De suoceritute #3 Le fortune di vivere all’estero

Le feste sono quelle occasioni in cui paradossalmente ti ritrovi solo, che tu sia un expat o che tu viva nella tua terra. Magari capita che intorno a te le famiglie crescano e si moltiplichino e tu resti al palo. Magari perché nonostante Natale con i tuoi, te tocca pure Pasqua e piuttosto ti chiuderesti in casa a vomitare. Magari perché sei costretto a frequentare i suoceri e sono loro il vero veleno.

Io una cosa cosi’ non l’ho mai sentita.

Perché non solo hai la sfiga, un po’ voluta, vabbe’, ma magari all’inizio era tutto diverso, di aver sposato un cretino.

Quando hai figli puoi divorziare dal cretino, ma non divorzi quasi mai dalla sua famiglia. Che e’ cretina al cubo.
Perché se lui e’ cosi’, un motivo c’e’.
I suoi genitori, ovvio.
La regista e’ lei, la Regina Madre.

L’antipasto si era consumato una settimana fa. La strega cattiva fa chiamare il marito, perché lei non c’entra mai: “Ciao cara, allora per Pasqua siete da noi, no? Beh pero’ per Pasquetta vattaccatearcax perché noi andiamo al ristorante per i fatti nostri con tutto il parentame Windsor, ma siccome tu sei na poraccia Middleton te ne stai a casa tua ciao ciao allora, ci vediamo domenica!”

Lei oggi arriva li’, con i due piccoli eredi per mano.
La tavola dei grandi e’ apparecchiata con l’argenteria, come nelle migliori occasioni.
Quella dei piccoli e’ a lato.

Ma che strano, le sedie sono cinque, i nipoti sono quattro.
“Tu intanto siedi li’, poi qualcuno ti da’ il cambio”
La Middleton non e’ ammessa al tavolo dei prescelti. Avendo scelto di non voler piu’ avere niente a che fare con il cretino, ha osato mettere in discussione la perfezione della famiglia Windsor, che annovera casi di schizofrenia, tentativi di suicidio, anoressia conclamata, balbuzie, iperattività, alessitimia, ansia, abbandono.

Mica esagero.

Non so lei come faccia a sopportare tutto questo, per i suoi figli. Questo e’ mobbing familiare.
Ha sviluppato un indice di resistenza incredibile. Più che altro perché sa che passate quelle tre ore, la porta se la richiude alle spalle e li lascia soli con la loro grave disfunzionalita’, di cui lei non fa più parte.

Questa e’ la piu’ grande vittoria.
Oltre al fatto che il cretino si e’ pentito.
E te credo.

Com’e’? Aspettare il cadavere che passa? Arriva, arriva. Ci mette un po’, ma arriva.


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0 commenti

  1. Grazie, adesso il pranzo appena trascorso a casa dei miei genitori me l'hai fatto sembrare un divertimento assoluto! :DAspettare il cadavere non ha prezzo … anche se nell'attesa un po' di voglia di essere tu a sparare arriva. Buona Pasqua a voi tre!

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  2. Io mi sono separata dopo che i miei suoceri erano, purtroppo, mancati entrambi… ma sono certissima che mai e poi mai mi sarei sottoposta ad una tortura del genere. Per amore dei miei figli farei tante cose, ma non questo, e ci mancherebbe!!! Riguardo al cadavere, spero anche io che passi presto, non perchè me ne importi, ma per l'eredità

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  3. mi unisco al coro del dontanderstending però ho il dubbio che si tratti della tua ex suocera.Sarebbe pasqua con chi vuoi, ma io la passo sempre in famiglia, a turni, o muovendomi tra le varie case, perchè mi spiace lasciarli soli. Gli altri se ne fregano ovvio. sandra frollini

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  4. mah!se ho ben capito c'è una che si è separata dal marito e monstante la fine del rapporto ed i generali pessimi rapporti, trascorre con lui e la sua famiglia la pasqua.che dire?mi vengono in mente due cose: che disfunzionale e bisignoso di cure non è solo lui ed il suo parentado chè in genere negli accordi si mette bello chiar chi sta con chi e quando per le feste, una ragione c'è, è inutile e dannoso ” fare come se”e che è un po' superficiale e scontato dire che se uno è un coglione la colpa è sempre di mamma, grazie al cielo c' è anche chi ci riesce da solisilvia

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  5. torno a dire mah!la mediazione è una bella cosa, ma tra coniugi e solo tra coniugi intenzionati a farla funzionare che si prendono tempo e hanno la forza e la lucidità per ammettere i conflitti e non li negano.andare da una suocera con cui hai tanti e tali motivi d'astio e che certo dovrebbe essere tenuta fuori dalla separazione quando il tutto è evidentemente ancora così caldo, mi sembra solo un bel modo per subire una bella umiliazione davanti ai figli. volevano fare pasqua insieme?bello!ma senza contornosilvia

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  6. Che situazione de merrrrda 😦 povera tipa e poveri bimbi costretti a sopportare gente del genere, fosse per me non lo avrei mai fatto però poi penso ok i figli sono i miei meglio che vada a controllare piuttosto che mandarli da soli e allora la capisco avrei sopportato pazientemente la gente scema, che poi ogni tanto anch'io devo tapparmi le orecchie ma meno male non fino a questo punto!

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  7. Il poraccismo del loro gesto non mi ha scalfita granchè. Mi sono fatta una risata di scherno. La cosa che più mi fa riflettere è che certa gente rivela la propria vera faccia solo in momenti come questi, e che tutto il resto è solo perbenismo di facciata.E' stato come venire relegati nell'angolo del focolare: ma ricordiamocelo, alla fine della favola è Cenerentola che manda tutti affanculo dalla carrozza.

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  8. Forse no o forse ad ognuno risuona il suo o ancora non ne so abbastanza, a me capita gente che per vedere i figli per Pasqua deve chiamare i carabinieri.E non sono mostriSilvia

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  9. Ma com'e' che ogni volta inizi un commento lanciando fiamme in una direzione e poi regolarmente finisci sul versante opposto? E anche stavolta… abbiamo chiuso con la sindrome da alienazione parentale.

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  10. Teso ma,la,Tua suocera con la mia sono lontane cugine? Io non la,sopporto più è l'unica come al solito che non hai visto…tirandosi dietro appoggi…lascerò anche io passar il cadavere..ma credimi è logorante sopportala.buona pasqua.

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  11. Perché sono un tipo focoso e poi rifletto ;)È no, io alla sindrome da alienazione parentale non credo, ma di genitori che usano i figli per risolversi i fatti loro ne vedo anche troppi.Sono allergica alle mamme che hanno ragione in quanto mamme ed alle nuore che imputano tutte le mancanze dei loro mariti, maggiorenni e vaccinati, alle loro mamme.Anche perchè, se ci pensi, é un cerchio che si chiudeSilvia

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  12. Son tornata per cercare di capire… (avevo un forte mal di testa quando ho commentato, non ce la potevo fare 😉 ) ora mi è più chiaro: sicuramente meglio stare con i bimbi e vigilare sempre sui propri figli. Sempre, prima che qualche persona poco equilibrata li turbi e una Grimilde non è esattamente inoffensiva… Capeau e solidarietà alla mamma coraggiosa e responsabile.

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  13. A mio avviso vivere all'estero è una scelta molto difficile da affrontare ed attuare, perchè tipicamente si crede che l'estero sia migliore ma spesso non si fanno i conti con gli aspetti pratici della questione, come i sistemi sanitari non sempre di livello adeguato e i salari che non permettono lo stesso tenore di vita a cui siamo abituati in italia. E' vero che con la crisi non abbiamo grandi speranze per un futuro migliore, ma tra quelli che hanno deciso di vivere all'estero sono più quelli che hanno fallito che quelli che ce l'hanno fatta.

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