Fino a poche settimane fa non avevamo viaggiato poi molto qui, fatta eccezione per Siesta Key e St. Petersburg, Boca Raton, Cocoa Beach e Juno Beach, che si raggiungono in tre-quattro ore d’auto da Miami percorrendo rispettivamente la I-75 per la Costa Ovest del Golfo del Messico o la I-95 per la Costa Est Atlantica. Per anni ho sentito dire che in America non esistono Autogrill come da noi lungo le autostrade, ed effettivamente avendo girato prevalentemente nei dintorni avevo riscontrato che non ve ne fossero. Poi a fine agosto abbiamo fatto un viaggio fino ad Orlando per Magic Kingdom e solo nella tratta del Florida’s Turnpike che collega queste due grandi citta’ del south Florida ne ho contati almeno tre.
Ci sono gli Autogrill, solo che sono diversi dai nostri e si chiamano Rest areas.
Innanzitutto sorgono al centro della carreggiata e la stessa area e’ raggiungibile sia da chi viene da nord che da sud, e lo svincolo per entrarvi quindi e’ a sinistra, oltre la corsia piu’ veloce per intenderci.
Da fuori le Rest areas appaiono ipermoderne.
Ogni area di sosta ha all’interno sia negozi per comprare souvenir che differenti fast food.



E’ presente un’area bambini, magari niente piu’ che uno spazio con tavoli e sedie alla loro portata, vending machines con gelati, bibite e snack, e televisori che trasmettono cartoni.

Al centro si trovano depliant illustrativi con tutte le attrazioni del South Florida e le mappe delle citta’ per poter meglio pianificare i propri viaggi e i pernottamenti, soprattutto quelli dell’ultimo momento.

All’esterno delle Rest areas, uno spazio protetto per i cani

E finalmente ho visto un vero redneck.


Queste Rest areas sono appaltate a privati e producono un profitto. Quasi scontato, direte voi, che abbiano una ottima manutenzione e che siano pulite (ah ma gli Autogrill? Oh!).
Questa invece l’area di riposo che si trova sulla 75 tra Miami e Naples. E’ l’unica cosi’ organizzata, mentre lungo la strada si trovano varie aree pernottamento e picnic e un’area di servizio poco fuori la 75 invece gestita dagli indiani Miccosukee (che a Miami posseggono anche il casino, mentre i Seminole sono proprietari della catena mondiale Hard Rock Cafe e i Mashantucket lo sono del secondo piu’ grande casino della nazione, in Connecticut, sempre a proposito di stereotipi Italiani su questioni Americane).
Questa rest area e’ “pubblica” ma curatissima e si trova sulla 75, sulla strada per Naples.


Ci sono solo vending machines, nessun negozio.

La differenza con l’Italia e’ impressionante: i bagni sono numerosi e puliti, la carta igienica ed il sapone non mancano, e gli asciugatori per le mani funzionano.

Gli addetti alla sorveglianza hanno diritto a comfort, con cucina e tavolo, ma anche alla sicurezza che non accada loro nulla visto che sono aperti 24/7.

E per la propria sicurezza o senso dell’orientamento, si ricorda dove ci si trova.

Le rest areas in America sono finanziate dal Department of Transportation con le tasse autostradali e dai singoli Stati e dalle le contee di appartenenza.
Nel dettaglio, la tratta in questione Miami-Naples (124 miglia, 200 km) costa all’automobilista 2.50$, pagabili come ogni autostrada in contanti, con pay by toll (ti prendono la targa con le telecamere e mandano il conto a casa), o Florida Sunpass (come il nostro Telepass).
In questo documento trovate altre rest areas in Florida, mentre a questo link il calcolatore per il costo del Florida’s Turnpike.
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Io sono passata anche in rest area nel mezzo del nulla, con solo i bagni e un tavolino da picnic…pulitissime anche quelle, in tratti dove l'autostrada non si paga neppure!!
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Caspita, altro che gli autogrill che ci sono quì!Però devo dire che mi sono trovata bene in quelli austriaci, anche se non ho mai provato i bagni: ho la fobia dei bagni pubblici… 🙂
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Ci sono anche qui, non ci siamo mai fermati ma dalla strada sembrano eccezionali!
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Heheheh si vede che non e' mai stato davvero necessario.
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Scommetto che nei bagni non c'è l'usanza di lasciare un'offerta “libera” all'addetto alle pulizie come accade spesso da noi
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Ti racconto questa: un supermercato qui vicino ha le commesse che imbustano la spesa. Mio marito e mia suocera hanno sempre dato un dollaro (un dollaro!!!!) per questo servizio, compreso gia' nella cultura di questo paese, ma lo facevano anche altri clienti, magari con 25c. Un giorno la commessa ritrae la mano e non prende il denaro: abbiamo immaginato che fossero stati istruiti dal manager a non accettare piu' mance.E comunque quando gli addetti alle pulizie puliscono, chiudono il bagno per qualche minuto e poi si dileguano a fare altro, quindi non li vedi mai.
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che bellezza! In autostrada qui sono sempre terrorizzata all'idea delle condizioni in cui potrei trovare i bagni e mi capita di fare un'unica tirata di tipo 7 ore pur di non verificare cosa potrei trovare. Baci
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Allora c'è della verità nella concezione che vuole che gli americani siano più civilizzati…
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Ecco dove ho imparato a rivestire di carta il water!
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😀
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I momenti in cui devo usare i bagni pubblici (compresi quelli dell'ufficio dove lavoro) sono tra le occasioni in cui sono più felice di essere uomo. Il servizio che ne hai fatto è bellissimo, complimenti! Certo che autostrade così economiche, chi le ha mai viste? Qui con 2$50 ci fai 10-20 km. Volevo chiederti: ma queste uscite a sinistra per l'area di servizio non sono pericolose? E, visto che si arriva alla stessa area, si può anche usare per invertire la marcia?
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I Seminole e l'Hard Rock Cafe, non lo sapevo!
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Lo svincolo per entrarvi e' lungo, molto, e ben segnalato per tempo, quindi non fa granche' differenza. Di certo si evitano due autogrill e due pompe di benzina, senza snaturare troppo il paesaggio.Si puo' usare per invertire la marcia, senz'altro, perche' una volta dentro ci sono le indicazioni per proseguire verso nord o sud.
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Heh, quante ne sa la Lucy 😀
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Un redneck! Eheheh! :)ADORO i depliant con le cose da fare, me li porterei tutti a casa.
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Grande lucyyyyy! Cosí mi appari nel reader, ti commento facilmente… molto contenta del tuo trasloco. Dal cell il blog é bello! Vero che a scegliere template si impazzisce 🙂
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In effetti la facilita’ pee I commenti, da leggere o scrivere, e’ eztrema!
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