Ch-ch-ch-changing. Essere felici e’ una scelta.

Prendo il titolo in prestito da una delle citazioni preferite da mia sorella, perche’ anche in lei, finalmente, e’ iniziato il cambiamento in positivo, ed e’ una persona nuova ormai. Come dice una brutta canzone di Irene Grandi

Grazie per avermi spezzato il cuore
finalmente la luce riesce a entrare

E niente, non lo so mica che mi succede. Qua la Lucy e’ un’altra, non ha piu’ voglia di fare polemica. Mi sa che dovro’ cambiare nick, vabbe’ che ero Lucy gia’ da un po’, pero’ ecco, avevo scritto un post, lungo, fico pure, me lo dico da sola, ma non ho voglia. Mi dico, e mi rammarico, che chi non vuole cambiare non cambiera’ mai. E’ come quando in terapia ti rendi conto che per quanti sforzi tu faccia, per quante interpretazioni, chiarificazioni, verbalizzazioni, tu tenti, il muro di gomma che hai davanti ti restituisce il nulla.

L’artefice sei tu, e solo tu hai le chiavi per il cambiamento.

Io ho voglia di persone positive attorno a me.

Voglio l’entusiasmo di Nina, per esempio. Che non e’ solo per il suo meritatissimo traguardo, ma per la sua incredibile consapevolezza, per il rapporto di sincerita’ e dialogo che ha costruito con il suo lui e per le prove che hanno affrontato insieme fino ad ora.

Voglio la gioia di Frida.

Voglio la semplicita’ di Pattibum, la forza di Clara, la serenita’ di Simona, che mesi fa ho eletto a mio guru, voglio la fiduciosa determinazione di Gio, che non e’ una blogger ma un’amica che lotta e che non ha mai perso la fede, quella vera.

Voglio la fiducia di Sandra.

E ho voglia anche della lucida consapevolezza di Valeria, perche’ serenita’ e’ anche fiducia nel fatto che le difficolta’, che ci sono, possono essere affrontate.

Serena e’ quello che mi sento dire, o scrivere, piu’ spesso da quando sono incinta. E’ vero, sono serena, sono tranquilla e fiduciosa che tutto andra’ bene. Da nove mesi.

Non mi serve l’ansia, non la voglio e se provate ad instillarmela io vi ignoro.

E non e’ che faccio lo struzzo. Lo so, sono nove mesi che una vocina dentro di me dice che potrebbe succedere qualcosa e far finire il sogno. Sono consapevole dei rischi, ma semplicemente non lascio che quella vocina mi inquini l’anima.

E lo so che sono una privilegiata, che mi ha detto gran Q, ma insomma, la mia dose di fango me la sono gia’ beccata a sufficienza in passato, ora e’ il momento di godere i frutti di tanti sacrifici.

Perche’ ci ho lavorato sopra.

Ho voluto arrivare a questo punto.

Un po’ sono stata aiutata dalla fortuna, si’, e da Cupido. L’amica.

Ma non ho mai perso la fiducia che avrei avuto la mia parte, prima o poi.

E con lui, quello li’ su con le macchie sul grembiule. Pure lui di melma ne ha spalata a valanghe, e pure lui voleva arrivare qui. Con me, dice, mi aspettava da sempre.
Percio’ riscrivo il post in positivo e dico: l’amore esiste. L’anima gemella c’e’, ed e’ vero quello che dice Elena Jane, ci si deve lavorare, non e’ che uno la trova cosi’ pronta e cosi’ resta.

norma jane, 14 novembre 2012 13:38
Molti si lasciano, si tradiscono, si lamentano perchè hanno un concetto utopico della coppia.
L’amore non è uno stato di grazia che arriva e bacia solo i più fortunati.
Credo che sia normale che in una coppia ci siano momenti di noia, di litigi e di difficoltà (a volte anche esterni alla coppia -la malattia di un familiare, un problema al lavoro).
Sta nelle persone riuscire a superarli insieme e nn sempre sarà facile, è per questo che dico che il concetto di anima gemella (inteso come qualcosa che capita senza il minimo arbitrio) non esiste.
Io la trovo più una scorciatoia delle persone per non prendersi le responsabilità dei propri fallimenti o errori nella relazione.
Anche perchè come dici tu poi il “lavoro” costa molto poco in confronto a ciò che si ha… 🙂

norma jane, 

Credeteci.
E lo so che voi direte E’ facile essere felici ora, sta per arrivare Picci, vi voglio vedere quando sara’ nata.
Giusto, non e’ che mi aspetto che sara’ tutto facile o che non avremo scossoni.
Come avevo scritto nel post non pubblicato,

Qualsiasi situazione triadica, dalle amicizie femminili ai primogeniti di una coppia, porta scompiglio perche’ e’ sbilanciata. Uno dei tre vertici, inesorabilmente, viene tagliato fuori e serve un certo impegno, e una certa consapevolezza, per far partecipare allo stesso modo tutti e tre i componenti.

Ma quanti di voi hanno o avrebbero resistito ad un rapporto a distanza, per due anni e mezzo, vedendosi una settimana all’anno e con difficolta’ di fuso, tecnologia e incomprensioni telefoniche?

Noi non abbiamo mai perso la fiducia reciproca. E abbiamo alimentato il nostro sentimento ogni giorno. Ogni giorno. Ogni giorno. Nonostante le difficolta’, che erano tante.

Credo che il faro sia questo.


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0 commenti

  1. Che poi è vero, quando arriverà di fatto la Picci, di scombussolamenti ce ne saranno parecchi ma fidati, anche se non si dormirà più 8 ore filate, anche se IO non esisterà più, anche se la coppia un po', inevitabilmente ne risentirà, sarà comunque tutto meraviglioso. Sarà un NOI e dove c'è un NOI non c'è mai solitudine…ti abbraccio fortissimo!!!

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  2. Ci sono tante coppie che rimangono salde malgrado gli scombussolamenti… non ascoltare le vocine che ti raccontano il contrario, tu hai già ampiamente dimostrato di avere la volontà e la maturità per ottenere quello che vuoi 🙂

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  3. …bisogna sempre e comunque vedere positivo.Io ho vissuto un rapporto a distanza per 8 anni, dico 8 anni e poi il premio è arrivato. Adesso, insieme, stiamo spalando melma da 5 anni, e vorrei tanto deporre finalmente la pala perchè mi fa male il braccio, non per altro.Un abbraccio grande, a te e a My, per la cosa più bella che avete fatto insieme…..la Picci.Take care…

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  4. Lucy, anzi ero Lucy, questo post è bellissimo! Circondarsi solo di persone positive è molto importante e non ascoltare chi ti dice che questa felicità potrà finire o che con la Picci sarà difficile. Certo la vita non è tutta rosa e fiori ma lo sia già però ti dico quello che mi ha detto una mia amica e che mi sono stampata in mente. Lei con una situazione difficilissima, con un bimbo arrivato per miracolo e poi che ha dovuto affrontare un sacco di problemi medici gravi mi disse “nonostante tutto quello che abbiamo e che stiamo passando quando lui sorride ti ripaga di tutto”. adesso il bimbo sta bene, ha avuto un secondo miracolo nella sua vita. Il lieto fine esiste anche se per ottenerlo bisogna lottare. ti abbraccio forte e sono contenta che la mia gioia sia contagiosa 🙂

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  5. Mettendo da parte la commozione di ritrovarmi ancora su queste tue pagine… Voi due l'avete voluto con tutti voi stessi. E non poteva che andare così.E, nei momenti in cui qualche invidioso riuscirà ad instillarti qualche dubbio di troppo, rileggi questo post!Condivido la tua esigenza di serenità e certifico che non dipende dal tuo stato. Forse ci stiamo preparando alla nuova era in cui l'Amore la farà da padrone, o forse è semplicemente arrivato il momento di guardare solo alle cose che ci fanno sentire bene.Basta uno stato d'animo a modificare una giornata od il corso degli eventi. Ed anche questo è provato.Quindi, evviva l'entusiasmo, la gioia, la forza, la semplicità, la serenità, la fiducia e la consapevolezza, perché sono la tua forza!!!Ps: da cellulare ed ipad non riesco a commentare nemmeno come anonima…. sgrunt…

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  6. la nascita di un figlio stravolge la vita, ma e'lo stravolgimento piu' bello che io abbia mai avuto. E credo sia cosi' per tutte le mamme. Non credo che una situazione sia bella solo se facile, la maternita' e' una sfida, e' un lavoro, e' una fatica fisica ed emotiva pero' la rifarei mille volte. Mia figlia ha dato un senso meraviglioso ai miei giorni, ed e' cosi' per tutti, immagino.Fai bene a voler avere solo energie positive intorno a te.E' giusto.Grazie per il “lucida consapevolezza” 🙂 (sono della Vergine mica per niente :))valeriascrive

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  7. Grazie. Spesso mi pare di essere nel castello degli specchi, sai quello dei luna park che continui a prender cragnate cercando l'uscita, ma alla fine la trovi. Sai che una volta io e la twin avevamo trovato l'uscita, ma ci stavamo divertendo troppo per uscire, per cui l'abbiamo ignorata continuando a girare, finchà il proprietario è entrato e ci ha trascinate fuori!Ecco alla fine occorre anche un po' divertirsi, e mai perdere la fiducia. Sugli amori a distanza ah non so come e se avrei retto.Ma so che l'amore si costruisce ogni giorno anche quando si sta sotto lo stesso tetto, niente favole. abbraccione

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  8. L'amore esiste, va coltivato come dice norma jane proprio come avete fatto voi, e vedrai che quando arriverà la vostra piccola Picci vi sconvolgerà ma sarà il vostro amore in miniatura, l'amore del vostro primo bacio, l'amore della vostra forza e della vostra vita, sarà quello è nient'altro, sarà il vostro amore dichiarato che griderà al mondo quanto voi vi amate, questo è quello che ho sentito e abbiamo sentito quando è nato Deddè 🙂 il nostro amore trasferito in quel piccolo esserino urlante 🙂

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  9. Ecco, meno male che ti è venuto questo post positivo che mi serviva proprio! Gli invidiosi non li ascoltare e immagina solo momenti sereni tutti e tre insieme. Ci pensa già la vita a metterci alla prova perché preoccuparti senza ragione?! E poi le coppie che lo vogliono possono superare anche terremoti e tempeste, a noi è successo …

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  10. Che belle parole e che bella storia la tua! Ne so qualcosa anch'io di difficoltà e attese per poter finalmente essere una coppia. Bisogna crederci e lavorarci, sempre. Questa Picci è fortunata ad avere due genitori come voi e accudirla e vederla crescere sarà una bellissima esperienza che vi unirà ancora di più.

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  11. Eccomi! E fai bene a godertelo il tuo momento di idillio!!Il mio post era nato dal fatto che tutti dicono che io e Martin siamo una bella coppia. E sembra che siamo nati uno per l'altro e bla bla…Abbiamo avuto le nostre difficoltà (dall'inizio) e continuiamo ad averle tutt'ora. Ma ci stiamo lavorando.Però diciamo che di fronte a un'incomprensione, un litigio uno può impegnarsi a risolverlo oppure farsi gli affari suoi.E noi fino ad ora ci siamo impegnati.E a volte x risolverlo basta dire “mi dispiace” “hai ragione” “ho sbagliato”. E anche lavorare un pò su di sè.E poi io quelle che dicono sempre “sono sfortunata, non incontro nessuno che si innamori di me” mi sembrano le belle addormentate e non le sopporto più!Mi piacciono le persone che sanno prendere in mano la loro vita, e per quanto possibile, dirigerla.Quello che dici tu, che vuoi intorno solo persone positive, lo capisco e io dalla gravidanza in poi ho tagliato un sacco di rami secchi. Che poi non erano persone che mi avevano fatto qualcosa di male, eh, ma proprio non avevo più tempo e voglia di ascoltare chi fa sempre la vittima, chi ha sempre le stesse pene d'amore e si porta sfiga da sola.eh eh 🙂

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  12. Ecco è proprio quello che scrivo io nel mio post…io è da un po' che ho deciso di ignorare chi fa delle proprie esperienze vissute o subite una legge divina…io sono diversa tu Lucy sei diversa ed inevitabilmente vivremo le cose diversamente. Anche con la nascita della piccola me ne hanno detto di ogni ma io ti posso dire che il cambiamento c'è ma è un bel cambiamento e sarà così anche per voi perché siete una coppia forte che di cose insieme ne ha superate

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  13. l'amore si, esisteed è fatto di equilibri e assestamentidi complicità assolute e critiche ferocidi litigate furibonde e riappacificazioni appassionatedi piccoli mattoncini che giorno dopo giorno costruiscono una famigliae di tanta, tanta voglia di stare insiemegiorno per giornoun passo alla voltaè bello svegliarsi ogni mattinae scegliersi ancora una volta.Adelia

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  14. in modo naturale, quando avrete tra le braccia la vostra piccolina,inizierà una fase di menefreghismo nei confronti di ciò che vi sta intorno. ed è bello e forte….perchè in realtà quel menefreghismo è il cambiamento in atto: da due singoli a un plurale. diventerete più forti e credo che le coppie che hanno problemi dopo la nascita dei bimbi, siano coppie un po' mancanti dal principio. la comunicazione è la base di tutto; la reciprocità la solidarietà e la voglia di stare insieme e di crescere. sentendo della vostra storia, mi sembra un quadro chiaro: avete entrambi un bello zainetto di cacca… questo è un bel tesoro da conservare perchè dalle sofferenze nascono sempre cose bellissime.tutto è inversamente proporzionale.

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  15. Rispondo a Lucy con le parole di una canzone che adoro. Che ho preso in prestito diverse volte. E' la costruzione di una more di Ivano Fossati. Bellissima. Vera. Come solo le cose di pancia e di cuore sanno essere.”La costruzione di un amore spezza le vene delle mani mescola il sangue col sudore se te ne rimane La costruzione di un amore non ripaga del dolore è come un altare di sabbia in riva al mare La costruzione del mio amore mi piace guardarla salire come un grattacielo di cento piani o come un girasole Ed io ci metto l'esperienza come su un albero di Natale come un regalo ad una sposa un qualcosa che sta lí e che non fa male E ad ogni piano c'è un sorriso per ogni inverno da passare ad ogni piano un Paradiso da consumare Dietro una porta un po' d'amore per quando non ci sarà tempo di fare l'amore per quando farai portare via la mia sola fotografia E intanto guardo questo amore che si fa piú vicino al cielo come se dietro all'orizzonte ci fosse ancora cielo Son io, son qui e mi meraviglia io qui stretta fra le mie braccia, ma no, son proprio io lo specchio ha la mia faccia Sono io che guardo questo amore che si fa più vicino al cielo come se dopo tanto amore bastasse ancora il cielo E tutto ció mi meraviglia tanto che se finisse adesso lo so io chiederei che mi crollasse addosso E la fortuna di un amore come lo so che può cambiare dopo si dice l'ho fatto per fare ma era per non morire Si dice che è bello tornare alla vita che mi era sembrata finita che è bello tornare a vedere e quel che è peggio è che è tutto vero perché La costruzione di un amore spezza le vene delle mani mescola il sangue col sudore se te ne rimane La costruzione di un amore non ripaga del dolore è come un altare di sabbia in riva al mare Ma intanto guardo questo amore che si fa piú vicino al cielo come se dietro all'orizzonte ci fosse ancora cielo Son io, son qui e mi meraviglia io qui stretta fra le mie braccia, ma no, son proprio io lo specchio ha la mia faccia Sono io che guardo questo amore che si fa grande come il cielo come se dopo tanto amore bastasse ancora cielo E tutto ció mi meraviglia tanto che se finisse adesso lo so io chiederei che mi crollasse addosso”Raffaella

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  16. Palletta ha 9 mesi, quindi sono in mezzo al mare di questo scombussolamento. Ci sono le difficoltà e le incomprensioni, inutile negarlo. La stanchezza a volte mi spinge a desiderare che lui possa avere la palla di cristallo per capirmi e la voglia e l'energia per aiutarmi (assecondarmi a volte). Ma un figlio ti dipinge il futuro. La vita sarà molto più faticosa, ma incredibilmente più gustosa.

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  17. Oh. Eccomi. Più che forza, la mia è spudorata *incoscienza*. Gli scombussolamenti in coppia mettono alla prova, provano, sfiancano, stremano, ma ci fanno scegliere, ancora e sempre. E donano anche consapevolezza alla coppia.Di tsunami su me e R. se ne sono abbattuti tanti, e molti anche provocati da me, credimi (sempre dei Pesci resto…) Eppure, siamo ancora qui, insieme. L'ansia… pussa via. E chi parla per intromettersi, be', ignoralo.Goditi la luce che hai dentro, e che presto irradierà la vostra vita.Un abbraccio forte, e sono sicura che continuerete ad affrontare TUTTO con amore (alla faccia di tutto il resto!)

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  18. e brava lucy, che cambia ogni giorno e mi sorprende sempre!un piccoletto per caso è lo tsunami, è vero, ma è una meraviglia, lo penso davvero. Ancora oggi che ha due anni le mie risposte spesso stupiscono chi ho di fronte, perché continuo a rispondere “ma no, lui è la cosa più bella, quella più semplice” a chi mi dice “eh, certo, è dura con un bambino piccolo”.E mi è piaciuto moltissimo il tuo commento sulle triadi, non ci avevo mai pensato, ma potrei applicarlo ad almeno 2-3 situazioni. Continuate così!

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  19. “L'artefice sei tu, e solo tu hai le chiavi per il cambiamento.Io ho voglia di persone positive attorno a me.”Ecco hai detto tutto :)E' vero l'arrivo di un bimbo tira una riga su tutto quello che era il tuo passato e serve riscriverlo da capo, rapportato a tre. Qualcuno lo riscrive quasi come prima o aspetta di rimettersi nei vecchi binari (che secondo me è un'occasione persa per rimettersi in gioco), altri partono per strade nuove, che contemplano un bel periodo di training by doing (mix di learning by doing e training on the job, che fa un po' schifo grammaticalmente ma rende cosa si vive i primi tempi), e poi ti rendi conto che stai imparando tantissimo su di te, l'importante è trovare la propria strada, sempre contornati da persone positive, che l'effetto traino specie in certi momenti è imporntate! 😀

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  20. Hai ragione a volere positività intorno, che contrariamente a quanto molti pensano non è assenza di problemi o difficoltà.E' la capacità di essere felici con niente, di sapere che non tutto è dovuto e scontato, di sapere cosa abbiamo voluto e cosa ci è mancato.Purtroppo ci sono molte persone che trasudano negatività per principio. Trovo che tenersene lontana si configuri come legittima difesa;)

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  21. Ele, le nostre posizioni sono identiche, solo che tu dici l'anima gemella non esiste, io dico di si', ma le motivazioni sono esattamente le stesse.E conosco un sacco di donne che giocano al braccio di ferro col marito pur di non lavorare un po' su di se' perche' hanno un'angoscia di castrazione che se le porta. Concordo sul portarsi sfiga da sole :DGrazie per il tuo bel commento.

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  22. Credo, per quello che ho potuto osservare, che la parte piu' difficile e fonte di incomprensioni nella coppia sia proprio quella a cui tu fai riferimento, quella relativa al chiedere. Secondo me noi donne dovremmo lavorarci un po' di piu' su questa cosa. Grazie per il tuo bel ommento.

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  23. Da quando è arrivato il mio figlio sono entrata in modalità “ormoni-dipendente”, perché la gravidanza ha fatto lo stesso effetto che sta facendo a te. Un'oasi di serenità, felicità, occhiali anti-problemi, no a tutto quello che erano problemi, ansie… la dipendenza da questo stato di ebbrezza costante ha fatto sì che avessi la seconda e la terza figlia. Poi ho chiesto al ginecologo dove si spacciavano “quegli ormoni lì, proprio quelli che ti fanno stare così”.Ho scoperto che la felicità possiamo averla sempre, perché la felicità si merita (sfighe o meno precedenti). Tutto sta a godersela pezzo per pezzo.Un abbraccio e non preoccuparti per la situazione traidica: è la triade più bella del mondo, fidati!

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