Vi presento Donatella, questa la sua storia.
Il nostro sogno americano inizia nel 2011, anche se ci eravamo già innamorati degli USA nel 2000 durante il nostro viaggio di nozze coast to coast. Nel giugno del 2011 decidiamo di tornare in America per andare alla scoperta della meravigliosa Florida. Un viaggio azzardato, secondo alcuni, perchè abbiamo tre figli e all’epoca il piu’ piccolo aveva solo 3 anni. I bambini non ci hanno mai frenato nella nostra voglia di viaggiare quindi, ovviamente, non abbiamo ascoltato nessuno e siamo partiti… un bel viaggio fai da te, riuscito alla perfezione. Abbiamo girato la Florida in lungo e in largo, innamorandocene sempre di piu’ ad ogni chilometro percorso. Piu’ di tutte ci colpi’ la città di Naples, sul Golfo del Messico. Non ho mai pianto al ritorno da un viaggio… quella volta lo feci. Al mio rientro ho faticato tantissimo a rientrare nella routine, il pensiero era sempre e costantemente dall’altra parte dell’Oceano.
Ma e’ l’anno seguente che avviene dentro di noi la svolta definitiva… dopo un altro bellissimo viaggio tra California, Nevada ed Arizona, ci rendiamo conto che tre settimane all’anno negli States non ci bastano piu’. Al nostro ritorno parte un’efferata ricerca su come poter riuscire a trasferirci a vivere in Florida. Una ricerca, almeno all’inizio, a dir poco scoraggiante: io attualmente sono casalinga e mio marito è operaio e non sa parlare inglese… la possibilità di trovare uno sponsor era pari a zero. Si poteva provare con un visto da investitori ma la trafila era molto lunga e comunque il risultato non era sicuro. Un giorno mi imbatto in un articolo sulla Dv Lottery. Una lotteria… mi puzzava un po’ di truffa e, come succede a tanti, faccio l’errore di iscrivermi (senza dare denaro fortunatamente) a uno di quei siti farlocchi che dicono di seguirti durante l’iscrizione on line e poi per tutta la durata della lotteria, molti ovviamente dietro compenso. Pochi giorni dopo invece, era l’ottobre del 2012, trovai il sito ufficiale della Visa Lottery e feci l’iscrizione (ci sono delle date prestabilite per farlo, di solito dai primi di ottobre ai primi di novembre), anche se ero consapevole del fatto che sarebbe stato quasi impossibile essere estratta. Ma, come si dice, tentar non nuoce.
L’iscrizione fu semplice, riempii dei campi con i dati personali miei, del marito e dei figli, e al termine della procedura mi venne fornito un Confirmation Number da stampare e conservare come una reliquia.
Passavano i mesi, ma la testa era sempre lì, a quella infinitesimale possibilità di essere estratti (alla DV 2014 hanno partecipato in tutto il mondo 14 milioni di persone!!).
Finalmente arriva il 1° maggio. L’estrazione avviene alle ore 12.00 in Usa ma in Italia, con il fuso orario, sono le 18.00. Alle 18.01, siamo tutti e cinque davanti al PC, inserisco il Confirmation Number e… appare la scritta del Consolato del Kentucky:
“You have been randomly selected for further processing in DV Immigrant Visa Program”
Rileggo di nuovo… traduco con Google, caso mai avessi capito male. No, è tutto vero, SONO STATA ESTRATTA, e pure con un numero basso!!!!
Dovete sapere che ogni anno estraggono circa 140 mila persone ma le green card da assegnare solo solo 50.000 quindi se si è estratti con un numero molto alto purtroppo c’è la possibilità di non venire poi chiamati al successivo step.
Urliamo come pazzi, piangiamo, ci abbracciamo, anche il piccolo urla felice, pur non sapendo bene cosa sia successo! Poi leggo tutto d’un fiato il resto della lettera. Sono consapevole che è solo l’inizio di una lunga avventura ma mi ci butto a capofitto, seguendo le istruzioni e compilando tutti i moduli fino a tarda sera. Lo so, c’è tutto il tempo, ma chi riesce a dormire??? Essendo in cinque i dati da reperire sono moltissimi, tra le altre cose vogliono sapere tutte le scuole fatte con i relativi anni, i viaggi fatti in Usa, i luoghi in cui si è vissuto (con tutte le date precise)… e noi abbiamo fatto tanto di tutto questo!!! Poi si aggiunge la paura di interpetare male quello che ci veniva chiesto visto che il mio inglese è al di poco superiore ad un livello scolastico.
Nei giorni seguenti facciamo le foto e spediamo il tutto al KCC.
Ora non ci resta che attendere nuovamente, ben piu’ speranzosi di prima. Ad agosto iniziano a chiamare per le interviste di ottobre, si procede in base al Case Number che null’altro è che il numero con cui si è stati estratti. Piu’ basso e’, prima vieni chiamato. Esiste un Visa Bulletin nel quale consultare mese per mese (intorno al giorno 10) fino a che numero arrivano per il tuo continente. Finalmente a dicembre pubblicano il VB di febbraio. SIAMO DENTRO!!!! In teoria. Perchè a questo punto parte la spasmodica attesa della mail nella quale ti dicono di entrare nel tuo status perchè ci sono aggiornamenti. In questa fase, che per noi fortunatamente è durata solo pochi giorni, tutto il resto si annulla e l’unico pensiero, pessimista nel mio caso, è: non arriverà nessuna mail, avranno cestinato la pratica, avro’ fatto degli errori, l’avranno persa….. poi passi il tempo ad aggiornare la ricezione della posta ogni cinque minuti e, nell’unico momento in cui non ci stai pensando, eccola lì… la mail tanto agognata! Il tuo status ora ti comunica la data dell’intervista a Napoli, che avverrà circa sei settimane dopo la ricezione della mail.
Nel frattempo ci sono parecchi documenti da racimolare e vaccinazioni da fare e noi, in questa fase, abbiamo sudato parecchio perchè a volte avere a che fare con la burocrazia e alcuni comuni in Italia è veramente faticoso. Comunque, tra incavolature epocali e momenti di ansia ingestibile, arriva finalmente il momento di partire per Napoli.
Il lunedì si effettuano le varie visite mediche ed esami (controlli per sifilide e tubercolosi) all’Istituto diagnostico Varelli che provvede poi a mandare i risultati al Consolato. Nel pomeriggio si va al Consolato per prendere le impronte digitali. Il martedì è il giorno decisivo. Quella che chiamano “interview” non è altro che produrre tutti i documenti richiesti, pagare le tasse per i visti e poi aspettare che il Console ti chiami dopo che hanno controllato tutta la pratica. Questa è in assoluto l’attesa piu’ snervante di tutta questa pazzesca avventura. Anche se sei sicuro di avere tutte le carte in regola, c’è sempre quella pulce nell’orecchio che ti dice che qualcosa andrà male (sono un campione di ottimismo io). Quando chiamano il mio nome allo sportello mi sembra che le gambe pesino una tonnellata e il cuore mi sta per schizzare fuori dalle orecchie.
Il Console, una donna, ci mette subito a nostro agio e sorride in continuazione. Dopo averci chiesto se vogliamo fare l’intervista in italiano o in inglese, ci fa giurare, alzando la mano destra, che tutte le nostre dichiarazioni corrispondono a verità. Poi ci fa alcune domande personali sulla nostra occupazione e dove ci siamo conosciuti. Poi, la frase che piu’ nell’ultimo anno e mezzo desideravamo sentire: I vostri visti sono stati approvati. Non posso spiegare la sensazione che si prova, ma è veramente meravigliosa. E la soddisfazione personale di aver “guidato” la mia famiglia in questa esperienza e di esserne usciti vittoriosi è veramente appagante.
Ora, passati i primi giorni di reale stordimento, ci organizziamo per partire. Abbiamo 6 mesi di tempo per effettuare quello che sarà, speriamo, il primo e definitivo ingresso per attivare le green card. La nostra meta ovviamente è Naples in Florida, un amore a prima vista. Il nostro progetto è di aprire una gelateria artigianale/caffetteria made in Italy, investendo tutto quello che abbiamo. E’ un grande passo, forse troppo ambizioso ma pianificato da mesi e credo, conoscendomi, che lascero’ poco al caso. Quello che ci ha spinto, oltre ad un sano desiderio di vivere al mare a al caldo, è il futuro dei nostri tre figli e il fatto che dopo 4 viaggi negli Stati Uniti ci siamo resi conto di quanto la nostra mentalità si avvicini molto di piu’ a quella americana che a quella italiana. Non abbiamo il minimo dubbio ma un’unica paura… quella di fallire e mettere a repentaglio la sicurezza economica che abbiamo adesso. Ma si sa… chi non risica non rosica!
Buona nuova vita, bella famiglia! Sono felice sarete i miei nuovi vicini di casa.
Aggiornamento del 29 Aprile 2014
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Lucy in Florida 
Mi hai lasciato senza parole… grazie! Se c'è una cosa che vorrei ottenere nell'aver raccontanto la mia storia , è proprio quello di dare una “smossa” a quelle persone che pur non essendo contente della propria quotidianità ormai si sono un po' perse nella propria rassegnazione. Io ho la bellezza di 44 anni suonati e vivo in provincia di Mantova, ma sono nativa di Monza. Devo dire che lo sprint per trovare un'alternativa è venuto proprio da quando vivo (da tre anni e mezzo ) qui. E' un paesino tra campagna e città e, tolta qualche passeggiatina e biciclettata primaverile nella natura, purtroppo non ha proprio nulla da dare, ne' dal punto di vista lavorativo, ne' tantomeno dal punto di vista umano. Mentalità agli antipodi rispetto alla mia, e un modo di gestire la giornata (parlo per chi non lavora) che proprio non concepisco. Io ho sempre lavorato come ragioniera fino a che il terzo figlio mi ha fatto alzare la classica bandiera bianca…. gli orari erano decisamente incompatibili con il lavoro a Milano e sinceramente ero un po' stufa di far crescere i miei figli alle educatrici dell'asilo nido. Così nel 2007 divento ufficialmente mamma a tempo pieno. Senza un minuto da poter dedicare a me o a mio marito. Ma va bene così. Nel 2010 il trasferimento per lavoro in questo posto abbandonato dal Signore. E qui è iniziato il mio “declino” psicologico. Dopo un 'estate di vita all'aria aperta (e mi mancava in città) arrivano l'inverno, il freddo, la nebbia e l'umidità…Devi sapere che odio il freddo piu' di ogni altra cosa! La mia vita scorreva ogni giorno pulendo, preparando da mangiare, facendo i compiti con i miei figli, senza i miei amici e senza mia mamma e mia sorella. Devo dire che il mio primo e traumatico distacco dagli affetti l'ho già avuto in quel momento!!! In questi anni mi sono costruita un altro lavoro , quello dell'onicotecnica, che amo ma che comunque sto facendo in un posto che non mi appartiene. Io sono una donna che ha bisogno di “costruire” , odio la routine nella quale arrivi a sera e non hai realizzato proprio nulla. Ovviamente il ruolo di mamma mi appaga tantissimo , i miei figli sono il motore di tutto quello che sto facendo, pero' questa volta io e mio marito abbiamo cercato qualcosa che rendesse veramente felici tutti e cinque . FELICI! Voglio essere felice, voglio respirare il profumo del mare, stendermi sulla sabbia e guardare i cielo blu, avere un'attività tutta mia creando gelati che spero tutti apprezzeranno, uscire la sera anche in inverno, andare al ristorante senza lasciarci giu' mezzo stipendio, smettere di lavorare solo per pagare le tasse, vedere i prati sempre curati e ben tagliati, camminare sui marciapiedi puliti e senza escrementi, incontrare persone che non mi conoscono e mi chiedono se ho bisogno di aiuto solo perchè vedono la mia faccia smarrita…. potrei continuare per ore ! Comunque a prescindere da come si vive qui, l'amore che abbiamo per gli Stati Uniti ci avrebbe spinto comunque a tentare il tutto per tutto. Sofia, se hai qualche insoddisfazione prova a cercare quella chiave che hai perso. Perchè è meglio rischiare a provare ad essere felici che rassegnarsi a non esserlo per sempre. Un bacio grosso e ti auguro di trovare la tua strada . Con coraggio e senza voltarti indietro.
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Ti ringrazio io tantissimo per avermi dato questo spazio. Mi piacerebbe veramente continuare a raccontare quello che succederà , a dirti la verità sono curiosa pure io 😀 ! Tra pochi mesi ci incontreremo … possiamo fare una scenetta tipo Raimondo e Sandra Mondaini sulla spiaggia… luglio (o forse giugno chi lo sa) è vicino. Un bacio grossissimo
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Che meraviglia! Vi sono vicina!
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Grazie Lucy per averci regalato un pezzo così importante della storia di Donatella e famiglia. Ammiro molto il modo in cui hai costruito il tuo sogno, oltre a tanto coraggio tanta determinazione e organizzazione! Un mega in bocca al lupo!
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IN BOCCA AL LUPO!!
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Ciao Donatella sono molto contenta per l'opportunita' che hai ricevuto!!! ..mentre leggevo I commenti ho notato che hai specificato che avete anche tre cani.. ti volevo solo consigliare di controllare con le compagnie aeree in merito al loro viaggio. Alcune compagnie fanno viaggiare solo un massimo di due cani di grossa taglia ed inoltre ci sono dei periodi dove e' vietato il trasporto di animali!! Il periodo dovrebbe essere tra fine giugno a fine settembre… dagli un'occhiata 😉
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Ciao Rossella, grazie per le informazioni! Purtroppo non so se riusciro' a portarli tutti e tre perchè molto probabilmente all'inizio saro' costretta a stare in un albergo e non so se ne accetteranno così tanti. Comunque sono due chihuahua e un bassotto e spero i due chihuahua di poterli tenere in cabina perchè pesano sotto i tre chili. Comunque interpellero' sicuramente le linee aeree prima di prenotare.
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Grazie mille!
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Ti ringrazio e spero di continuare con questa determinazione perchè la strada è ancora lunga!
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Grazie… VI sento veramente tutti vicini !
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Diavolo, ho scritto un post pro-america poco fa.Ho le lacrime agli occhi per la bellezza della vostra storia. Anche io ho provato con la lotteria… chissa'… Un abbraccio
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Bellissima questa storia, in bocca al lupo per la vostra nuova vita!
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Ti auguro con tutto il cuore che il 1 Maggio sarà anche per te l'inizio di un sogno…. in bocca al lupo!
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Grazie !!!
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In bocca al lupo di cuore, bellissimo tutto l'entusiasmo che si legge nel tuo racconto.
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bellissimo post, regala un sorriso e tanta tanta energia!In bocca al lupo
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La mia personalissima opinione e' che sarebbe davvero interessante continuare a seguirti in questo processo di passaggio da una vita all'altra. Io ci penserei, al blog, gia' da ora. Anche per te, per il futuro, per riguardare indietro tutta la strada che hai fatto.Sul lasciare lo stipendio al ristorante ne riparliamo 😀 ma potrai star sicura di aver mangiato gran bene!!
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Complimentissimi !! Sono dalla vostra parte e faccio il tifo per voi cara Donatella, con questa determinazione si vince ! Grandissima .Apriti anche il blog !! Baci,Dancer da Londra.
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Lucy, sono molto tentata dal blog, solo che già lo sai, sono un tantino esauritella in questi giorni e l'idea di concentrarmi anche su questa cosa mi sembra vada oltre le mie attuali possibilità. Mi sento molto fragile in questo momento. Ho bisogno di riprendere possesso del mio autocontrollo ma, conoscendomi, dovrei riuscirci in tempi abbastanza rapidi 😀
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Grazie anche a voi per le belle parole di incoraggiamento… spero di riuscire anche ad aprire un blog prima di partire 😀
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Wow, che storia fantastica, Donatella vaiiiiii!!! Sono troppo felice per te, per voi, che bello siete la testimonianza vivente che i sogni si realizzano sempre, basta crederci davvero!Buona fortuna per tutto e tienici aggiornati.Grazie Tiziana per averci raccontato questa storia fantasticaUn abbraccio Adrips domani la metto nei the best, ci sta tutta!
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Grazie! anche io ho avuto modo di leggerti con piacere! Un abbraccio e grazie per i “the best” !
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Ma siiiii possiamo aspettare fino a dopodomani :DD
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Che storia! In bocca al lupo!
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Ci sono sviluppi?Sofia
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Partira' tra pochi mesi e il blog non l'ha ancora aperto :)O intendevi qualcosa di diverso?
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ciao Lucy sono molto contenta per te, quando ho letto la tua storia avevo le lacrime agli occhi, occorre molto fortuna, ho partecipato anche io all DV Lottery 2013 ma le lie speranze sono molto poche pensando a quante persone partecipano e quante poche green card vemgono assegnate in Italia, comunque incrocio le dita.
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Ciao, non e' la mia storia ma quella di Donatella, come scritto all'inizio. Comunque non e' impossibile, tieni le dita incrociate!
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Ciao, intendevo proprio questo, grazie! La sua storia mi è' tanto i piaciuta e spero sempre di leggere sviluppi su come la sta realizzando e perché' no sui successi della sua nuova vita. E' veramente un esempio che a volte volere e' potere! Mi affaccio di nuovo fra qualche settimana….magari trovo aggiornamenti! Sofia
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Ciao Lucy e ciao a tutti voi che avete letto la mia storia dopo l'intervista. So che qualcuno voleva sapere se c'erano sviluppi… beh, si parte il 24 giugno DESTINAZIONE NAPLES SOLA ANDATA !!!! Questi mesi di preparativi stanno scorrendo via velocemente e, non vi nascondo, con qualche intoppo “pratico”: essendo una famiglia numerosa con tre cani al seguito ogni spostamente diventa difficile ed elaborato. Ma sono sicura che tutto sarà pronto per quel magico giorno. Appena arrivati là ci butteremo alla ricerca della casa (per ora abbiamo preso un casa-vacanza) e delle scuole e sbrigheremo tutte le formalità personali (conto corrente, SSN e via di seguito) . E non vi nego che ho bisogno di starmene in panciolle sulla spiaggia per qualche giorno. Sono psicologicamente e fisicamente felicemente provata 🙂 Dopodichè partiremo a tutti gli effetti con il progetto gelateria… già iniziato qui con degli stupendi corsi formativi e contatti vari per l'arredamento del locale …. il tutto ovviamente e rigorosamente MADE IN ITALY. A prestissimo. To be continued…..
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Ciao Donatella, hai scelto veramente un bel posto e mi hai fatto venire nostalgia di Bonita Beach un piccolo posto di mare non lontano da Naples, dove per alcuni anni ho passato le vacanze estive affittando una casetta di legno sulla spiaggia.Mi hai fatto ricordare “il pensionante”, un trampoliere furbo che stazionava sulle casse delle esche che vendevano ai pescatori e approfittava di ogni apertura di coperchio per rubare gamberi.E la volta che sono nate le tartarughine e tutti sulla spiggia le abbiamo aiutate a raggiungere il mare allontanando gli uccelli famelici o liberandole quando impigliate in qualche ostacolo.Il mare caldo e i delfini che si avvicinavano alla riva (una volta veramente ho sospettato essere uno squalo anche perche' era solo a differenza dei delfini che viaggiavano in compagnia)……Bando ai rimpianti, sicuramente ti troverai bene e i tuoi figli si divertiranno.Fai una gita a Bonita Beach per me e se c'e' ancora salutami “il pensionante” Buona avventura, Etta
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Bonita Beach e' bellissima e voglio tornarci!
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Salve Lucy e Donatella, mi sono imbattuta per caso in questo blog che trovo molto carino. Premetto che non sono una appassionata di blog ma ammetto che a volte tornano utili; infatti sono stata colpita dalla parola “Naples” colpita del fatto che qualcuno conoscesse questo angolo di paradiso oltre a me che la frequento da circa 15 anni! Naples e dintorni per me sono il Paradiso.Anche noi abbiamo deciso di trasferirci DEFINITIVELY e abbiamo tentato le varie lottery ma purtroppo siamo ancora qui….Questo non ci ha però scoraggiato e stiamo lavorando per trovare altre strade che spero presto arrivino al casello!! Mi sono gasata leggendo di Naples…è veramente un angolo di paradiso, clima, tanquillità, cortestia, civiltà, pulizia e mi fermo perchè potrei essere noiosa ma scusate io lì mi sento molto più a casa di qui a Roma, città meravigliosa ma per venirci in vacanza! Sarà che ormai la nostra testa è lì e che qui non sopporto più niente e nessuno….Comunque mi piacerebbe sapere come ti sistemerai, dove abiterai, dove andranno i tuoi figli a scuola e soprattutto dove potò andare a mangiare il gelato!….comunque anche Miami e dintorni non sono male!!!In bocca a lupo a tutte e due….Sabri
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…..scusate dimenticavo di dire che ho notato strane coincidenze…..anche noi chiamiamo nostra figlia Picci (lei però ha già (sigh!) 10 meravigliosi anni) e abbiamo anche un cane….Naples, Picci ……..che sia il destino?!!…
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Per non parlare di Roma, cara Sabri! Benvenuta su questo blog! Donatella sta lavorando duro per cercare casa e scuola ai suoi figli, nel frattempo sta cercando di lasciare alle spalle la propria vita materiale. Se non l'hai ancora letto questo e' il suo post di pochi giorni fa http://erolucyvanpelt.blogspot.com/2014/04/quando-ti-cambia-la-vita-aggiornamento.htmlTorna a trovarci!
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Storia incredibile e piena di messaggi positivi! Vorrei far leggere questo post a tutti quelli che in Italia si lamentano e brontolano stando sul divano di casa a guardare programmi demenziali…quando si dice dare una svolta alla propria vita! Complimenti e veramente un mondo di auguri a tutta questa straordinaria famiglia.
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L'anno scorso avevamo l'hotel proprio a Bonita Beach anche se poi eravamo sempre in giro a Naples per conoscere bene la città che avevamo scelto per viverci. Comunque tutta la costa è bella, ci sono luoghi di villeggiatura uno più bello dell'altro
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Ciao Sabry! finalmente un'altra persona che ama Naples come noi! Se leggerai questa risposta cerca di contattare privatamente Lucy, mi piacerebbe conoscerti , per adesso tramite FB o email e piu' avanti … chissà, magari di persona .
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Grazie! hai ragione, troppa rassegnazione non porta a nessun cambiamento. E il cambiamento, prendendo anche altre strade, parte dal singolo. Inutile crogiolarsi nelle lamentele!
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Ciao! Sono arrivato per caso nel tuo blog…veramente una bella storia! Da Naples (italia) a Naples (USA), bellissimo!Anche io sto vivendo le tue stesse emozioni e paure, sono stato selezionato per il 2015…Ora mi sto informando per tutti i documenti da presentare. Vorrei chiederti in particolare informazioni riguardo ai vaccini: quali sono obbligatori? Ne hai dovuto fare di particolari oltre ai classici da fare in italia?Ho letto in un altro blog che alcuni vaccini hanno più cicli negli Stati Uniti che in Italia…Bisogna rifarli prima della visita?Grazie,A
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Ciao, congratulazioni! Non ho capito, ti trasferiresti da Napoli a Naples?Ti lascio questi due link per i vaccini, sono grossomodo gli stessi che in Italia. Il primo ti dice cosa previene ogni vaccino http://www.cdc.gov/vaccines/parents/downloads/parent-ver-sch-0-6yrs.pdfmentre quest'altro da' nel dettaglio tutti i richiami per eta' per ciascun vaccino http://www.cdc.gov/vaccines/parents/downloads/milestones-tracker.pdf
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No, era riferito alla tua avventura… dal consolato di Napoli a Naples in Florida! Ti ringrazio per i documenti. Non ho capito però se è necessario fare il richiamo della trivalente prima di recarsi alla visita medica al Varelli (in Italia si fa obbligatoriamente solo un ciclo). Voi l'avete fatto?
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Per chiarezza, questa e' la storia di Donatella, che si e' appena trasferita a Naples, quindi purtroppo non so rispondere alla tua domanda. Le chiedero' di leggere questo tuo commento.
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Eccomiiiiiii… allora, bisogna distinguere se stai parlando di adulti o anche di bambini. Se è solo per gli adulti devi fare la trivalente se non hai fatto le malattie (una sola dose basta e avanza) Se hai fatto le malattie puoi invece fare un esame per la conta degli anticorpi. Poi devi avere l'antitetanica fatta da meno di 10 anni. Se hai piu' di 50 anni anche il vaccino anti influenzale. Se vuoi info per dei bambini fammelo sapere, perchè la cosa è un po' piu' complicata. In bocca al lupo per l'intervista!
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Ciao Donatella, allora? E' partita la tua avventura? La gelateria esiste già'? I bimbi sono segnati a scuola? I pelosi sono venuti con voi? E soprattutto come si sta dopo il salto? Buona estateSofia
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Ciao Donatella, ho avuto modo di “conoscerti” grazie al blog di Dario Celli e fb…ho partecipato assieme al mio compagno alla lotteria dell'anno scorso. Con la solita fortuna del principiante trascinato dalla sottoscritta, il mio compagno è stato selezionato!!!Ora ti chiedo un'informazione di massima visto che tu hai completato tutto l'iter e che puoi toccare con mano la terra statunitense….lui ha un case number basso intorno al 21000. Volevo sapere se facendo affidamento al visa bulletin dovremmo effettivamente stare in ansia fino a MAGGIO!!!!???? Il tuo numero su che cifre si aggirava e quando sei stata contattata? Viviamo con l'ansia addosso da maggio e vorremmo ricevere la mail quanto prima (sempre se ce passiamo…anzi passa)Ti ringrazio, ma soprattutto mi da speranza la tua storia.GrazieLaura
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Ciao Lau, intanto congratulazioni! Non ho seguito molto il visa bulletin della scorsa lotteria (dalla nostra intervista in poi ovviamente) ma credo che potreste essere chiamati anche ad aprile per non dire marzo. Noi eravamo intorno al 15000 e siamo stati intervistati il 4 febbraio. Non preparate i documenti molto in anticipo perchè alcuni scadono entro sei mesi ma verso dicembre iniziate a raccogliere tutto quello che serve. E iniziate a programmare la vostra nuova vita da adesso. Non avete idea di quanto in fretta volerà il tempo! Un grosso in bocca al lupo e spero di risentirvi presto qui negli USA!
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Grazie mille Donatella per le info….spero tanto di poterti risentire dagli USA!!!!
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[…] il migliore articolo lo ha scritto Dario Celli. Donatella, che qualche mese fa ci ha raccontato la sua storia, e poi il seguito, ha i suoi sogni in dirittura […]
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[…] sognare tanti, soprattutto in questi anni in cui le cose in Italia sono stagnanti. Aveva aggiornato il vecchio post con un commento ma siccome so quello che effettivamente sta passando, e’ in un frullatore!, e […]
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