Stanotte, 22 gennaio 2020, le temperature scenderanno ulteriormente, arrivando a 5 gradi centigradi. Per Miami e’ davvero un record, e il vento non rendera’ la sopportazione piu’ facile.
Infatti qui, come ho sempre detto, siamo completamente disabituati al freddo, uffici a parte. Non solo perche’ viviamo ad un +20 fisso, ma anche perche’ se si va nei negozi, in inverno, e’ rarissimo trovare qualcosa di lana. Tutto e’ di cotone, che non tiene certo caldo. Poi ci siamo noi europei che magari qualcosa abbiamo salvato dal nostro abbigliamento invernale. Tipo io avevo un bellissimo maglioncino nero con lo scollo molto largo, che mi seguiva fedelmente da almeno 10 anni (quando metti le cose 3 giorni all’anno si conservano meglio, no?). Beh, l’anno scorso lo prestai a mia madre che era qui perche’ aveva freddo. Probabilmente lo scollo cosi’ largo non le piacque, lo sfilo’ piano piano, con infinita pazienza e lo rese parte di una coperta colorata. Si’, mia madre sferruzza a tutto spiano, ma non e’ di questo che ora voglio raccontarvi.
I Caraibi non conoscono il freddo. La temperatura in quelle zone e’ costantemente sopra i 20 gradi, motivo per cui qui battono i denti dal freddo gia’ con 15, e infatti non venderanno lana ma i piumini imbottiti sono tutti per loro. Anche gli afroamericani sono super freddolosi. Se non sapete dove comprare roba pesante andate da Burlington, o in un outlet acchiappaturisti tipo Sawgrass Mills o Dolphin Mall.
Prego, non c’e’ di che.
Neve a Miami
Il freddo della fine di gennaio e’ piuttosto tipico anche nel sud Florida. Ci puoi mettere il segno sul calendario esattamente come per i giorni della merla in Italia, quindi nessuna sorpresa qui. Addirittura il 19 gennaio 1977 nevico’.
A Miami.
Certo, alle 9 splendeva il sole e di quei fiocchi ne restano solo alcuni articoli. Nelle zone a nord e’ invece assolutamente piu’ frequente. L’anno scorso nevico’ in Tallahassee, se non ricordo male.
Leggi anche:
Piovono iguane
Da qualche ora stanno girando servizi metereologici che mettono in guardia i residenti della Florida non tanto sul crollo delle temperature, ma su quello delle iguane.
Le povere lucertolone infatti solitamente si rifugiano sugli alberi, ma a causa del freddo congelano e… cadono!

Volevo allora ricordarvi una storia che girava l’anno scorso, di un uomo che camminando vide decine di iguane congelate sull’erba e decise di farne un barbecue. In alcuni paesi dell’America Latina, infatti, le iguane si mangiano! Allora il genio che fa, le carica in macchina e le porta a casa. Durante il tragitto pero’ le bestie, riscaldate dal teporino, si riprendono e iniziano ad andare in giro per la macchina, e il tipo, preso dal panico, si schianta!
Morale: se vedete un’iguana a terra, non e’ detto che sia morta. Magari sta solo cercando un passaggio al caldo.
Scopri di più da Lucy in Florida
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.



Ahahahahahaha ma come si fa a mangiarsi un’iguana? Poverelle che shock termico
"Mi piace"Piace a 1 persona
Veramente poverine!!
"Mi piace""Mi piace"
Oltre al freddo mi sembra di vedere che ci sia pioggi ai prossimi giorni.
Che fare quando piove con bambini?
"Mi piace""Mi piace"
Si va al museo, al centro commerciale, o al cinema 🙂 c’è molto vento, il tempo potrebbe cambiare.
"Mi piace""Mi piace"
Oddio ma è terribile! Povere iguane! (Anche se il tutto fa pure un po’ ridere, perché sono un brutta persona)
"Mi piace""Mi piace"
Scusami ero convinta di averti risposto! Come stai nella tua nuova vita?? Si’ povere iguane… anche se qui il freddo dura davvero poco 🙂 ti abbraccio!
"Mi piace""Mi piace"