sostanza. Nel senso che per queste cose siamo tutti dei gran pecoroni, ci lamentiasmo ma non reagiamo, basta che ci sia uno che grida e lo votiamo. Il problema secondo me, non di quelli che ci sono in politica, ma di coloro che non ci sono. Persone, veramente serie, con programmi credibili, di prospettiva e futuro.Ci accontentiamo di quello che abbiamo e questi sono i risultati. D'altronde chi votiamo chi non c'è????? Sono stata sempre di dx, ma la destra non c'è più da quando Fini si è venduto tutto per il proprio interesse personale, almeno ora possa gioire che si stà purgando con il proprio brodo, magrissima consolazione, ma è l'unica che in questi giorni abbia. Vedremo nel prossimo futuro cosa accadrà, sicuramente se riuscirò a mantenere la mia vena sarcastica, continuerò a farmi delle sane risate, d'altronde ora abbiamo come primo partito un comico professionista, fino ad oggi c'erano stati solo dilettanti. Speriamo non ci faccia pagare il biglietto. E questo era il mio poco commeto. Siccome non scrivo nei blog, ma nel tuo avevo già postato una volta, mi sembra a luglio, voglio nuovamente salutarti, dirti che ti leggo spesso, farti le mie congratulazioni, per la bambina il matrimoni eccetera eccetera eccetera. Cari saluti dall'ITALY. Bye bye . K.B.
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Io ho 28 anni… quando avevo 18 anni ho votato berlusconi… non so perchè probabilmente perchè in famiglia lo votavano tutti, non seguivo molto la politica e quindi ho votato così un pò a caso. Poi sono cresciuta, ho iniziato a informarmi e alle successive elezioni ho votato da tutta altra parte… IDV, PD ecc ecc… ora ho votato il M5S.. l'ho seguo dalla nascita, è fatto dal popolo, segue le proposte del popolo è spero che non deluda… se invece deluderà e non manterra le sue caratteristiche e le sue premesse di sicuro non lo voterò più. Diciamo che però quando ho visto che il PDL con berlusconi ha preso tutti quei voti ero sinceramente sconvolta, ma davvero non abbiamo memoria di nulla noi italiani?
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Ho 40 anni.Ho votato M5S.Ho votato per anni PCI, PDS, PD, la sinistra tutta.Il problema non è che io non sono più di sinistra, ma che hanno smesso di esserlo loro.Non sono d'accordo su tutto ciò che dice Grillo, ma mi convince su alcuni temi che mi stanno molto a cuore (tipo la difesa della cosa pubblica che così, a occhio, mi pare un pensiero proprio di sinistra, ma che la sinistra oggi schifa!).marzia
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Io come te.
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Infatti. Non capisco perche' la messa alla prova debba valere solo per alcuni ma non per altri. Grazie Iva.
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E come dall'Italia??? Ciao K., felice di risentirti!
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Assurdo.Grillo magari può non convincere del tutto, ma quest'articolo è davvero vuoto. Come se i vari Occupy e indignados avessero concluso qualcosa! Andiamo a parlare coi greci, che fanno le rivoluzioni di piazza e poi mandano in parlamento Alba dorata…Quest'articolo è troppo qualunquista, non tiene conto della realtà, ma Wu Ming lo vede che succede nel mondo? Quando la smetteremo (smetteranno) di parlare dai salotti intellettuali? La sinistra fallisce anche per questo.E poi dire che in Italia non esistano movimenti di piazza a causa del M5S mi pare francamente ridicolo!Basta con questi sofismi da '68ini falliti.Disgusto.
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Falliti. Proprio cosi'.
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ho 30 anni, non ho mai votato Berlusconi in vita mia, ma varie posizioni all'interno della sinistra. Non che mi senta veramente rappresentata dalla sinistra. Però davvero dico NO, NO e ancora NO a Berlusconi e a chi l'ha votato: io non ci posso credere che abbia ricevuto tanti voti uno che dovrebbe stare in galera per tutto quello che ha fatto, una persona così spregevole dal punto di vista umano che non ci sarebbe nemmeno da discutere sul perchè non vada votato.
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Ciao Lucy, mi chiedi dall'Italia com'è??!! Bella domanda, pur continuando a viverci sinceramente una vera e propria risposta è difficile darla. Potrei commentare così: “Chi nasce tondo non può morir quadrato”. Non vorrei sembrare la solita che parla parla parla e dice sempre le stesse cose, ma sempre le stesse cose sono!!!! Cambiano un pò gli attori, ma i protagonisti sono sempre gli stessi, sono come i peproni, si ripresentano sempre!!!!! (Ahh Ahhh Ahhh, me la sono e me la rido !!!!) Penso che da quando ti sei trasferita nel nuovo continente, sia rimasto più o meno tutto uguale, solo i vari scandali sono aumentati, come le tasse !!! Quindi dall'Italia ….al momento bollettino non pervenuto. Naturalmete è un modo carino e colorato per dipingere una situazione pesante. E' pesante perchè davvero non cambia nulla, e a chi piace un pò di cambiamento soffoca, a pochi italiani piacciono le novità e stare fuori dalle righe. L'importante è il proprio benessere ed i propri interessi. Insomma se e quando tornerai preparati al cambiamento, perchè nulla è cambiato !!!!!!!Sono felice che ti sei ricordata di me, come detto ti seguo ma scrivo poco, anche se ultimamente avrei voglia di postarti di più. Sarà forse perchè tu fossi stata in Italia avresti votato MS5, io l'ho votato!!!!.Devo dire che è molto piacevole seguire il tuo blog, mi diletta soprattutto il tuo modo soft di esporti ed anche molto ironico.Ti rinnovo gli auguri per la bambina (che è bellissima) per i tuoi studi e per il tuo matrimonio. Un caro saluto a tutti voi. Ciao K.
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E certo che mi ricordo 🙂 ma non pensavo fossi tornata in italia! Grazie per gli auguri e per I complimenti… e tieni duro!!
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Hai ragione. Se il mondo fosse ideale.
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Penso tu abbia fatto un pò di mescolanza tra i vari followers, non ho mai vissuto all'estero, purtroppo !!!! Mi sarebbe piaciuto molto. Beata te che hai avuto questa splendida occasione. Cercherò di tenere duro, come si dice: crederci sempre arrendersi mai !!!!! Ciao K.
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