Ipocrisia portami via: la fecondazione assistita

Vorrei dire la mia a proposito della gravidanza di Carmen Russo, a cui vanno i miei migliori auguri e un enorme, infinito grazie per aver squarciato il velo di ipocrisia sulla fecondazione assistita.

E’ come l’omosessualita’, mettiamola cosi’. Finche’ ci saranno persone note che spacceranno per naturali le loro miracolose gravidanze a 50anni suonati; e finche’ famose donne infertili nasconderanno i loro dolorosi e infiniti percorsi verso la maternita’ assistita, le coppie comuni, quelle che hanno malattie genetiche, quelle con l’endometriosi (diffusissima, non avete la piu’ pallida idea di quanto lo sia), quelle sine causa (uuuuh! Idem), quelle accertate ma in cerca di soluzione, insomma, le persone che stanno intorno a voi e che non restano incinta con il pensiero come la madonna, alle quali voi chiedete in continuazione Ma quand’e’ che ci fai un pupo?!, avranno vita davvero molto difficile.

E siete proprio voi a rendergliela tale. Perche’ beate voi che i vostri apparati riproduttivi sono perfette macchine da guerra, ma non e’ che tutte se la scialano per quarant’anni e poi si decidono a fare figli. Non e’ che tutte si svegliano con l’orologio biologico che ticchetta a cinquanta. Queste sono cazzate che uno dice per evitare domande piu’ scomode. Perche’ sapete farne eccome.

E basta con il commento Ci sono tanti bambini che hanno bisogno. Non sapete nulla, niente, di come vanno le cose con l’adozione. Del tempo, dei soldi, delle commissioni peggio dell’Inquisizione. Pollice verso e siete fuori, magari perche’ hai una personalita’ narcisista – e non un disturbo di personalita’. Avete idea di quante madri biologiche conosco con personalita’ narcisista? Ossessivo compulsive? Disturbi alimentari? Distanzianti? Ansiose? Depresse? Psicotiche?

Nessuna di loro ne dovra’ mai rendere conto a qualcuno prima di diventare madre.

Andate sul blog di The Queen Father e lasciate mille messaggi moderni di supporto a lui e a suo marito che hanno avuto un figlio da utero surrogato (mica in Italia, ovvio). Brave. Applauso. Ma perche’ poi al referendum per la legge 40 siete rimaste a casa? Non e’ ipocrisia, questa? Non e’ una contraddizione? O come dice giustamente Starsdancer, e’ meglio far finta di nulla come in passato che le donne con mariti infertili (piu’ numerosi delle donne, sappiatelo) ricorrevano all’idraulico e Il signore gesu’ mi ha ascoltata.

Avete mai davvero aperto il cuore e la testa a un’amica che, Uh che egoista, sposata da dieci anni e vuole fare solo la bella vita, uscire la sera e non avere responsabilita’. Si’, certo. Poi improvvisamente a quaranta sara’ incinta (perche’ forse a trenta non ha diecimila euro per andare da un privato a fare la fecondazione assistita, e se aspetta il pubblico sono cinque anni, tra frizzi e lazzi) e voi direte: Ecco, ma non ci poteva pensare prima? Ora suo figlio da adolescente avra’ una mamma vecchia.

Ricordate sempre che il punto di vista dei figli non coincide affatto con il vostro.

Quando avevo dieci anni e mia madre quaranta, per me era vecchia perche’ le altre mamme erano piu’ giovani, e io a confronto mi sentivo a disagio. Per chi mi legge per la prima volta, la mia storia passata e’ qui.

E comunque il commento migliore a tutta questa faccenda l’ho letto su una bacheca di facebook:

Comunque nessuno si deve permettete di dare giudizi negativi in merito. Quei bambini da grandi. Saranno ben felici di essere venuti al mondo …Chi andrà da loro a spiegare che erano contro alla loro venuta alla luce..?

Scusa Ilaria, non ce l’ho fatta a non scrivere nulla. Con il suo consenso, riposto il suo commento al post di Mammacicova

Buongiorno, sono una donna che da anni cerca un figlio, che fa parte di quelle tante-troppe coppie che vedono un ostacolo enorme nel loro desiderio di diventare genitori. 
Vi chiederete perchè ho deciso di scrivere proprio a voi… vi scrivo perchè è uno dei pochi modi per far sentire la nostra voce di uomini e donne infertili… vi scrivo perché dopo l’ennesimo attacco a chi come noi intraprende un percorso di PMA, ieri sera sono incappata nella trasmissione “che tempo che fa”. L’ho sempre ritenuta una trasmissione di buona critica, costruita e messa in onda da persone con del sale in zucca, ma quella di ieri sera è stato uno spettacolo impietoso e disgustoso.
A prescindere dalla polemica sull’età, battute sugli ovuli e il complesso della fecondazione assistita sono inaccettabili. Il trattamento inflitto a Carmen Russo giustifica, purtroppo, i silenzi e le bugie di tante altre donne che pure ci portano indietro di anni luce.
Io credo che il rispetto debba essere alla base di ogni nostra azione, soprattutto se si parla in tv… mezzo noto x avere una forte cassa di risonanza.Non si può ridicolizzare il tutto in 2 minuti di battute da osteria di bassa lega: sentirsi dire che la fecondazione “è un filmino porno in cui ti siedi in poltrona e assisti alla fecondazione…” beh ecco… fa molto male! Come se le coppie non vedessero l’ora di far entrare nella propria intimità medici, ginecologi, orari, monitoraggi, rapporti a comando, punture, stimolazioni etc etc etcQuello che non si sa è che spesso il ritardo di maternità e’ dovuto, nella maggior parte dei casi, a tanti fattori che per la NON conoscenza (perchè questo argomento è tabù) non vengono esclusi, in ultimo l’ENDOMETRIOSI, malattia che lascia nel l’ignoranza anche il 30% dei ginecologi, e proprio questa e’ sinonimo stesso di infertilità.
La Litizzetto con il suo intervento è riuscita, a passare dalla volgarità più totale nei riguardi della PMA alla superficialità più ottusa nei confronti dell’adozione, tema principe di chi critica la pma, che è quanto di più trito e banale si possa immaginare.Per lei i bambini ricoverati negli istituti hanno diritto a dei genitori che li scelgono per amore totale e non per ripiego e in più certamente non perché adottare sia un atto di generosità. Complimenti, vivissimi… proprio lei che è una libera pensatrice rispettosa del pensiero altrui.
Cosa ne sa lei di tutto il percorso che ci sta dietro al campo della PMA, cosa ne sa lei di quello che le coppie devono sopportare per cercare di portare a casa un grande miracolo… Se solo lo sapesse non parlerebbe così!NON si può giudicare la ricerca di un figlio, la coppia, le sue scelte…. sono troppo personali e troppo nobili per poter essere giudicate dai soliti ben pensanti. Come in ogni cosa ci si deve passare per capire cosa voglia dire toccare il fondo, per poi risalire, per poi ritoccare il fondo… senza avere la benché minima certezza del risultato tanto desiderato. Non c’è età giusta per essere madre/padre, non c’è percorso più o meno giusto quando ricerchi la felicità in un figlio.C’è chi decide di adottare, scelta nobile, c’è chi cerca di perseverare nella PMA, scelta altrettanto nobile.
C’è troppa poca giusta informazione su questo argomento e la voglia di ridicolizzare questi percorsi è veramente troppa.
Bisogna che chi è infertile cominci a far sentire forte la sua voce, perché non se ne può più di questi ragli d’asino…
ecco perchè ho deciso di scrivervi!
una, spero futura, mamma!


Scopri di più da Lucy in Florida

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

0 commenti

  1. il mio pensiero va continuamente a quella coppia di torino (71 lui, 58 lei, credo) cui hanno ostinatamente, deliberatamente, dispoticamente SOTTRATTO la figlia naturale. Li hanno messi in croce, li hanno analizzati come topi di laboratorio, e poi l'Inquisizione ha deciso che quella creatura è adottabile, ed ha imposto la negazione di qualsiasi contatto tra di loro. A parte la mia opinione personale (credo che siano stati usati capro espiatorio per dare un precedente, un freno all'età biologica della fecondazione) penso che se sottoponessero a quelle “macchine della Verità (suprema)” con la stessa solerzia e determinazione tutti i genitori che conosco, a sei su dieci toglierebbero i figli.

    "Mi piace"

  2. Sono completamente d'accordo con te Lucy.Come la donna di cui riporti il commento, anche io ho visto la Littizzetto a Che tempo che fa, domenica. Solitamente apprezzo quello che dice perché lo dice in un modo che arriva facilmente a tutti, anche alle persone che normalmente sono un pochino più chiuse.Ma quando ha parlato di Carmen Russo non mi è piaciuta: si è lasciata andare a battute scontatissime e ho avuto l'impressione che l'abbia fatto solo per l'applauso in più. Perché è molto facile ricevere un applauso dicendo “ci sono tanti bambini che vanno adottati”.

    "Mi piace"

  3. io ho tre cugini nati dalla fecondazione assistita. Due gemelli e una bimba di cinque mesi.Con i gemelli, a mia zia è andata bene al primo colpo, ma uno dei due era stato diagnosticato idrocefalo.Ha portato avanti la gravidanza comunque, sono nati con molto anticipo, sono stati per un pò in TIN, lui è stato operato subito alla testa e adesso ha 11 anni e sta bene.La bimba di 5 mesi è arrivata da un'altra zia dopo dieci tentativi (forse anche di più) di PMA.Uno strazio, ma adesso sono tutti felici.(E la bambina è uno di quegli esseri mitologici che dorme tutta la notte ;)Io sono nata per una botta di culo e forse grazie a mia madre che produceva doppia ovulazione (a mio padre era stata diagnosticata una mobilità ridotta degli spermatozoi).Se non fossi nata così anche i miei sarebbero ricorsi alla PMA, anche all'estero.Quando vuoi una cosa fai bene a prendertela e a fare di tutto per realizzarla.Baci!

    "Mi piace"

  4. Non potrei essere più d'accordo.Mia cognata sta cercando da quasi due anni di avere un bimbo, da uno circa anche con l'aiuto dei medici, senza successo.Ora è all'ultimo tentativo, vedremo che succederà.Non mi sento di dire che fa niente, può adottarne uno, non è la stessa cosa:l'adozione non deve essere un ripiego perchè non puoi averne di tuoi.Ma è solo un mio pensiero.E comunque mia madre ha avuto me a 38 anni e mia sorella a 40, prima non notavo la differenza d'età con le altre mamme, era semplicemente La Mia Mamma. Ora che ho 31 anni e lei a marzo ne farà 70 (dimostrandone almeno 20 di meno) beh ammetto che un po'ho paura per il futuro, tutto qui.

    "Mi piace"

  5. ecco meno male che non l'ho sentita solo io, che sono stata per mia fortuna fertile e al desiderio è seguito il pupo. Ho amiche reali oltre a voi virtuali, che cercano un bambino da molto tempo, alcuni da anni, un calvario una sofferenza che gli leggi in faccia tutte le volte che qualcuno annuncia un lieto evento. Adottare è un altro percorso, anche qui ho esperienze dirette in famiglia, un percorso molto diverso che chiaramente alla fine vede l'arrivo di un bambino in una famiglia, ma è un approccio mentale lontano dalla ricerca della maternità, altrettanto forte, intenso, speciale e giusto, ma diverso. Ora che leggo qui del referendum sulla legge 40 mi viene in mente che in quell'occasione ero scrutatrice al seggio dell'ameno paesello in cui vivevo, io ho votato, eravamo al seggio tutte donne presidente compresa e nessuna di loro ha votato, ho chiesto alla presidente ” ma lei non vota?” mi ha risposto ” a me non interessa due figli li ho”, mi son cadute le braccia. Morte del senso di sorellanza, morte del senso civico e morte dell'intelligenza in toto. In quanto all'età ecco credo sia una roba molto personale, come tutto l'argomento, io onestamente a 50 anni non me la sentirei, non perché pensi oddiomoriròeluisaràancoragiovane questo potrebbe succedermi domani, ma perché è un evento che per me è stato pesante fisicamente e mentalmente e a 50 anni mi ammazzerebbe, ma voglio dire io l'energia di Carmen Russo non la avevo manco a 10 anni quindi, auguri Carmen! p.s. però smetti de ossigenarti i capelli Paolì nun te se pò guardà

    "Mi piace"

  6. Credo che sia un percorso troppo delicato e intimo, non solo fisicamente, per parlarne con superficialità in tivù o sui giornali. Smuovere un polverone per poi lasciare tutto come prima, non va bene. Spalmare le notizie di ipocrisia, non va bene. Sparare cazzate, non va bene. Parlarne in modo – non dico serio, ma almeno garbato e profondo (nn in senso metafisico) – sarebbe utile a tutti, credo. A chi ci è ancora dentro, a chi ci entrerà, e anche a chi è completamente fuori da questi mondi e non capisce. E la pma e l'adozione in Italia non sempre sono una scelta. Magari lo fossero! Saremmo in un paese migliore.Parlo da infertile, come tu sai, con 3 pma fallite e impossibilitata burocraticamente ad adottare. Eppure, mi sento continuamente dire stronzate (scusa il termine) come tutte noi che ci siamo passate. Uffa! Uffaaaa!!!Perdona lo sfogo, e grazie per il post 😉

    "Mi piace"

  7. Si ma hai paura per il futuro a prescindere, per il fatto che tua mamma non ci sara' piu'. Credo che nessun figlio venuto al mondo recriminera' mai ai propri genitori di aver fatto una scelta cosi' tanto egoista da farlo nascere.A meno che non si sia adolescenti e si dicano cattiverie gratuite, o non si soffra di depressione.

    "Mi piace"

  8. Anche secondo me l'ha fatto per avere solo l'applauso in più :(Ah l'ipocrisia è molto più facile, è più facile nascondersi dietro al dito, è più facile criticare che lodare, ricordo il referendum per la legge 40 quando mi dicevano di non andare a votare perchè tanto non serviva, a chi non serve chiedevo? Serviva a noi, a tutte, anche a quelle che possono avere figli naturalmente, ma ovviamente è più facile non prendere posizione su queste cose perchè altrimenti vieni additato come outsider, è più facile far finta che vada tutto bene e se sei fortunata ad avere figli fregartene 😦 Io avrei votato per la legge sull'aborto, non perchè voglia abortire ma perchè ci deve essere il diritto di poterlo fare senza essere trattate come assassine o altro, stessa cosa vale per la fecondazione assistita o per la diagnosi pre-impianto. Ora se rifacessero il referendum a mio parere non verrebbe approvato e la maggior parte delle donne non andrebbe a votare solo perchè certi privilegi li abbiamo e quindi li diamo per scontati, non bisogna lottare per averli (non so ho questa impressione).Certe volte quando sento certe cose (le parole della Littizzetto) mi sembra di sentire parlare mia madre, che era contro l'aborto, contro la fecondazione assistita ma è cresciuta a pane e azione cattolica/democrazia cristiana nel dopoguerra, e posso accettarlo, ma dalle donne di oggi no, non lo tollero dalle mie coetanee, anche se ho solo 30 anni, credo che ci siamo evoluti, credo che possiamo pensare in maniera critica senza per forza essere indottrinati dalla Chiesa e dal perbenismo.Poi quando si tratta di figli ognuno ha da dire sempre la sua, è troppo giovane, è troppo vecchia, i figli sono troppi, toppo pochi, a nessuno va mai bene niente, credo che faccia parte di un “gioco” a cui è difficile resistere.

    "Mi piace"

  9. Parlarne, esprimersi in modo costruttivo come si fa qui va sempre bene. Leggere, ascoltare anche gli altri. Lucy, io al momento sono molto divisa, una parte di me è ormai fuori da qualsiasi ricerca (probabilmente un meccanismo di difesa), l'altra ci crede ancora, è ancora dentro e di conseguenza fragile. L'eterno dualismo, il mio, quello di tante e di tanti.

    "Mi piace"

  10. Questo è un problema che noi donne tendiamo a nascondere. Non vorrei essere fraintesa, parlo per esperienza personale e anzi mi piacerebbe essere smentita da chi ha vissuto realtà diverse.Nel male, un male qualsiasi, può essere un problema, una malattia, o il fatto di non riuscire ad avere figli, tra donne si trova solidarietà solo nel caso in cui si vive la stessa situazione. Se si ha lo stesso problema ci si sente capite e ci si supporta, ma chi problemi non ne ha non ha voglia di stare a sentire niente.Questo l'ho notato in molte occasioni, la gente non ha voglia di condividere il dolore. Così chi il problema ce l'ha se lo tiene per sè, come se fosse una macchia da nascondere.Vai a portare fiori e regali a tutte le tue amiche che hanno appena partorito, e gioisci con loro. Poi quando ti chiedono “E tu? Quando lo fai un figlio?”, sorridi e cambi discorso, perchè non vuoi rovinare il bel momento.Io non giudico nè la decisione di Carmen Russo, nè la battuta della Littizzetto. Penso che ogni donna abbia il diritto di diventare mamma, ma credo che dovrebbe essere una cosa personale, non un fatto da sfruttare per una copertina (ovvero soldi).Mi piacerebbe solo che ci fosse più complicità tra donne, TUTTE! Mamme e non mamme, giovani e non giovani.Scusami, mi dilungo sempre un sacco, ma hai la capacità di farmi riflettere sempre tanto sugli argomenti che tratti.

    "Mi piace"

  11. certo è un pensiero che ho ultimamente solo perchè,numeri alla mano, mi accorgo che il tempo passa dannatamente in fretta, tutto qui.e comunque io e mia sorella siamo state volute, quindi c'era piena coscienza da parte loro 😉

    "Mi piace"

  12. Io, una di quelle a cui dicono da anni “ma quand'è che fai un figlioooo?”, una di quelle che non può permettersi l'adozione … perchè prima di adottare ti fanno i raggi x, ti guardano nei cassetti e nei calzini bucati, e noi non abbiamo i soldi ma avremmo tanto amore…ecco una di quelle cose dell'Italia di cui mi vergogno. Non so dare una spiegazione al perchè siamo così.. no scusa, sono (loro) così 😦

    "Mi piace"

  13. Anzi Ciccola, grazie. Questo e' il piu' bel complimento che possa ricevere.E' vero, il dolore si tende a rimuoverlo. Ed e' vero, c'e' sempre meno solidarieta' tra le persone (come diceva Stars, oggi il referendum sull'aborto non passerebbe, e nemmeno quello sul divorzio per me). Pero' sai cosa credo? Che la Bellucci, o la Nannini, o la Pausini, che ne so, mo' m'arriva la querela, che dicono che sono diventate miracolosamente mamme punto, sfruttano le copertine e tutti a fare i complimenti e a dire quanto sono brave e coraggiose. La Nannini che poi aveva gia' perso un figlio, anni fa, facendo la marcia di Assisi prima del terzo mese (pero' a quella non le diciamo nulla). Questa qui ci ha messo la faccia e ha prestato il fianco alle critiche dicendo Non arrivavano e ho fatto la fecondazione assistita, e infatti la stanno facendo nera.Perche' l'ipocrisia ha sempre la meglio?

    "Mi piace"

  14. A me quello che ha più dato fastidio nella battuta della Littizzetto è questo dare per scontato in maniera superficiale la facilità con cui si pensa si possano fare queste cose (adozione e fecondazione assistita) senza valutare nè identificare il percorso che sta dietro tutto, come se, visto che non posso avere figli allora li adotto, fosse facile! Visto che non posso avere figli faccio l'inseminazione fosse facile anche quello! Inoltre l'equiparare le due cose: adozione/figlio naturale, c'è chi potrebbe non sentirsela di adottare un figlio altrui, certo è sempre un figlio, però ho sempre ritenuto molto più coraggioso chi adotta, a mio parere è una responsabilità più grande, ci sono delle prove diverse da affrontare, insomma credo che sia molto diverso o comunque non facile soprattuto se si tratta di adottare bambini già grandi, le cose non sono equiparabili.

    "Mi piace"

  15. Chissà perché è così irresistibile la tentazione di giudicare le vite degli altri e le loro scelte, soprattutto su questi temi. La solidarietà è sconosciuta e si accettano solo esperienze in cui rispecchiarsi e che ci dicano che abbiamo ragione noi.Ognuno fa la vita che può e spesso si tratta solo di un caso se non ci si trova a dover fare scelte difficili, ci vorrebbe più rispetto per i dolori altrui.E se non si è capaci di empatia, tacere.Che ci si scandalizza per un bambino e si tace di fronte ai ladri, agli assassini.

    "Mi piace"

  16. Ti leggo spesso anche se non commento mai..e trovo che hai una straordinaria capacità di entrare dentro agli argomenti che tratti spazzando via la patina di perbenismo e di preconcetti che tante volte certi argomenti si portano dietro..In questo caso, mi permetto di dare la mia opinione sperando di non venire fraintesa.. sono una ragazza di 28 anni, sposata da 5 che non può avere figli e che non si può permettere per ora nè di pensare alla fecondazione nè all'adozione.. ho un'età per cui tanti mi considerano ancora giovane, e allo stesso tempo ho la stessa età per cui tutti si chiedono xè non ho ancora pensato ad avere figli, con il tono e l'arroganza di chi pensa di aver capito tutto di te, la classica ragazza che vuole godersi la vita prima di mettere la testa a posto..e che in realtà di te non sa un emerito tubo.. non sa niente della lama che ti trafigge il cuore all'ennesima amica che ti dice che diventerai zia, a vedere un neonato al supermercato o perfino un film dove la protagonista resta incinta.. e allora sorridi e ti rifugi dentro la frase che ormai hai collaudato.. “allora, a quando un bambino?” “quando vuole arrivare è il benvenuto”..questa è la mia risposta standard, che stronca ogni altra battuta nell'interlocutore ma che non riesce a stroncare le lacrime che escono dal cuore.. quanta ignoranza dietro alla gente che si permette certe domande, quanta superficialità dietro ai discorsi densi di preconcetti e di luoghi comuni, quanta ipocrisia dietro a chi giudica la fecondazione come un modo per scegliere un figlio biondo piuttosto che moro o alto piuttosto che basso quando ha il suo piccolo che dorme tranquillo tra le sue braccia, magari desiderato e subito avuto.. E resto fermamente convinta che se al mondo la gente provasse a mettersi nei panni degli altri prima di parlare, il mondo sarebbe un posto migliore.. Detto questo, e spero di non urtare nessuno con un opinione diversa, la gravidanza di Carmen Russo (pur aborrendo le battute della Littizzetto, veramente incommentabili) mi ha comunque lasciato qualche perplessità.. sono d'accordo che vadano sdoganati certi clichè del figlio a 25-30 anni xè chi affronta certi percorsi non potrà mai avere un figlio a quell'età, però penso che poi ci debba essere una soglia oltre la quale le cose possono un pochino complicarsi.. un bambino che a 10 anni si trova con una mamma di 63 anni soffrirà inevitabilmente la differenza dai suoi coetanei con mamme anche solo di dieci anni in meno.. xè è inevitabile che la forza fisica e mentale sia diversa, che lo scarto generazionale comunque incida.. questo non vuol dire che un bambino con una mamma piu vecchia delle altre sia meno amato, o abbia meno degli altri.. anzi.. però secondo me avrà anche difficoltà pratiche in piu degli altri bambini.. è ovvio che poi ogni caso è a sè..ci possono essere mamme di 30 anni che fanno sentire a disagio i bambini x certe opinioni o mamme giovani che non hanno la forza fisica per seguirli adeguatamente, o mamme giovani che si ammalano, o che lasciano prematuramente i loro bambini.. però è vero che tutte queste casistiche aumentano in proporzione all'aumentare dell'età.. e secondo me in una scelta d'amore come quella di mettere al mondo un figlio questa incidenza maggiore di probabilità va considerata..

    "Mi piace"

  17. detto questo resto fermamente convinta che ogni donna debba scegliere in base al suo percorso di vita senza essere giudicata, così come deve essere per Carmen Russo.. quello che auspico solo è che a una certa età certe scelte vengano fatte ancora mettendo davanti il bene del bambino che dovrà nascere e non per un atto di “egoismo”.. e che tutto venga ponderato solo pensando al bene della creatura che dovrà nascere.. con la forza di non pensare ai giudizi del mondo esterno, e con la grande forza di sapere anche darsi un limite, senz'altro personale, ma sempre scelto in funzione del proprio bambino e non di sè stesse.. poi sono la prima a dire che è facile dare queste opinioni quando non ci si trova dentro, quando non passi anni e anni alla ricerca di qualcosa che desideri con tutto il tuo cuore.. non credo che con certi percorsi alle spalle sia facile darsi un limite.. però secondo me sarebbe importante farlo..non tanto per le opinioni della società o per i giudizi della gente, ma esclusivamente per il bene del proprio bambino.. figlio naturale, adottato o figlio di un amore messo in provetta..

    "Mi piace"

  18. Ciao, e grazie per il tuo commento.Che tu possa avere ragione non ci piove. Tutte noi, mamme e non, pensiamo che una mamma cosi' vecchia – perche' quello e' – possa lasciare orfano suo figlio, o non essere in grado di crescerlo come dovrebbe. Tutto giusto. E sarebbe facile dire Allora pure le tossicodipendenti, ma non mi piace ribattere un argomento con un altro argomento, lo sposta, non e' la stessa cosa. Credo che queste siano considerazioni che spettano alla sfera personale, alla famiglia. Credo che questa coppia abbia ben ponderato la sua scelta. Credo di poter dire che sono anni, ma anni, che ci provano. Facciamo che sono venti. Non ci credo a una che si sveglia a 53 anni. Facciamo che la scienza finalmente le abbia detto Guarda, ora si puo', che ne dici? E lei ha acchiappato l'ultimo treno.Potrebbe essere andata cosi', chissa'.Il punto della questione e' il giudizio ipocrita delle persone. E' quello che non mi piace. Di quelli che hanno perso la capacita' di mettersi nei panni degli altri e dire Povera, chissa' che sta passando, chissa' quanto ha sofferto, e invece no, quello che gli esce e' solo Poteva adottare. Non e' cosi' che funziona, non credi? Che poi tu lo sai e lo stai sperimentando sulla tua pelle. Pero' vedi, sei giovane. Posso assicurarti che a quarant'anni quando ho visto quel test positivo si', ero felicissima, ma incredula, e spaventata, come ogni mamma; pero' ho anche pensato che finalmente avevo conquistato il mio posto al sole, che ce l'avevamo fatta, e che sarei stata una primipara attempata come dicono i medici, masticazzi, finalmente ero incinta. Esattamente come qualunque altra donna.E mi sarei mangiata a morsi chi avesse osato criticare la mia scelta.Perdona il commento fiume e ti lascio con una ultima nota.Anni fa una mia grande amica rimase incinta. Nel dubbio cosa fare cosa non fare tutti le consigliammo di abortire. A vent'anni vedi le cose in un certo modo. Oggi non mi sognerei mai di farlo ne' di consigliarlo cosi' spassionatamente. Ma se accanto a me una donna si trovasse in ambasce sul da farsi, io mi batterei con lei perche' possa ottenere quello che vuole. Non e' detto che il nostro meglio sia il meglio anche per gli altri. E qui non si lede la liberta' di nessuno. Grazie ancora per questo confronto, se vorrai tornare a rispondere. Ti abbraccio. E ti consiglio, se non lo conosci gia', il blog di Nina. Un bel porto accogliente.

    "Mi piace"

  19. Carmen Russo è più vetusta della Supermamma… io che cerco strenuamente un figlio, che ho 27 anni, e sono apparentemente giovane, ma avendo la fc non è così tanto tempo quello che mi resta per procreare, mi sento un po' arrabbiata… perché sarei più legittimata io al pancione e a sentire che c'è chi ci tira dentro calci… ma tant'è… l'invidia porta a poco. a nulla. forse porta solo male.

    "Mi piace"

  20. no ma infatti sono d'accordissimo con te.. la mia riflessione nasceva dal cuore a leggere questa notizia, e non voleva minimamente essere un giudizio..ognuna ha un suo percorso personale, come testimoniano le mille conchiglie diverse nella spiaggia di nina, che leggo quotidianamente e per la quale sto facendo il tifo come tutte noi.. e nessuno, per nessuna ragione può permettersi di giudicare nessuna scelta a 20-30-40 o 70 anni.. l'unica cosa per cui mi è suscitata una riflessione, che non vuole però essere un giudizio anche perchè, oltre al fatto che sarebbe sbagliato giudicare, diventa ancora piu sbagliato quando per età o per qualsiasi altra ragione non hai vissuto sulla tua pelle ciò di cui si parla.. la riflessione è solo che non va perso di vista secondo me il benessere del bambino che si sta mettendo al mondo.. una donna di 53 anni con 20 anni alle spalle di tentativi, che si sente in forze e con tanto amore da dare, fa benissimo a dare una vita.. non è meno degna di un'altra persona che possa avere 20 anni in meno.. anzi.. solo deve ponderare la cosa un pochino di più secondo me o meglio, deve ponderarla esattamente come una donna di 20 anni che prende la decisone di mettere al mondo un figlio, solo considerando anche variabili diverse.. (non è che a 50 anni devi farti chissà quale esame di coscienza e a 20 no..anzi!!) e ti ripeto, è solo una riflessione di cuore e di pancia, che non vuole essere un giudizio accusatorio..anzi.. l'avere un figlio dovrebbe essere un diritto di tutti, sopratutto di chi lo vuole con tutto il cuore.. e nonostante tutto il fatto che alcune persone debbano lottare piu di altre, o tante persone debbano rinunciare dopo anni di lotte, è un'ingiustizia della Vita grandissima, che non riuscirò mai ad accettare.. e in ogni caso, al di là di ogni riflessione, penso che la cosa che veramente fa un immensa tristezza sia vedere come la gente sia pronta a sparare a zero con giudizi privi di umanità e di empatia, senza neanche provare a mettersi nei panni di chi sta giudicando, sia una persona famosa o meno.. ricambio l'abbraccio e spero di non aver offeso nessuno con questa mia riflessione 🙂

    "Mi piace"

  21. Buonasera, se non erro la Littizzetto è madre adottiva (non vorrei dire una stupidaggine eh) quindi forse qualcosa ne sa. Forse. I genitori ai quali hanno tolto la figlia avevano (se non erro) avuto già un paio di segnalazioni per mancanza di cura verso la minore che ha portato all'allontanamento della piccola.A parte questo io credo che nessuno debba permettersi di giudicare le scelte altrui ma è anche vero che non si deve fare di tutta l'erba un fascio. Ci sono mamme naturali che sono ossessive e depresse come ci sono quelle adottive o da fecondazione. Ci sono donne che non pensano di avere figli per una vita (e ne conosco e lo dicono!) e poi a 40 anni decidono di provare e il figlio non arriva. Dire che tutte le mamme che arrivano alla fecondazione o all'adozione sono nella situazione descritta non è corretto. E' bene avere anche l'onestà di ammettere che alcune donne hanno tardi il desiderio di maternità. Non tardi in termini assoluti ma rispetto alle possibilità che il loro corpo concede. Endometriosi. Parliamone. E' vero che dà problemi di sterilità ma per favore smettiamola di fare terrorismo psicologico perchè ci sono vari stadi della malattia. Forse si è capito ma non amo gli estremismi. Ci sono donne che vogliono diventare madri e altre che vogliono avere un figlio. E poco fa come si arriva all'obiettivo a mio avviso. Lo si vede nell'educazione che si dà al bambino. Scusate l'intrusione. Mi fermo altrimenti scrivo un trattato di pedagogia. 😀

    "Mi piace"

  22. eccomi!rischio di ripetermi perche' se ne e' gia' parlato su fb in diverse occasioni, cmq…premettendo che io personalmente a 50 anni non me la sentirei, sono fermamente convinta che si tratti di una scelta personale e che sia un diditto che vada garantita per tutte (come appunto l'aborto, matrimoni tra gay ecc)le cose che sento piu' spesso e che mi fanno imbestialire sono:- a 53 anni non ha l'energia: che ne sappiamo noi di quanta energia ha? non la conosco ma mi sembra una donna piena di energia, inoltre sicuramente ha i mezzi per dedicare tutto il suo tempo/energia alla crescita di un bambino… io a volte mi trovo con una mano a cucinare, con l'altra a pulire, e con una gamba a giocare con Little D, lei sicuramente non avra' di questi problemi[nota: non mi sto lamentando, eh!]poi tante ragazze restano incinte a 20/25 anni, piene di energie certo, ma poi i figli vengono cresciuti dai nonni che hanno appunto 50 anni e piu'…. oppure ci sono figli con genitori energetici ma che pensano a tutt'altro… la casistica e' molto varia, e come dice valeria dovremmo entrare casa per casa, non sono discorsi da generalizzare- la natura ha deciso cosi': cosa??? embe'? la natura sbaglia e la natura ha i suoi limiti, per fortuna c'e' la scienza che arriva in soccorso! come e' che se ci si ammala di cancro, se ci viene una qualsiasi malattia, se nasciamo con un problema allora si menomale che c'e' la scienza che ci aiuta, ma se invece abbiamo le tube chiuse o gli spermatozoi pigri o l'utero con qualche problema, allora no perche' la natura ha deciso cosi… cos'e' questo bigottismo? perche' i trattamenti per l'infertilita' sono messi allo stesso livello di un capriccio?- allora poteva adottare: come se adottare fosse un “dovere” delle persone che non riescono a concepire e non un “diritto” riservato a tutte le famiglie, chi parla cosi' fa capire che per loro un bambino adottato e' un ripiego e basta, bene, vantiamocene!poi la realta' dei fatti e' che in italia adottare e' un'impresa molto difficile e solo in pochi ci riescono, e questo e' un problema che va risolto, basta sventolare l'adozione come dire “se hai mal di testa prenditi un'aspirina”, non e' cosi' semplice![oltre a presupporre un certo percorso interiore, che ovviamente chi sventola questa soluzione non sa nemmeno lontanamente di cosa si sta parlando]

    "Mi piace"

  23. La Littizzetto e' madre affidataria di due fratelli. Non li ha adottati perche' non e' sposata, e l'affidamento e' una prassi molto piu' rapida dell'adozione.I due genitori in questione erano stati denunciati da dei vicini di casa – cito a memoria, eh, perche' il fatto mi colpi' molto all'epoca ma potrei sbagliare – perche' il papa' tornato dalla spesa con la bimba l'aveva lasciata in macchina mentre scaricava le buste e la piccola nel seggiolino piangeva.Non sono poche le coppie che hanno difficolta' ad avere figli (hai fatto caso a quanti parti gemellari o pensi sia tutto merito della genetica?), soprattutto a causa del fatto che al lavoro le donne vengono messe davanti alla scelta della carriera o della maternita', percio' si tende a procrastinare. Ma credo che POCHE donne si svegliano con l'istinto materno tardivo. La maggior parte, come feci anche io, mica lo dice in giro qual e' il problema.Oligoastenozoospermia, o una parola orrenda del genere, era la diagnosi del mio ex marito. Mica c'e' solo l'endometriosi. La maggior parte delle infertilita' spetta alla qualita' del liquido seminale.E si', ti do' ragione: ci sono donne che vogliono un figlio e non essere madri. Sai quanti ne ho visti di figli educati male, da madri e padri improvvisati? E da fuori sembrano normali, eh.Ma rimane il fatto che si critica solo chi ci mette la faccia e ha il coraggio di farlo. Gli altri, la maggioranza, ha ben altri privilegi.

    "Mi piace"

  24. La mia storia è nota e io sono giorni che sto di merda.Non c'è nessuna volontà di cambiare le cose, di dirle come stanno, di squarciare il velo, di provare a capire le motivazioni di chi fa un figlio a 50 anni, di chi non se la sente di adottare, di chi se la sente e il tribunale arriva a perdersi la pratica (come è successo a me!) e poi dice “Sei fuori!” come Briatore!Abbraccione Lucy grandissimo post.

    "Mi piace"

  25. Io penso che ognuno debba essere libero di fare quello che vuole ma certi limiti ci devono anche essere. Quello che trovo spesso nei blog di donne che ricorrono alla fecondazione assistita o nei loro discorsi è un'ossessione e un'ira ingiustificata verso le persone che non hanno i loro stessi problemi o che non capiscono. Io ho avuto tre aborti spontanei nel giro di due anni prima di riuscire a portare a termine la mia gravidanza. Apparentemente non avevamo problemi: sperma perfetto lui, utero perfetto io, mai nessun problema di salute. Eppure per tre volte siamo arrivati al quarto mese e poi il dolore. Tuttavia non sono mai riuscita ad odiare le mie amiche che passavano nove mesi in stato di pura gioia o coloro che continuavano a chiedermi “Ma quando lo fate un bimbo?”. E' difficile capire ciò che le persone provano se non ci si trova nella loro situazione.

    "Mi piace"

  26. La rabbia purtroppo e' una delle fasi che si attraversano. Magari non universale, come tu dici non ti e' accaduto, ma c'e'. Chissa' che nel tuo caso la fiducia del potercela fare, prima o poi, ti abbia regalato una serenita' che ad altre manca. E' diverso sentirsi dire il tuo apparato riproduttivo non e' adeguato. Non ti senti donna, entri in crisi da un punto di vista istintivo e personale.Pero' passare tre aborti spontanei a quella fase della gravidanza e mantenere la lucidita' e la serenita' sono doti rare, quindi credo di intuire che hai una “fede”, se cosi' posso definirla, che va oltre e che ti fa onore. E riguardo la tua ultima frase, e' quello che mi piacerebbe potessero capire tutte quelle che criticano a priori. Grazie Caterina.

    "Mi piace"

  27. ho scritto un commento sulla littizzetto a proposito di carmen russo. L”ho scritto sul mio profilo di fb. Non l'avessi mai fatto 🙂 e' cominciata una discussione con toni anche accesi tra i miei contatti. :)valescrive

    "Mi piace"

  28. Sono una mamma adottiva passata per PMA….ho fatto la mia prima FIVET a 30 anni, ne ho fatte 3 poi basta, mi è stato detto che ancora non si conosce il motivo della mia infertilità , quindi magari tra 20 anni lo scopriranno, come è successo a Carmen! Io però non sono d'accordo con le mamme troppo GRANDI, io non lo farei. vorrei dire che affrontare l'iter dell'adozione x noi è stato assolutamente naturale, anche farci spulciare dalle psicologhe, bisogna solo tenere sempre fermo il fine che si ha in mente. I soldi sono un bel problema, si parla di almeno 30.000 euro, però diciamo che sono un pò come con un mutuo, sono un pò diluiti nel tempo ( a volte troppo, per un'adozione ci possono volere anche 4 anni o più). Tenete duro, c'è anche l'adozione nazionale, molto rara, ma succede, ed il costo è zero! Un grande in bocca al lupo

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Caterina Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.