Elevator pitch: come prepararlo e quando utilizzarlo

L’ultimo venerdì di luglio, lo sapete ci sono giornate nazionali per qualsiasi cosa, si festeggia il National Talk In An Elevator Day. Gli statunitensi sono i campioni mondiali dello small talk, una cosa che lascia abbastanza sconvolti gli italiani che si trasferiscono qui. Lo small talk e’ quella conversazione poco impegnativa, breve e superficiale, che si usa nelle più varie situazioni sociali, dal supermercato, alla posta, all’ascensore, per l’appunto, e che spesso toglie dall’imbarazzo di trovarsi di fronte ad un estraneo con il quale si deve condividere un piccolo spazio vitale. Oggi pero’ vorrei parlarvi di una conversazione leggermente differente, che ha sempre a che fare con l’ascensore, ma quello sociale.

Oggi vi racconto cos’è l’elevator pitch, e perché e’ importante che prepariate il vostro.

Un elevator pitch sarebbe un elevator speech, ma reso ultra breve, da poter essere utilizzato durante una corsa in ascensore.

Perché preparare un elevator pitch

In molte occasioni professionali ci viene chiesto di presentarsi brevemente. Quando ci viene chiesto a bruciapelo avremmo solo voglia di sprofondare! Un elevator pitch può anche essere usato ad una festa o ad una cena professionale: in Usa si e’ sempre pronti a cambiare lavoro e crescere, ed un buon elevator pitch vi porta velocemente al livello successivo della vostra carriera professionale.

Come costruire il proprio elevator pitch

Avere un elevator pitch pronto significa togliersi velocemente dall’imbarazzo per focalizzarsi su quello che conta: voi. Ecco come costruire il proprio elevator pitch:

  • Sii breve, tra 30 secondi e un minuto. Deve essere un breve riassunto di chi sei e cosa fai, come fosse una storia, ma concisa.
  • Sii convincente. Devi saper catturare l’attenzione di chi ti ascolta e coinvolgerlo.
  • Parla di cosa sai fare, delle tue qualità. Non in modo esagerato, non strafare, ma valorizzati.
  • Provalo, provalo, provalo. Fare pratica e’ il modo migliore per costruire il proprio elevator pitch, perche’ deve venire fuori in modo naturale e non costruito. Prova a scriverlo, e poi a cronometrarti.

Cosa non dire in un elevator pitch

  • Non parlare troppo veloce.
  • Non divagare. Ecco perché e’ importante far pratica del proprio elevator pitch.
  • Non mostrarti preoccupato, e non essere monocorde. Il fatto di praticare a lungo il contenuto ti permetterà, al momento opportuno, di concentrarti esclusivamente sul tuo linguaggio non verbale. Mantieni un tono vivace, sii sicuro ed entusiasta di condividere le informazioni su di te. Mantieni un’espressione amichevole e sorridente. Non essere meccanico!

Qualche esempio di elevator pitch

Non esiste un solo tipo di elevator pitch, dovrete trovare lo stile che più si adatta alla vostra personalità. Questo video riassume i punti discussi finora, con esempi.

Mi chiamo…. e sono da poco laureata in comunicazione. Ho lavorato sul giornale del college come reporter e poi come direttore della sezione artistica. Al momento sto cercando un lavoro come giornalista di costume, il mio più grande interesse.

Mi chiamo … e dopo anni di lavoro presso altri studi dentistici, ho deciso di tuffarmi e aprire il mio studio! Se conosci qualcuno che è alla ricerca di un nuovo dentista, puoi fare il mio nome!

Mi chiamo… e creo loghi e illustrazioni per siti Web. La mia passione è trovare il modo perfetto per esprimere un messaggio, e mi piace anche disegnare illustrazioni che i miei amici condividono sui social media.

Mi chiamo… e gestisco un’agenzia di servizi a conduzione familiare. Secondo noi un tocco personale fa una grande differenza per i nostri clienti. Non solo garantiamo la consegna puntuale, ma io e mio padre rispondiamo personalmente ai telefoni, non a un sistema automatizzato.

Come vedete, possono esserci differenti modi di presentarvi. Lavorate sul vostro stile e affinatelo, e il vostro elevator pitch diventerà il vostro lasciapassare in tantissime situazioni!

Un’ultima nota. Nelle frequenti job fair o nei career expo, o successivamente durante un colloquio di lavoro, un elevator pitch diventa il vostro più importante biglietto da visita. Non il resume, non il vostro GPA, ma quello che direte e come vi presenterete al vostro interlocutore. In questo caso sara’ opportuno prepararne uno focalizzato sulla carriera e sugli obiettivi. Averlo pronto significa presentarvi nel modo giusto, sicuri di voi stessi e senza balbettii che vi mettono in imbarazzo. Ancora di più, esercitare il vostro elevator pitch vi permetterà di inserirlo nel vostro profilo LinkedIn ad esempio, oppure nella cover letter che sempre, sempre, sempre deve accompagnare la vostra job application. In rete troverete tantissimi esempi di elevator pitch professionale, ma di base restano le regole di cui abbiamo parlato fino ad ora.

Fatemi sapere cosa ne pensate!


Scopri di più da Lucy in Florida

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

2 commenti

  1. Interessante…può essere utile a superare l’imbarazzo, rompere il ghiaccio con un estraneo senza essere troppo invadente ma neppure troppo vago. Dovrò approntarne uno che valga per il/la pensionata…o pensi che non sia il caso?
    Ciao ragazza , leggo con curiosità i tuoi pezzi e talvolta li giro ad amici e conoscenti perché sono fatti bene e possono tornare utili.
    Ho un cugino che vive ad Orlando da qlc mese, prima stava a L.A. trasferitosi in Florida per motivi di lavoro della moglie ( architetto lui, psicologa lei , entrambi poco più che trentenni)
    Grazie 😘😘😘 un bacio a te, uno alla Picci e ino al tuo Chef

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a ero Lucy Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.