Datemi un insight!

Nel lavoro terapeutico la persona parla di se’, anche quando racconta cose banali, scegliendo delle parole al posto di altre. Il terapeuta ascolta e segue il filo del racconto, e viene colpito da alcune di queste parole scelte. Non sempre chi ascolta, nemmeno se terapista, ci acchiappa, spesso si va per tentativi. Ma di certo quando riesce a dare la giusta interpretazione ad una situazione, l’espressione della persona che si ha di fronte cambia completamente, ed anche il terapeuta sente un’emozione diversa dentro di se’. Lo sa che ci ha preso e che da li’ si smuovera’ qualcosa. Quel momento li’, in cui ci acchiappa, si chiama Insight.

Che poi accade anche tra amiche anche se in misura minore, ed e’ il motivo alla base del “dal di fuori le cose si vedono meglio”. Non c’e’ quella implicazione emotiva che soggettivamente ci impedisce di uscire da una impasse o che non ci fa considerare lucidamente una situazione. Accade anche leggendo. Le persone piu’ sensibili, o piu’ attente ai particolari, riescono a calarsi nei panni dell’altro e vivono su di se’ quello che ascoltano o che leggono; spessissimo riescono a darne una interpretazione esatta, e nuova, che chi scrive o parla non aveva considerato.

Stamane ho portato bimba dal pediatra per il vaccino. Lui deve avermi vista stanca, sono reduce da due notti un po’ pesanti – dopo altre due filate lisce come l’olio – e mi fa: la bimba dorme bene, mangia bene?
Ed io: Mangia benissimo e mangia tutto, ma le notti sono un po’ agitate. Si sveglia sempre una o due volte.

Lo so gia’ che mi sto ficcando in un imbuto, eh, ma va bene.

E lui, E quando si sveglia le dai da mangiare?
Si, quando non riesco a riaddormentarla.
E lui, Proviamo a togliere questo biberon, lei non ne ha bisogno… Sono piu’ preoccupato per te che per la bimba senza latte di notte.
Oddio che bello quando qualcuno si preoccupa per te!!
Mi consiglia come provare: Allora una notte le dai sei once, quella dopo cinque, poi quattro eccetera.
Oh, bene!, dico. Provero’!
E aggiungo, sperando mi desse un consiglio simile… oh, e’ pediatra!, chissa’ quante volte l’ha sentita!, Ma la colpa e’ anche mia che la cullo per addormentarla.
Ah, fa lui. Prima gli parte la rava e la fava delle fasi del sonno, i risvegli quando e’ leggero bla bla bla. Poi dice, La bambina dovrebbe addormentarsi da sola.
Ma vaaaaa?
Eh, si, mi limito a dire.
Sai, molte persone hanno bisogno di essere stimolate per riuscire a dormire. Io ad esempio leggo.
Anche io, rispondo. Buffo, penso, chissa’ cosa mi consigliera’ visto che e’ evidente che non puo’ leggere! Una ninna nanna? Ma con bimba non funziona pero’ 😦
Lei, continua, deve prendere confidenza col suo letto di modo che quando si sveglia di notte non piange e ritrova il sonno.
Ma lei non piange, dico. Lei chiama. E’ sveglia.
Lui resta un po’ spiazzato. Poi dice E’ difficile.
E’ difficile, ripeto.

Non mi ha detto niente.
Allora. Tutti i bimbi sono diversi, lo sappiamo. Quelli di mia sorella lei li metteva giu’ e loro ronf per tutta la notte. La mia da quando e’ nata dormiva solo in braccio, se la mettevo giu’ stava sveglia. E in braccio dormiva mezz’ora e si risveglia al minimo rumore. Ma ste cose le sapete gia’.
Ora (da tipo sei mesi, anche di piu’) se la metto nel lettino per addormentarla da sola, con me li’ accanto o no, non piange ma fa la cotoletta. Si gira, agita le braccia a mulinello, si mette carponi, si alza. Non piange ma si muove, non sa contenersi da sola. In braccio si addormenta in dieci minuti. E me ne rendo conto da sola che e’ un cane che si morde la coda, ma non so che fare.
Se la notte si sveglia e ci chiama una volta, io non mi alzo e lei si riaddormenta da se’. Quando chiama due-tre volte e inizia a lagnarsi mi alzo, la cullo pochi minuti e lei ridorme. Ma se apre gli occhi so che se non le do’ il latte continueremmo cosi’ per ore, allora le do’ il bibe e in un quarto d’ora sono di nuovo a letto anche io. Guai a provare a portarla nel lettone sperando che si addormenti tra noi. Non funziona.
Non saprei come fare in altro modo, e ne ho gia’ scritto. Non accetto l’idea che si addormenti tra le lacrime, credo sia una forma di sofferenza non opportuna, quindi non voglio prendere in considerazione l’idea di farla arrangiare da se’. Purtroppo per questa difficolta’ continua a non dormire al nido, se non davvero raramente. Sta sei ore sveglia, tira tutta la mattina, poi vado a prenderla, pranza con me e crolla per due ore e mezza.
Capisco che per lei il dormire e’ un po’ il tallone di Achille, anche se meglio questo che non mangiare. Che poi nei mesi le cose sono migliorate, eh, ora quando e’ a casa fa due nanne lunghe una al mattino e una al pomeriggio. Ma di notte e’ sempre stata cosi’. Provero’ a togliere il latte come mi ha detto il pediatra – anche se, ad esempio, non mi ha chiesto a che ora prende l’ultimo bibe. Lei cena verso le 19.30 e poi va a dormire, e si risveglia intorno l’una per questo bibe e tira fino le 6.40. Per me e’ pure normale che dopo cinque ore abbia sete o fame. O no?
Ma come fare per addormentarla alle 20.30? Qualcuna che ha avuto situazioni simili? Why, col bimbo che ad un certo punto ha fatto capire che voleva il lettino lanciandosi dentro? Brioscina, tu poi sei riuscita a far addormentare tuo figlio da solo? E Georgia Peach, come hai fatto?

Se no, le metto la tv in camera.

fonte. Oh ma sta bimba e’ uguale a LaPicci!!

Era una battuta, oh.

Insomma, tutto questo per dire che sono alla ricerca di un insight da parte vostra. Sto aspettando l’illuminazione, sto agendo come sempre e contemporaneamente sto cercando di capire dov’e’ che sbaglio (no, quello lo so) cos’e’ che posso fare per ribaltare la situazione. Che un po’ inizia a pesarmi, certo, dodici mesi di dormite interrotte sono tanti. Oggi nemmeno riuscivo a parlare in inglese, mi si intrecciava la lingua.
E tutto questo anche per dire che quando si muove una critica a qualcuno, lecito!, sarebbe carino accompagnarla da un consiglio pratico. Tipo, tutti sono interessati alla vita sentimentale di mia sorella e le dicono Trovati uno, E’ arrivato il momento che ti fidanzi eccetera. E lei giustamente dice Si’, ma una mamma single con due figli, gli orari sempre ad incastro ed il padre latitante, come, quando e dove trova qualcuno che le possa interessare o che si interessi a lei? (Sister, nei tuoi panni io mi iscriverei a Meetic o robe cosi’. L’ho sempre pensato per me se fossi rimasta sola a lungo, e non penso affatto sia da sfigati!)
O quando criticano Nina sul modo in cui suo figlio mangia.
O Vale che ha rinunciato alla carriera per seguire il marito.
A sparare critiche ad alzo zero siamo bravi tutti. E’ ad essere utili che non tutti sono capaci.

Il post di oggi e’ dedicato alla giornata mondiale dell’empatia.


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0 commenti

  1. 😀 vedi, per me quando si sveglia due volte, e' stata una notte ok, una volta, veramente ok, nessuna un miracolo. Tutto e' sempre relativo, ma capisco benissimo che sei stanca e hai bisogno di dormire decentemente. Cosi' al brucio ti direi di provare a lasciare nel letto i biberon con dentro acqua e vedere se trovandoli e ciucciandoli da se non ti chiama, alice fa cosi' e infatti al mattino trovo i bibe vuoti pero' non mi chiama tutta la notte, tranne in caso di denti o malattie.

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  2. sull addormentarsi non in braccio…io ho messo bea nel letto normale (non molto alto, ci saliva e sceneva da se) con sponda a 15 mesi: cosi la sera anziche aspettare che finalmente crollasse da qualche parte della casa o in braccio a me e poi portarla nel lettino, ce la portavo quando era quasi cotta e mi sedevo accanto a lei. se era una di quelle serate difficli, mi sdraiavo pure, a volte mi sono addormentata pure io e mi ha svegliato dopo p.pero' e' entrato il concetto che ci si addormenta nel letto.

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  3. Oh si, lo scrivevo qualche settimana fa… il motivo per cui ho sempre detto che bimva dorme tutta la notte e' proprio perche' so che ci sono bimbi che si svegliano mille volte, una/due mi e' sempre sembrato di essere fortunata!Non sa ciucciare da sola dal bibe :/

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  4. ti metti accanto in piedi, o seduta…le dai delle pacchettine sul culetto, leggere, simulano il movimento del cullare…e magari le dici shhhs…sh…. metti pure un carillon basso…non la prendi in braccio. Se non quando proprio sbraita e la tieni contando fino a 3. e riduci latte. Davvero a un anno può stare senza mangiare tutta la notte, anzi non vorrei che fosse pensate. piuttosto glielo dai prima di dormire come coccola…poi la notte quando si sveglia uguale, prendi i ciuccio con la sua manina e glielo infili in bocca, in modo che inizi ad imparare a cercarselo da sola. Piuttosto ne metti due, tre in culla….devi tenere dure sopratutto i primi 3 giorni. Se anche piange un pò con te vicino non fa nulla. Poi un risveglio può essere fisiologico, Giada l'ha fatto per tanto tempo. Ma dura un secondo…e quindi va bene….Provaci….

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  5. dimenticavo pure mia figlia ha bisogno di essere contenuta, io intorno al letto avevo messo un bel salsiciotto di cucini, ce la circondavano, nella fase cotoletta, che ci sta lei adorava affondare naso , mettere manine sotto…ti manderò foto….

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  6. Mi e' saltata la risposta al primo, sta qui sotto :/E come hai fatto a capire quando era venuto il momento di togliere la sponda? Che se mi dici quindici mesi ne mancano tre e mi sembra tanto presto!!

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  7. Aspetta, forse non mi sono spiegata 🙂 Lei gia' lo prende prima di dormire, perche' si addormenta alle 20.30, quindi quello della cena e' l'ultimo latte che beve. Il ciuccio se lo sa rimettere da sola, le uniche volte che piange perche' lo perde e' quando si e' infilato chissa' dove (e allora pensavo o a quelli che si vedono al buio o i molteplici come dici tu). Pero' sull'addormentamento quello che tu dici l'ho provato. Il punto e' che lei ferma sdraiata non ci sta. Pacchettine, ninna nanna, fiaba, le ho provate, ma lei si gira su un fianco e si alza. Vorra' dire che dovro' insistere e rimetterla sdraiata ogni volta anziche' cedere e prenderla in braccio.

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  8. non ho consigli da darti, non avendo figli. Posso solo dirti che ho molte amiche che vivono lo stesso problema.E poi ti mando un abbraccio. Forte forte. L'empatia a volte, può solo questo.

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  9. Prova con I bibe closer to nature della tomee tippee.le mie hanno imparato con quelli.Nel letto normale ho fatto una sponda io usando il pregnancy pillow sotto il lenzuolo, ha dormito cosi dai 15 mesi ai 24 e poi ho tolto pure questa spondasalsicciotto

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  10. È proprio vero ogni bimbo è diverso. Deddè era bravissimo ad addormentarsi da solo, si ciuccia il dito e amen, basta lasciarlo in pace e lui ronfa. Caia c'è voluto un bel po' di tempo per insegnarle ad addormentarsi da sola e abbiamo usato le tecniche più disparate, la culla del papà (da me non voleva essere cullata) fino a circa un anno. E poi si è svegliata fino a 15 mesi per mangiare durante la notte, si scolava un biberon da 200 ml e ancora oggi a volte se si sveglia alle 3 ha fame O_o. Io per addormentarla usavo questa tecnica, la cullavo un po', la mettevo giù e accendevo la musica, un po' magari chiamava e dovevo rientrare ma un paio di volte e si addormentava. Poi hanno sempre avuto un pupazzo per fargli compagnia, un vero e proprio “lenzuolino di Linus” da tenere per la nanna e pure oltre. Caia è stata più difficile rispetto a Deddè, perché l'abbiamo cullata di più per addormentarla anche se quando la mettevo non era addormentatissima. Altra cosa, i miei usavano il sacco nanna che li conteneva, forse li aiutava a stare più tranquilli, hai provato?

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  11. la mia segretaria aveva lo stesso problema, però infintamente più pesante perchè il bambino voleva mangiare, ma prima del bibe aveva tutto un rito lunghissimo di “gioco” e se scazzavi il rito non mangiava e se non mangiava non dormiva eccetera. Alla fine lei stremata, ai 3 anni e mezzo lo ha portato dallo psicologo; tolto non il latte notturno, bensì il rito, tempo una settimana il bimbo dormiva tutta notte (perché lui voleva giocare, non mangiare). La mia amica “G” ha risolto in età-Picci invece, svegliandolo lei. Lui dormiva molto presto, lei prima di andare a letto gli dava 'sto bibe col bimbo mezzo in trance, e quello tirava mattina. Un altra ha comprato un affare da lettino, una cosa che si attacca al lato, ci puoi caricare mp3 ma anche parlare tu e registra la tua voce: lei lo aveva preso per le ninnenanne, la bimba ha imparato ad accenderlo e svegliandosi di notte è capitato che lo accendesse, prima volta la madre ha fatto un colpo (voci che canticchiano nel cuore della notte, ti immagini?) ma poi si sono accorti che si riaddormentava.Io non so se sia salutare interferire coi ritmi normali dei bimbi, però magari l'escamotage del darle il bibe a mezzanotte funziona. Intanto faccio come Sara e ti abbraccio anche io :*

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  12. Ecco a me l'insight, lo ha dato starsdancer: e provare col sacco nanna? C'è ne sono anche di molto leggeri.I miei son dormiglioni (più noiosi a mangiare, ognuno ha il suo punto debole). Lo uso pr entrambi dal secondo mese, di vari tessuti a seconda della stagione eccetto agosto. Leo lo ha usato fino al passaggio al letto da grande a 33 mesi. Li aiuta a contenere i movimenti ma senza impedirli, entrambi son stati in grado di alzarsi in piedi nel lettino senza inciampare. Una mia collega aveva risolto così i risvegli di suo figlio, che fino ai due anni eppure non l'aveva usato. Boh, magari prova uno di quelli leggeri leggeri come un lenzuolino. Lodi al pediatra, io tempo fa scrissi proprio un post sull'importanza di accudire le mamme, che a furia di accudire gli altri… comunque secondo me non è che sbagli, vai per tentativi come tutti noi. Baci

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  13. io ho avuto amiche che hanno avuto successo col metodo Estivill )fate la nanna) e amiche che con lo stesso metodo si sentivano la Franzoni a far disperare il bambino. Amiche con i lettini pieni di ciucci, e amiche con il lenzuolino/copertina di linus. Ho visto addormentarli col phon, con l'aspirapolvere, col lettino a dondolo…di mio (che ho avuto culissimo, grazieSignoregrazie) posso dirti che l'essere contenuti aiuta, anche io quando erano piccoli piccoli avevo i salsicciotti che imbottivano il lettino, mi dissero che per loro era come essere avvolti dalle braccia della mamma: non so se ha funzionato per quello, ma ha funzionato. Calcola però che io gli davo la tetta/coccola pre nanna fino a…l'altro ieri, praticamente. :)P.s. Su Meetic MANCO MORTA. Peggio degli annunci matrimoniali sul giornale locale.

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  14. Stars, i pupazzi ci sono, tre nel lettino di casa e due al nido, non se li fila :Dboth: Sul sacco nanna sono scettica ma posso provare. Lei ha sonni abbastanza tranquilli, la cotoletta la fa solo per addormentarsi perche' non sa contenersi da dentro, non so come spiegarmi… Non sa stare sdraiata senza far niente ad aspettare il sonno, ecco. A volta se non riesce a prendere sonno cotola pure in braccio :DD Ma quello nemmeno io, ecco perche' leggo. Mio marito invece si mette giu' ad occhi chiusi e prima o poi dorme.Mamma: grazie :*

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  15. ogni bimbo e' diverso….io non l'ho mai fatto addormentare in braccio (cioe' ho smesso quando aveva un mese) e prob mi ha detto culo ed e' andata bene cosi :-)mi ricordo che quando poi iniziava a alzarsi su lo mettevo sul lettino di pancia e gli facevo massaggino sulla schiena, ma piu' che massaggino lo schiacciavo sul letto :-Ppero' era piu' piccolo della picci, non aveva tanta forza :-)ora abbiamo avuto altro periodo di crisi quando abbiamo tolto le sbarre del lettino e messo sponda bassa, ma ci siamo assestati su: ci regge il dito fino a quando non si addormenta… sto pensando di comprare un dito di silicone :-)ma di notte quanto latte beve?in teoria potrebbe farne a meno…hai provato a tenerla sveglia piu' a lungo e quando vedi che proprio non ce la fa piu' imbottirla di latte e lanciarla sul lettino? 🙂

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  16. che ne pensi di questo?http://www.thesleepstore.co.nz/sleep-information/toddlers/sleep-articles/gently-train-your-toddler-to-sleep(non credo che la piccola sia gia' un toddler, ma magari puo' funzionare, vedi se ti piace, a me pare avere molto senso e non e' traumatico per nessuno)Non leggo i commenti qui sopra, scusami, quindi forse ripetero' qualcosa di gia' detto. E sai gia' che io feci lo sleep training a 4 mesi e mezzo. Tu ora non vuoi farlo e ti capisco, piu' crescono e piu' e' dura.La piccola non si sveglia per la fame. Non ha piu bisogno di mangiare di notte da un pezzo. E proprio perche' e' grande non ha bisogno di mangiare – pare paradossale – ma oltre un certo peso, non ricordo quale pero' mia figlia lo raggiunse a 4 mesi quindi parliamo di pochi chili, il fegato puo' gestire otto ore di diguno. Il biberon e' semplicemente una coccola.tanta solidarieta'!valescrive

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  17. io seguo il metodo della sopravvivenza.se va a letto all'ora in cui vanno tutti i bambini bravi, si sveglia alle 4 e non dorme più manco se gli dai le martellate in testa.Allora va a letto un po' quando cacchio gli pare. Me deve dì basta. Infatti certe sere succede che mi venga vicino e dica “dormire!”E la mattina si sveglia all'ora che si deve svegliare.

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  18. Anche i miei due hanno sempre mangiato senza problemi, ma per addormentarsi…Entrambi tendono a muoversi tantissimo nel letto giocando con i cuscini ed in questo modo non si rilassano e non riescono a prendere sonno. Entrambi a 14 mesi hanno preso in antipatia il lettino perché muovendosi molto si incastravano sempre e si svegliavano. Per il mio primogenito passai ad un materasso da una piazza e mezzo a terra sul tappeto pieno di cuscini, con le sponde basse sarebbe caduto! Gli è piaciuto molto e non si muoveva dal letto se non glielo dicevo io come se ci fossero delle sponde immaginarie. Fino a che mi sono sdraiata lì con lui impiegava tanto ad addormentarsi, anche 2 ore, poi se di notte apriva un occhio e non c'ero piangeva e dovevo andare. Non chiedeva latte, ma io facevo avanti indietro tutta notte. Quando ha iniziato a dormire al nido al pomeriggio, ho capito che poteva farcela ad addormentarsi da solo e ho iniziato subito anch'io. Quando piangeva andavo, lo calmavo e tornavo via. In circa una settimana ha imparato ad addormentarsi da solo e non si è più svegliato la notte. Con il secondogenito il momento del rifiuto del lettino è coinciso con il trasferimento in Thailandia. Quando siamo arrivati non ho comprato il lettino perché mi sembravano soldi sprecati. Tutti e due poi avevano difficoltà ad addormentarsi in una nuova casa. Siamo finiti io in un lettone con il piccolo e mio marito in un lettone con il grande. Dimenticavo di dirti che il piccolo si sveglia 2/3 volte per notte da quando aveva 5 mesi. Unico modo per riaddormentarlo il biberon. Ed ha continuato a farlo anche quando ha iniziato a dormire con me nel lettone in Thailandia. Credo sia un problema di aria nell'intestino che lo infastidisce. Il grande si è rifiutato di dormire solo per mesi e la paura era autentica. Già all'imbrunire si rifiutava di andare in camera sua a prendere una cosa. Poi io e il grande ci siamo ammalati di dengue, 9 giorni di ospedale e poi una lunga convalescenza.

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  19. Ho dovuto dividere in due quel che avevo scritto!!2°parte commento: Alzarmi per me era un dramma perché ero debolissima. Per dirti che per mesi non ho avuto l'energia per risolvere il problema. Ora, da due mesi, ho trasferito anche il piccolo in camera con il grande sperando che si facessero coraggio l'un l'altro. Per il piccolo il solito materasso a terra (fra l'altro in Thailandia dormono così davvero i bimbi!). Il grande si sta abituando anche se a volte ha incubi notturni, il piccolo ha gradito molto la sistemazione, ma continua a svegliarsi almeno 1 volta, quando va male 2/3, non più di quando dormiva con me comunque. La differenza è che io passo la notte andando avanti e indietro. Quando provo a non dargli il latte, urla come un pazzo e mi spinge con mani e piedi per farmi andare a prepararlo. Non credo però che si svegli per quello. Avendolo osservato per mesi nel letto con me, ho visto che da che dorme tranquillo, aggrotta la fronte, scalcia e inizia a piangere in modo inconsolabile. Per cui si sveglia o per un incubo o per qualche dolorino, ma per calmarsi gli serve il biberon. I miei figli il ciuccio al 4° mese l'hanno rifiutato e non l'hanno più voluto. Per addormentare il piccolo invece altra difficoltà. Ora che ha 2 anni, mi stendo accanto a lui mentre beve, da solo, il biberon. Appena si accorge che sta addormentandosi, appoggia il biberon ed inizia a rotolarsi risvegliandosi completamente. Se esco dalla stanza non piange, ma esce anche lui o sta lì a giocare tranquillo, per cui dura che possa addormentarsi da solo. Dopo un'ora lo metto legato nel passeggino davanti ai suoi video musicali preferiti ( Pink, Jovannotti, A.Morisette ed in 2 minuti dorme! Da sempre lui si addormenta così, in Italia davanti ad MTV, qui a Youtube. Non deve essere musica qualunque, ma quella che gradisce! Non ha mai voluto essere cullato e tenuto in braccio. Probabilmente nel passeggino fa presto proprio perché non può muoversi. Ora io so che si dovrebbe addormentare da solo nel lettino, ma cosa posso fare? Farlo addormentare tutte le sere verso le 23 quando ha già sonno alle 20? Io sto continuando così…se trovi un sistema passamelo!! L'unico miglioramento è che ora di notte io gli porto il biberon e poi torno a letto. Lui fa da solo. Scusa il poema, ma è un argomento che mi tocca! Forza e coraggio…prima o poi dormiranno tutta la notte!

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  20. Le ho dato il bibe col latte, la notte, fino a un anno e mezzo, perchè mangiava poco di giorno. Poi mi hanno consigliato di metterle l'acqua. Piano piano, ha funzionato: ha iniziato a mangiare di più di giorno, ma la notte si scegliava lo stesso, fino a due anni passati. L'ho presa in braccio finchè non ha finito di mettere i dentini. Dopo abbiamo cambiato casa, e ha iniziato a pretendermi nel suo letto. Lo fa ancora, ogni tanto. Quindi non ho la soluzione.Prova a metterla giù nel suo lettino, intanto, a metterle vicino una tua maglia usatissima impregnata di te, a tenerle una mano sul petto per “contenerla”, e vedi cosa succede. La mia è come la tua: la devo tener ferma, ancora adesso. Ogni tentativo è inutile, secondo me (non per scoraggiarti, eh?). Quando sono pronti fanno da soli. La mia ha iniziato adesso, ad addormentarsi da sola. A cinque anni. Ma la notte, se si sveglia proprio, mi vuole nel suo letto. Che te devo di'….

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  21. Anche io x bea ciucci glow in the dark e due o tre..ho anche messo delle stelline glow vin the dark sui bibe. Ci fu un periodo intorno all anno che ci volle la lucina, una cosina che faceva colori piccola e che potevo metterle nel lettino.. Anche quella aiutava a volte

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  22. Vediamo se mi ricordo, visto che sono passati un bel po' di anni… Sicuramente la mia ha smesso il latte di notte a 5 o 6 mesi. Da subito a nanna alle 20.30 dopo aver letto una favoletta o due, nel suo lettino prima a fianco del nostro letto poi, a un anno, nella sua cameretta. Di notte si è svegliata per un pezzo una volta o due per bere. Ma si riaddormentava subito. Niente ciuccio (purtroppo) ma pollice che ha ciucciato fino a l'altroieri. Dormiva solo un'oretta dopo pranzo e a 2 anni ha smesso, infatti all'asilo la facevano disegnare perchè altrimenti disturbava gli altri. Nel lettino ogni sera sceglievamo un pupazzo diverso a farle compagnia, era una specie di rito propiziatorio. Però almeno una svegliata notturna, seppur breve, c'è stata fino ai 5 o 6 anni. E mai che mio marito la sentisse!

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  23. Oh tesoro, per fare i miei fanno di tutto per addormentarsi 😀 considera che leggo una storia prima di andare a nanna da quando Deddè aveva quasi un anno. E coi loro oggetti transazionali fanno tipo gattini quando fanno quel movimento che sembra che facciano la pasta, si ripassano un lembo del cagnolino (Caia) e del cuscinetto (Deddè) tra le dita. Il metodo del contenimento comunque funziona e forse anche per questo pure io sono stata fortunata, lfin da piccoli li avvolgevamo in una copertina che li racchiudeva e li conteneva, con Deddè funzionava fino quasi ai due anni!

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  24. io sono stata un po' fortunata e un po' mi ci sono applicata, per farli dormire: un bel mix di indole dormigliona loro e di incentivi e incoraggiamenti nostri, non sempre facili, ma costanti e coerenti, il più possibile.soprattutto la consapevolezza nostra che il sonno è un bisogno fisiologico: un buon approccio alla cosa, delle serene abitudini sull'addormentamento possono essere insegnate, senza forzare, ma con molta pazienza, calma e fermezza.idee chiare ma anche flessibilità, lì dove la situazione lo richiedeva: le eccezioni che confermano la regola, no? anche stanotte alle tre Zeno è venuto nel lettone, stava poco bene lui e stavo male, parecchio, io e non ero in grado di stare sulla poltrona di fianco al suo lettino. ma so che stasera riprenderà sonno nel suo lettino, dopo le due tre fiabe di rito, una ninnananna, e qualche coccola. l'importante è costruire una solida base di routine, a cui tornare quando gli “eventi avversi” si placano.eventi avversi lo virgoletto: non è detto che si tratti per forza di qualcosa di negativo (dentizione, brutti sogni, paura del distacco, malattie e malanni) ma anche solo periodi di crescita, intesi come nuove abilità, scoperte, competenze e consapevolezze che eccitano e stimolano il bambino, come se fosse in una fase di fermento tale da impedire perfino il riposo, prolungato e profondo.il fatto che lei si muova e si rigiri molto nel lettino forse è dato proprio all'età: ha un anno ora, giusto? starà senz'altro imparando a camminare, a muoversi sempre più e sempre meglio, nella sua testolina ci dev'essere un gran lavorio: come faccio ad andare lì, come posso spostare quello e come si riuscirà a prendere quest'altro e così via.E anche a livello muscolare secondo me gli resta addosso un po' di quella tensione, eccitata e instancabile che li fanno muovere tutto il dì.Anche i mei hanno avuto un periodo di carambole e trottole nel lettino, poi ad un certo punto si stendevano e, paf, dormivano, quando ormai stavamo perdendo la speranza.per quanto riguarda il biberon della notte un po' alla volta vedrai che riuscirete a toglierlo.Cora non ha praticamente mai poppato di notte e non ha mai usato il biberon, ma c'è stato un periodo in cui si svegliava e chiedeva un bicchiere d'acqua, lo beveva e tornava a dormire. era tutto sommato indolore…detto ciò, ma davvero è la giornata mondiale dell'empatia? ce ne sarebbe un gran bisogno.non ho tempo di rileggere, chiedo scusa per eventuali strafalcioni o discorsi poco chiari!a presto!

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  25. Mamma di bambino insonne e pure inappetente all’appello. La prossima settimana saranno 9 anni e ancora qualche notte difficile l’abbiamo ancora.Certo per lui è stato determinante sia il reflusso sia l’apnea notturna ma credo che lo scarso bisogno di sonno sia proprio ereditario (mio padre, io, lui) quindi non è che possa lamentarmi più di tanto. Non è che abbia mai voluto mangiare o bere, semplicemente si ricaricava ogni 2-3 ore e non riusciva a dormire fino a quando le pile si esaurivano nuovamente :)Sull’addormentamento non mi pronuncio, sono quasi il diavolo perché ancora ci addormentiamo insieme dopo la lettura serale e poi lo sposto nel suo letto (mi va bene che è ancora un fuscellino). Ma siamo d’accordo: da Natale si addormenterà da solo … Siamo una strana coppia, lo sai, ma proprio perché è così difficile talvolta comunicare con lui, quel momento intimo serale per me è davvero importante e mi pancherà un pochino … ma non glielo dire!

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  26. Cara Erolucy, non ti porto buone notizie, io sono in una situazione simile alla tua.Si addormenta in braccio o abbracciato a me nel lettone, poi lo metto nel lettino. Tutto cio' verso le 10.Una volta al mese circa si fa tutta la nottata. Gli altri 29 giorni si risveglia verso mezzanotte, lo cullo e si riaddormenta, poi verso le 3, al che me lo metto nel lettone. Lì dipende: ci sono delle volte che è proprio sveglio, e quindi ci proviamo a riaddormentarlo ma non c'è niente da fare e allora ci alziamo e lui vede i cartoni mentre io dormicchio sul divano, altre volte con un po' di coccole, e se me lo chiede un po' di latte, si riaddormenta.Poi lui si addormenta bene bene verso le 5 di notte, e dorme come un sasso fino alle 10, roba che non riesco nemmeno a svegliarlo per andare al nido.Non ho soluzioni, con le buone ci ho provato in tutti i modi, le cattive, cioè farlo piangere da solo, non mi piacciono proprio, preferisco sacrificarmi io. Ho notato solo un elemento che mi aiuta: dargli il latte prima di dormire, verso le 10-10.30. Anche se già dorme. Così, a pancia piena, magari fa qualche risveglio con dei lamenti, ma almeno si riaddormenta subito, non si sveglia proprio e vuole giocare. Mi sa che non ti ho consolato molto vero?

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  27. AAAAh orrore la Casa delle Libertà no, è un colpo basso! ;-)E cmq lui si guarda già con interesse Gazebo, neh!Che dirti… le ho provate tutte, in alternativa c'era rimasta la soppressione.A lui il sacco nanna lo manda in bestia: deve scavallare. Dorme con doppio pigiama perché anche coperta o piumino lo fanno incaxxare.Il biberon l'ha sempre PRETESO fino a che improvvisamente non l'ha voluto più. Prima se non gli davi il latte entro 0,2 secondi dal momento in cui si svegliava, venivano giù i muri.Adesso vuole solo l'acqua.

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  28. Ciao cara!Non sono riuscita a leggere tutti i commenti sopra che sono di corsa, ma dai che novità, quindi se contraddico o ripeto mi scuso già. Innanzitutto come sono felice che il metodo del lasciar piangere non ti abbia cooptata!! Una bimba in meno infelice senza motivo. Però capisco che c'è da risolvere qsa se no sbrocchi tu…Punti sparsi per brainstorming:- Saccoletto!? Limita un po' i movimenti senza costringerli. Io non vivo senza.- La mia prima stava (e sta tuttora a 5 anni) nel letto una buona mezzora prima di addormentarsi. Giocava un po' con un paio di peluches (oggi sono praticamente 100) e poi crollava da sola dopo un po'. Se la lasci si dispera tantissimo? Una cosa graduale..?- Non so da quale età si possa davvero pensare che lo capiscano ma il gro-clock è un'idea geniale (http://gro.co.uk/gro-clock). Può valere la pena introdurlo ora e poco a poco accompagnarla a interiorizzarlo.- Ma i risvegli sono sempre alla stessa ora/dopo lo stesso lasso di tempo dall'addormentamento? Se sì è un pattern di sonno che va interrotto prima = entrare in camera tu un'oretta prima che si svegli lei e non svegliarla del tutto ma darle acqua/muoverla/fare qualcosa che le spezzi il ciclo di sonno e lo resetti. Sembra folle ma è magico. devi farlo per qualche notte consecutiva però…comunque quello che descrivi nelle prime righe mi conferma che era quello il mestiere che avrei dovuto fare! mannaggia.in bocca al lupo.

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  29. Ho letto velocemente i commenti precedenti. Anche io scrissi un post sul l'addormentamento e sui riti.Ti dico solo una cosa: scegli una routine che ti piace e provala almeno una settimana. Vedrai che se sei serena, convinta e tranquilla poi lo sarà anche lei. La ricetta magica non c'è! Con D. son quasi quattro anno che ogni sera canto le stesse ninnenanne. Ormai la bocca va in automatico e il cervello pensa a cosa deve fare dopo.Ti mando un abbraccio!

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  30. Ho letto solo il commento di Robin e quasi quasi non ti scrivo io, perchè ha detto qualcosa che secondo me è davvero giusto: routine e serenità (tua). Non è facile, no.Dunque col piccolino sai che ho usato il Fate la nanna che tanto odiavo, prendendomi critiche e giudizi e tanti tanti “ma io non farei mai piangere il mio bimbo” (e vabbè, neanche, se potessi, ma quando arrivi a volerlo spiaccicare al muro…….. come dici giustamente tu: empatia prima di tutto. I metodi sono milioni, le mamme sono milioni… non c'è giusto e sbagliato, c'è quello che va bene a noi e non solo, va bene a noi oggi, perchè domani potrebbe non essere adatto nemmeno a noi!).La grande invece aveva un altro problema: lei sin da piccina si addormentava al seno. Capisci che io ho allattato fino all'anno, ma dopo urgeva soluzione. Lei non è mai stata una da grandi pianti ma ricordo di aver passato una settimana in cui io SERENAMENTE (ossia, ok Claudia, è la settimana giusta, facciamolo) ho deciso di provare un mio metodo. Farla addormentare nel lettino da sola, ma con me accanto, di modo che sapesse che ero lì con lei se ne avesse avuto bisogno. Il primo giorno le ho tenuto la manina e le ho parlato per un'ora o forse due, il secondo un po' di meno, il terzo ancora meno e in una settimana ha iniziato piano piano ad addormentarsi da sola.MA.Io e mio marito dormivamo nella stessa stanza in cui c'era il suo lettino (d'altronde, altra soluzione non c'era) e guardavamo la televisione. Lei a volte si addormentava sola, altre con la televisione. Quando ho traslocato pensavo sarebbe stato tragico spostarli entrambi (il piccolino aveva esattamente un anno di età) in una cameretta e invece mostrandomi sicura e serena ho visto che l'hanno presa bene. Ma Noemi non ha mai dormito alle 20.30. Ora che si addormenta presto lo fa tra le 21.30 e le 22. Invece Nicolas alle 20.30 massimo ronfa.Mi sa tanto che poi alla fine devi essere serena tu, devi sapere che farai un po' di fatica e devi iniziare a farla quando ti senti pronta e nel modo, in uno dei mille che avrai letto o sentito, che ti sembra più vicino a quella che sei tu.Un abbraccio,Claudia

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  31. Ahah brava si negli orari..piccina si sveglia 7 8 del mattino..colazione con cartoni sul sofà io mamma degenerata…mentre mi vesto e mi siedo vicino a lei a far colazione..passeggiata mattuttina…a piedi..pranzo 11 e si addormenta 11:30 circa 12:30 asilo oppure mamma gioca un ora di passeggiata..merenda 15..non la faccio dormire fino alle 15 piu..massimo 13:30 ed ultimamente salta il riposino..alle 19 cena per tutti con preghiera..gioca con papi..20 circa pigiama denti..20:30 21 crolla..con biberon caldo un po di miele e 5 globuli camilla d12..e vitamina d..dorme crolla fino alle 03..vuol poi venire nel lettone..e si addorments a sasso fino alle 7 8 del mattino..si non mi posso lamentare..non supporta il sacco neanche a morire.e vuole esere sempre contenuta nel lettino..ma siamo molto migliorati rispetto a 3 mesi fa..ma se cena coj fame è capitato che ridorme di fila:-)ma almeno nom saltiamo piu fino alle 22..prima di dormire vuole leggere sempre due tre libri..con padre.tv spenta luci soffuse:-)dorme con una lucina accessa..ha psurs del buio..

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